L’Università degli Studi di Milano ha pubblicato in data 16 aprile 2024 il bando di concorso pubblico per reperire 16 figure di categoria C, da immettere nell’area amministrativa, con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Il concorso è per esami e mira alle assunzioni, in via esclusiva, di appartenenti alle categorie di cui alla legge numero 68 del 1999. La posizione economica è la C1. La scadenza per presentare la domanda è fissata al 16 maggio 2024.

Ecco, nel dettaglio, quali sono le condizioni essenziali del bando di concorso dell’Università di Milano, le riserve dei posti, la scadenza per inviare la candidatura mediante il sistema telematico di reclutamento della Pubblica amministrazione e quali requisiti e titoli di studio si richiedono.

Concorso Università Milano, chi può presentare domanda?

L’Università degli Studi di Milano ha pubblicato il bando di concorso pubblico per l’assunzione di 16 figure nell’area amministrativa. I candidati ai posti devono appartenere alle categorie di cui alla legge numero 68 del 1999 o alla legge numero 407 del 1998. Nel dettaglio:

• 10 posti sono riservati alle categorie di cui alla legge 68 del 1999, ovvero di soggetti in età lavorative affetti da minorazioni fisiche, sensoriali o psichiche, o portatori di handicap con riduzione della capacità lavorativa di almeno il 45%;
• 6 posti sono riservati alle situazioni previste al comma 2, dell’articolo 18, della legge 68 del 1999 o all’articolo 1 della legge 407 del 1998.

Concorso Università Milano, requisiti e titolo di studio richiesti per la domanda

Le capacità professionali, competenze e conoscenze richieste ai candidati al concorso pubblico dell’Università degli Studi di Milano riguardano la conoscenze dallo Statuto dell’università stessa, del Regolamento dell’Ateneo e del Regolamento di attuazione della legge 241 del 1990.

Per la candidatura, oltre all’appartenenza alle categorie di riserva dei posti di cui sopra, si richiede la maggiore età, la cittadinanza italiana, l’idoneità fisica alla mansione, la posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva, il godimento dei diritti civili e politici, l’assenza di cause di destituzione o licenziamento (per un precedente incarico in una PA) o di condanne penali definitive.

Per quanto attiene al titolo di studio, il bando specifica il diploma di istruzione di secondo grado.

Selezione pubblica Università Milano, come inviare la candidatura

Per candidarsi ai 16 posti del bando dell’Università degli Studi di Milano è necessario presentare la domanda mediante la piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa), disponibile a questo indirizzo. Una volta entrati sul portale ed effettuato l’accesso con Spid, Cie, Cns o iDas, si può fare la ricerca del bando di proprio interesse e cliccare sul tasto “Invia la tua candidatura”.

Di seguito, si aprono le pagine con le informazioni da inserire di carattere anagrafico, professionale, di titoli di studio e di certificazione dei requisiti generali di candidatura. La scadenza della domanda è fissata alle ore 12 del giorno 16 maggio 2024. Si prevede il pagamento di una tassa di concorso dell’importo di 10 euro. All’interno del bando del concorso, all’articolo 6, sono previsti i controlli effettuati dall’amministrazione e le cause di esclusione dalla selezione pubblica.

Prova scritta e orale e su cosa prepararsi

Per quanto riguarda le prove di selezione dei 16 posti all’Università degli Studi di Milano, si prevede una prova scritta a contenuto teorico e pratico e una prova orale. Le due prove danno 30 punti ciascuna. Si può prevedere una prova pre-selettiva per un numero di domande di partecipazione alla selezione pubblica di almeno 250.

Per prepararsi alla prova scritta a contenuto tecnico e pratico è necessario far riferimento alle conoscenze richieste dall’articolo 1 del bando di concorso. Alla prova orale, oltre alla verifica della conoscenza degli argomenti della prova scritta, la commissione accerterà la conoscenza della lingua inglese da parte dei candidati.