Rimonta clamorosa o gara truccata? La mezza maratona di Pechino vinta la scorsa domenica dall’atleta cinese He Jie è diventata un vero e proprio caso: l’episodio vede protagonisti due atleti kenioti ed uno etiope che a pochi passi dal traguardo hanno rallentato facendosi rimontare quasi volontariamente dal corridore cinese. Ora la Beijing Sports Competition sta indagando sulla gara.

Maratona di Pechino truccata?

Gli organizzatori della mezza maratona di Pechino stanno indagando sulle accuse secondo cui tre atleti africani avrebbero deliberatamente permesso al corridore cinese He Jie di vincere la gara della scorsa domenica. Il breve filmato della corsa svoltasi nella capitale cinese mostra i tre atleti rallentare lasciando vincere He Jie.

Le indagini in corso

Un portavoce dell’Ufficio sportivo di Pechino ha detto dopo le proteste dei tifosi e di chi ha visto la gara saranno svolte alcune indagini. Se dovesse essere dimostrata la colpevolezza dei quattro atleti potrebbero ricevere sanzioni molto ingenti o addirittura una squalifica.

Tutto tace nel frattempo, nessuna delle persone coinvolte ha voluto parlare e il marchio che sponsorizzava l’atleta cinese ha riferito che sarà necessario attendere l’esito delle indagini prima di dare un giudizio sulle vicenda.

Chi è He Jie

Il corridore cinese He Jie ha vinto l’oro nella maratona ai Giochi asiatici del 2023 a Hangzhou ed è il detentore del record del suo Paese nella stessa disciplina. Poco conosciuto – se non nel mondo dello sport asiatico – il 25enne è diventato noto per i fatti legati alla mezza maratona di qualche giorno fa.

Lo scorso 8 ottobre il keniota Kelvin Kiptum – morto lo scorso 11 febbraio – ha siglato il nuovo record mondiale della maratona maschile chiudendo la corsa in 2 ore 35 secondi.