La Juventus dice addio alla pista Felipe Anderson, l’ala brasiliana saluta la Lazio e dice sì al Palmeiras, e ora la dirigenza bianconera valuta le alternative con Mattia Zaccagni e Mason Greenwood attualmente il pole position.
Zaccagni e Greenwood le alternative per la Juventus
Niente Juventus per Felipe Anderson che ha scelto il Palmeiras come sua prossima meta calcistica, la Juventus dovrà dunque rivedere i suoi piani, alternative possibili Greenwood del Manchester United e Zaccagni altra ala di casa Lazio.
Il colpo di scena del giocatore brasiliano ha scombussolato i piani bianconeri che vedevano sempre più nell’ala biancoceleste un’ottimo colpo a costo zero, ora però la dirigenza dovrà virare su altri nomi per potenziale la propria rosa.
Su tutti emergono i nomi di Mattia Zaccagni, altro biancoceleste che stuzzica fortemente la fantasia di Giuntoli, e Mason Greenwood del Manchester United. Quest’ultimo è attualmente in prestito al Getafe e rientrerà in Inghilterra al termine della stagione.
Con i Red Devils l’ala inglese ha un contratto fino al 2025, ma non risulta essere più nei piani della società e per questo si ascolteranno eventuali proposte con attenzione. La Juventus lo sa e busserà alla porta dello United non appena avrà concluso la sua stagione.
Sarà necessario infatti, per potersi permettere innesti di valore, raggiungere la qualificazione aritmetica in Champions League così da aver assicurato un cospicuo gruzzoletto che permetterà la messa in pratica del mercato estivo.
Per arrivare al 22enne, però, serviranno circa 35 milioni di euro per il cartellino e almeno 4 milioni di euro da assicurare all’entourage come ingaggio per il calciatore. Cifre non proprio economiche che si sommano alla contesa da superare con Barcellona e Atletico Madrid.
Per questo la società bianconera ha già messo in conto un’alternativa di livello: Mattia Zaccagni. L’ala sinistra della Lazio ha una situazione contrattuale molto simile a quella dell’inglese ma con una richiesta di stipendio nettamente più bassa.
Al momento il giocatore in biancoceleste percepisce 2 milioni di euro. Servirebbe, dunque, un’offerta intorno ai 3 miliioni per convincere agente e giocatore al trasferimento anche se lo scoglio più alto resta la trattativa con Lotito.
Rimanendo in casa United, invece, resta in piedi l’idea Anthony Martial: il francese è in scadenza di contratto e a giugno potrà essere ingaggiato come parametro zero. A preoccupare, però, è l’alto ingaggio di 6 milioni di euro che l’attaccante percecipisce e che la Juventus difficilmente potrebbe assicurargli visto il progetto sul taglio del monte ingaggi intrapreso quest’anno.
Felipe Anderson salua la Lazio e dice sì al Palmeiras
Un effetto domino che fino a pochi giorni fa era difficilmente prevedibile e che vedeva Felipe Anderson sempre più vicino alla Juventus: l’accordo tra le parti era stato trovato, ma il brasiliano è stato fortemente corteggiato dal Palmeiras e ha deciso di seguire il suo cuore tornando in Brasile.
Una scelta che ha spiazzato l’ambiente, specialmente per le tempistiche, ma che chiude definitivamente le voci di un suo possibile passaggio in bianconero. L’attaccante ha ufficializzato la separazione nella tarda serata di ieri, tramite i suoi canali social:
“Per rispetto alla Lazio e a tutto il suo popolo che mi ha sempre sostenuto vi comunico che non ho trovato l’accordo per il rinnovo del contratto con la Società e quindi seguiro un’altra strada la prossima stagione. Ho sempre dimostrato con i fatti la mia professionalità e il mio impegno nei confronti della Lazio, quindi vi assicuro che continuerò a dedicarmi fino all’ultimo giorno del mio contratto per onorare questa maglia. Grazie di tutto!”.
A seguire il comunicato ufficiale anche della società brasiliana che ha confermato l’accordo e la conseguente firma del giocatore che prenderà parte della squadra al termine dell’attuale stagione in biancoceleste.