Albano su Sanremo 2025: “Bonolis sarebbe l’uomo giusto”, poi l’appello per la pace in Medio Oriente | Video
Albano Carrisi è in prima fila all’evento della Sospe, l’associazione di Suor Paola che accoglie a Roma le ragazze madri vittime di violenza. Una serata di grande festa quella all’Auditorium Conciliazione in cui si è esibito con alcuni dei suoi grandi successi. Questa è stata anche l’occasione per ribadire il suo messaggio per la pace in medio oriente e svelare a TAG24 chi vedrebbe bene come conduttore di Sanremo 2025.
Albano sul conduttore di Sanremo 2025, la video intervista
Albano all’Auditorium Conciliazione di Roma per l’evento della Sospe condotto da Paolo Bonolis. Proprio su questo aspetto il cantante ha spiegato che lo vedrebbe bene al prossimo Festival di Sanremo, specie dopo l’ ufficialità dell’addio di Amadeus alla Rai.
D: Stasera Paolo Bonolis padrone di casa, le piacerebbe rivederlo a Sanremo come conduttore?
“Beh sarebbe l’uomo giusto ,sarebbe veramente l’uomo giusto per Sanremo”.
Ricordiamo che il nome di Paolo Bonolis era stato tra quelli più gettonati negli scorsi mesi per la conduzione del Festival, ma sembra che la scelta di viale Mazzini sia ricaduta sul nome di Carlo Conti già uomo sotto contratto con la Rai.
Il pensiero sulla guerra in Medio Oriente
Albano Carrisi è molto legato al medio oriente, oltre ad essere molto religioso, e non ha lesinato di esprimere il suo pensiero sull’escalation della guerra in Medio Oriente. Il cantante ha anche ribadito la sua vicinanza alla Sospe, l’associazione di Suor Paola che aiuta le ragazze vittime di violenza.
D: Grande evento quest’oggi di beneficenza con la Sospe per aiutare le ragazze madri vittime di violenza, lei sempre in prima fila.
“Non è la prima volta e non sarà l’ultima, anche se vorrei che lo fosse. Tutto ciò che è violenza e guerra, tutto ciò che rappresenta il peggio dell’essere umano deve sparire dall’umanità dall’ambito di una sana umanità Me lo auguro con tutte le mie forze, ho voglia di urlare con tutta l mia voglia contro la negatività e tutto il male che ci circonda he non deve mai vincere”.
D: Sappiamo quanto le è cara la terra santa e il Medio Oriente, c’è stato un barbaro attacco dell’Iran contro Israele un suo pensiero per il popolo ebraico?
“Io mi chiedo perché mai non prendano in considerazione che la vita c’ è stata data dal buon Dio, sarebbe lui a doverla togliere ma non lo farebbe mai. Ci sono quelli che si che vogliono ergere a realtà divine e considerarsi dei della esistenza altrui pronti a distruggere, pronti a buttare le bombe, pronti ad ammazzare. Questa gente deve sparire da questa terra, devono convertirsi e sparire”.