L’attivista egiziano Patrick Zaki, insieme all’influencer Flavia Carlini, sono intervenuti al Senato per un appuntamento molto importante: il Convegno sul diritto al dissenso. L’evento si è tenuto oggi, 15 aprile 2024, a Roma, con l’obiettivo di dare risalto alla questione, puntando i riflettori in particolare sui diritti fondamentali della persona. Il diritto al dissenso, sancito dall’articolo 21 della Costituzione italiana.
Durante il convegno, Patrick Zaki ha presentato al pubblico il suo libro, “Sogni e Illusioni di Libertà. La mia storia”.
Convegno sul diritto al dissenso in Senato, Patrick Zaki e Flavia Carlini ospiti d’onore
Durante l’appuntamento in Senato, in cui si è svolgo il Convegno sul diritto al dissenso, l’attivista Patrick Zaki (“Sogni e Illusioni di Libertà. La mia storia”) e l’influencer Flavia Carlini (“Noi vogliamo tutto”), hanno presentato i loro nuovi libri nelle sale di Palazzo Giustiniani.
Ai presenti è stata ricordata l’importanza del diritto al dissenso, protagonista dell’evento, soprattutto in seguito a quanto successo negli ultimi giorni in Italia, dove i giornalisti della Rai si sono uniti in un coro di protesta contro le nuove regole sulla par condicio del Governo.
“Per me è importantissimo essere qui con voi oggi e parlare di questo argomento. E’ molto significativo per me essere qui e spero che questa collaborazione continui”.
Queste le parole di Patrick Zaki, che in seguito ha risposto alle domande dell’influencer e attivista Flavia Carlini, in merito al suo rilascio e ritorno in Italia:
“Io mi domando sempre perché ci sono ancora tantissime persone che si trovano in condizioni di prigionia. E la risposta secondo me può essere trovata nel fatto che la popolazione italiana mi ha aiutato. Non dimenticherò mai tutto il supporto ricevuto, specialmente dalla città e dalle gente di Bologna. Da tutta l’Italia”.
Questo il video con l’intervento di Zaki:
Patrick Zaki, guerra in Medio Oriente: “Basta attacchi a Gaza, stiamo entrando in un loop pericoloso”
A margine della presentazione del suo nuovo libro, l’attivista Patrick Zaki ha commentato la situazione nella Striscia di Gaza, sottolineando la sua preoccupazione per il destino del conflitto e per le sorti della martoriata popolazione in Palestina:
“C’è una situazione molto rischiosa in Medio Oriente, dopo l’attacco da parte dell’Iran negli ultimi giorni. E’ una situazione terribile. Tutto è cominciato quando Israele ha bombardato l’ambasciata iraniana in Siria. Per questo l’Iran ha risposto con un contrattacco. Tutti attaccano tutti. E’ una situazione orribile. Per me la priorità oggi è intervenire nella difficile situazione umanitaria in cui si trova la popolazione palestinese”.
E poi ha concluso:
“E’ tutto molto complicato, si parla di una terza guerra mondiale. Tutti parlano dell’Iran ma ci si dimentica della Palestina, di tutto quello che i civili stanno affrontando lì. Direi che è questa la priorità. Spero che cessino gli attacchi tra le nazioni in quella regione perché è una situazione assurda, perché gli Stati continueranno a rispondersi agli attacchi come in una specie di loop“.