Oggi, 15 aprile 2024, ricorre la prima Giornata nazionale del Made in Italy. L’iniziativa è promossa in maniera diretta dal Ministero delle imprese e del Made in Italy e mira a promuovere tutti i prodotti che rivestono un ruolo fondamentale nello sviluppo economico del nostro Paese.

L’obiettivo non è solo quello di celebrare al meglio tutto ciò che viene realizzato in Italia e che assume un carattere di eccellenza e valore per il nostro territorio, ma anche quello di sostenere le nuove realtà industriali e sensibilizzare i giovani circa le più importanti professioni artigianali che fanno parte della nostra cultura storica.

Giornata nazionale del Made in Italy: perché si è scelta questa particolare data per la ricorrenza?

Il Ministero delle imprese e del Made in Italy ha fissato al 15 aprile di ogni anno la ricorrenza per festeggiare il Made in Italy. La decisione è avvenuta lo scorso fine dicembre tramite la Legge Quadro sulla Tutela del Made in Italy (n. 206/2023) e i suoi primi festeggiamenti cadono in questo 2024.

La data scelta non è casuale. Il 15 aprile è infatti il giorno della nascita di Leonardo da Vinci, uno dei maggiori inventori della storia italiana. Si è pertanto pensato di istituire la Giornata nazionale del Made in Italy proprio con uno dei personaggi più illustri geni del nostro passato che incarna perfettamente il concetto di creatività, ingegno e successo del Made in Italy.

Il logo assicurato alla Giornata nazionale del Made in Italy è la riproposizione dell’uomo vitruviano, con una colorazione che riprende il tricolore nazionale. Il simbolo nasce dalla collaborazione con i grafici dell’Agenzia Commercio Estero su autorizzazione del Ministero della Cultura.

D’ora in poi, ogni anno dunque, la Giornata nazionale del Made in Italy sarà un’occasione per celebrare i tanti prodotti di eccellenza italiana capaci di dare un segno indimenticabile alla tradizione ed essere così riconosciuti e cercati anche all’esterno.

Nello specifico saranno omaggiati diversi settori della filiera produttiva italiana, dall’industria della moda, a quella del design, dell’artigianato e dell’alta gioielleria, per passare poi alla nautica e al turismo, fino ovviamente ad arrivare all’enorme patrimonio enogastronomico.

L’importanza di tramandare i valori dell’eccellenza del Made in Italy

La Giornata nazionale del Made in Italy sarà un’ampia vetrina per molti prodotti nazionali ma anche un’opportunità per tramandare alle generazioni future i valori di qualità ed eccellenza degli imprenditori italiani.

Tra le tante aziende coinvolte, citiamo l’impegno di Camere di commercio, Unioncamere, CNA, Confcommercio, Confartigianato, Anci, Comuni, Regioni, Fondazioni, Fondazione Leonardo, Lega Calcio, Guardia di Finanza, Confindustria, Fondazione dei Cavalieri del Lavoro, Rcs Sport e numerosi privati.

Il Ministro della Cultura ha poi autorizzato circa 400 iniziative che abbracciano temi artistici, socio-culturali, scientifici e sportivi. Il vastissimo programma di eventi si svilupperà nell’arco dei prossimi giorni e interesserà anche musei, scuole e università.

Molte aziende artigiane permetteranno agli studenti di scoprire i laboratori di creatività e di produzione allo scopo di sollecitare il loro interesse per questo tipo di attività.

Alcuni degli eventi in programma

È possibile consultare il calendario completo degli eventi in programma sul sito ufficiale del Ministero delle imprese e del Made in Italy.

Ogni regione proporrà un’ampia gamma di convegni, esposizioni e workshop dedicati ai prodotti di maggior qualità del proprio territorio. Nella giornata del 15 aprile in Campania si può assistere ad una importante conferenza che valorizzerà uno dei prodotti fondamentali della cultura culinaria nazionale: la pasta.

A Roma, invece, si terrà il convegno “Gli anni ’50 – La nascita della Moda Italiana” che si propone di approfondire la nascita del settore in Italia fino ai suoi più moderni e innovativi sviluppi.

Saranno diversi gli eventi che mirano alla sostenibilità ambientale e a stimolare così i visitatori alla salvaguardia e al riciclo delle materie prime nella catena produttiva.

Tra le tante iniziative citiamo il workshop “Innovazione sostenibile nel mondo del packaging” a Modena il 15 aprile, il format interattivo “Carta: il Made in Italy sostenibile” di Trento previsto per la stessa giornata, e l’evento “Artigianato in evoluzione. Prospettive e strumenti per il Made in Italy” in programma a Firenze per il giorno 17 aprile.

Infine decine e decine di spazi espositivi saranno aperti al pubblico e tra essi moltissime aziende permetteranno l’accesso ai visitatori nei luoghi di creazione dei loro prodotti.

Solo per fare alcuni esempi citiamo le sedi di aziende come “Olio Carli”, “Campari”, “Birra Forst”, “Martini”, “Liquore Strega”, ma anche il museo della Carta di Pescia, in provincia di Pistoia, e lo spazio espositivo “Kartell” a Noviglio, in provincia di Milano.