Le minacce alla sicurezza nazionale evolvono costantemente, richiedendo una costante evoluzione dei profili professionali necessari per affrontarle. In un recente annuncio, l’intelligence italiana ha sottolineato la necessità di specifiche competenze in diversi settori cruciali.
Intelligence italiana cerca nuovi 007: requisiti e aree di competenza
In primo luogo, si è evidenziata l’importanza delle conoscenze riguardanti le armi di distruzione di massa (WMD), la missilistica e i materiali ad uso duale, nonché le reti di approvvigionamento. Inoltre, sono richieste competenze nelle scienze comportamentali, nell’attività di profiling e nelle metodologie di penetration testing e red teaming. La cyber threat intelligence, il reverse engineering, l’analisi dei malware e le digital forensics sono altresì aree di rilevanza.
Ricercati sono anche esperti di intelligenza artificiale, compresi machine learning engineer, data scientist e big data engineer-architect, insieme a professionisti specializzati nell’algoritmica per la crittoanalisi e nella fotointerpretazione di immagini satellitari. Inoltre, sono richieste competenze in archivistica e digitalizzazione documentale.
Il Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica seleziona le migliori risorse per la salvaguardia della sicurezza nazionale e la tutela degli interessi strategici. I settori di interesse includono l’intelligenza artificiale, le metodologie di penetration testing, le minacce WMD, l’analisi crittografica, l’interpretazione delle immagini satellitari e altro ancora.
Come fare domanda?
Le candidature sono aperte fino al 31 maggio 2024, con la possibilità di candidarsi anche attraverso la procedura online della sezione “Lavora con noi” sul sito www.sicurezzanazionale.gov.it. Sono particolarmente benvenute le candidature per posizioni come analisti geopolitici, esperti in economia con un focus su questioni come il potere dorato e la transizione energetica, conoscitori di lingue rare, esperti in attività di ricerca informativa (Humint) e sviluppatori software.
Quanto si guadagna?
Esistono molte voci riguardanti il reddito degli agenti segreti italiani, ma la sua vera entità è avvolta nel mistero a causa del carattere riservato dei finanziamenti e delle retribuzioni nel settore. Tuttavia, secondo alcune valutazioni, si ipotizza che un agente segreto italiano possa percepire un salario medio situato tra i 30.000 e i 70.000 euro all’anno. Va precisato che posizioni di maggiore responsabilità potrebbero comportare compensi più elevati.
È fondamentale comprendere che gli agenti segreti sono tenuti al massimo riserbo riguardo al proprio stipendio, in linea con la natura stessa del loro lavoro, caratterizzato da segretezza e discrezione assolute. Tuttavia, va sottolineato che il compenso finanziario rappresenta solo una parte del loro impegno, essendo la protezione della sicurezza nazionale la loro principale missione.