La primavera è il momento ideale per decorare i nostri balconi con piante da fiori. Per molti, avere balconate di mille colori grazie a fioriture rigogliose e variegate è un vanto, mentre per alcuni solo un ambizione. Se l’inverno ha decimato le vostre piantine, non scoraggiatevi e seguite i nostri consigli per scegliere quali piante rinvasare in questo periodo dell’anno, perfetto per assicurare un ottimo risultato anche a chi non ha il pollice verde.
Come ottenere un balcone fiorito?
Cura e attenzione costante sono le due principali caratteristiche richieste a coloro che intendono trasformare i propri balconi in oasi lussureggianti. La bella stagione, con il suo sole tiepido e le temperature miti, permette di praticare l’arte del giardinaggio con grande soddisfazione, in quanto la natura ci aiuta nel rendere le nostre piante belle e rigogliose senza troppo sforzo.
La prima operazione da fare è quella di pulire le fioriere, liberandole dalle radici della vegetazione morta durante l’inverno e ormai irrecuperabile. Le piante sopravvissute andranno potate, seguendo attentamente le indicazioni specifiche per ogni specie, e alleggerite di rami e foglie secche.
Evitate che si crei negli stessi vasi un affollamento, in quanto le radici potrebbero avere difficoltà a espandersi, pregiudicando così la possibilità di far sviluppare la pianta al massimo delle sue potenzialità.
Al momento di porre nel vaso nuove specie, infatti, accontentatevi di piccole dimensioni, anche se vi appariranno troppo “solitarie”: quando la pianta crescerà in tutto il suo fulgore, vi ripagherà dello spazio che le avete concesso.
In secondo luogo, concimate il terreno oppure cambiatelo in toto. Un substrato ricco di principi nutritivi faciliterà la crescita e darà nuovo vigore alle piante già invasate dopo il lungo inverno. Per compiere al meglio questa operazione, osservate le foglie e a seconda della loro colorazione stabilite il tipo di concime più adatto.
Foglie ingiallite, ad esempio, necessitano di chelato di ferro o altro composto che ripristini l’acidità del PH, mentre quelle che hanno perso vigore potrebbero avere bisogno di un mix di azoto, fosforo e potassio. Nel dubbio, porta una o due foglie incriminate dal tuo vivaista, saprà consigliarti per il meglio.
Dal momento in cui avete piantato il vostro esemplare fiorito per la prima volta, è fondamentale innaffiarlo tutti i giorni nelle prime due settimane. Dopodiché, per tutta la bella stagione sarà necessario mantenere il terriccio umido, ma mai eccessivamente bagnato.
Quali piante scegliere in primavera
Per scegliere la tipologia di piante fiorite da esporre sul proprio balcone, è utile valutare l’esposizione e di quante ore al giorno di sole potranno godere. Ecco una lista di fiori che potrete coltivare in pieno sole, perfette come elementi decorativi in quanto alcune di esse hanno una crescita ricadente:
- Geranio
- Ibiscus
- Petunia
- Surfinia
- Sanvitalia
- Lavanda
- Portulaca
- Euphorbia
- Clematis
- Dipladenia
- Bougainvillea
Se il vostro balcone è all’ombra o con sole scarso, queste sono le specie che cresceranno senza problemi anche con poca luce diretta:
- Fucsia
- Lobelia
- Begonia
- Ortensia
- Bergenia
- Camelia
- Calla
Se volete conoscere le specie di fiori che crescono in primavera e il loro significato, qui potete trovare un articolo sulle principali varietà che profumano l’aria in questo periodo.