L’estate è alle porte. Le giornate sempre più lunghe e soleggiate hanno riacceso la movida a Napoli, grazie all’afflusso in aumento dei turisti. Solamente in questo weekend di aprile, le autorità locali hanno inoltrato alla procura 26 denunce.
Napoli, 26 denunce nel weekend: movida a rischio
Weekend di fuoco per i carabinieri della compagnia di Napoli Centro e movida a rischio per i turisti in visita nella città partenopea. Nella serata di ieri, sabato 13 aprile, i militari hanno denunciato e identificato 10 persone di età compresa fra i 17 e i 57 anni e alla guida di motorini che derubavano i passanti.
Zona calda soprattutto nei quartieri spagnoli, dove un 17enne e un 20enne erano a bordo di uno scooter risultato rubato. Stessa situazione per un altro adolescente trovato in possesso di un coltello a farfalla. Un 31enne, invece, è stato fermato con cacciavite e forbici.
Minacce, risse e tentata violenza sessuale
I carabinieri della città partenopea hanno denunciato anche un 20enne che, al momento del fermo, avrebbe fornito false generalità, mentre un 27enne, originario di Aversa, è finito in manette per una tentata violenza sessuale. Secondo quanto appreso dalle forze dell’ordine, l’aversano avrebbe dapprima cercato di derubare un gruppo di giovane e poi di baciare due minori.
Alla lunga lista, però, si aggiungono anche 4 parcheggiatori abusivi nelle aree limitrofe a piazza municipio e piazza Trieste e Trento. Nella serata di venerdì 12 aprile, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno sedato una violenta rissa a piazza Garibaldi.
I militari dell’Esercito Italiano hanno fermato 6 soggetti con delle ferite e, svolti i dovuti accertamenti, li hanno consegnati alla polizia intervenuta sul posto. Secondo quanto riferito, si sarebbe trattato dell’esito di una lite scaturita per futili motivi, ma presto degenerata. Fra i fermati, un egiziano, tre tunisini e due marocchini di età compresa fra i 17 e i 28 anni, alcuni erano in possesso di coltelli.