Tesissima la situazione in Medio Oriente dopo l’attacco nella notte sferrato dal regime di Teheran a Israele. Le diplomazie occidentali sono tutte a lavoro per contenere l’escalation della tensione ed allontanare il rischio di ulteriori attacchi dagli esiti imprevedibili per la stabilità della regione.

Convocata nel pomeriggio di oggi, 14 aprile, una conferenza a distanza dei leader del G7 per discutere della crisi in Medio Oriente. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha annullato gli appuntamenti in agenda per domani e il capo della diplomazia italiana, Antonio Tajani, ha annunciato la convocazione per domani mattina di una riunione degli ambasciatori dei Paesi Arabi.

Meloni: “Forte preoccupazione. Lavoriamo per evitare destabilizzazione della regione”

Da Palazzo Chigi fanno sapere che la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha annullato una serie di impegni previsti in agenda per la giornata di domani, compresa la visita in programma al Vinitaly di Verona, e annunciano la convocazione per il pomeriggio della conferenza dei leader del G7 per discutere dell’attacco di stanotte dell’Iran a Israele.

“Il governo italiano ribadisce la condanna agli attacchi iraniani contro Israele. La presidenza italiana del G7 ha organizzato per il primo pomeriggio di oggi una conferenza in collegamento a livello dei leader. Esprimiamo forte preoccupazione per una destabilizzazione ulteriore della regione e continuiamo a lavorare per evitarla”.

ha scritto sui social la Presidente del Consiglio.

Tajani: “Israele adotti la linea della prudenza e non ci sia contrattacco all’Iran”

Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha comunicato che è in programma per domani mattina una riunione degli ambasciatori dei paesi arabi. L’incontro avverrà dopo il vertice del G7 di questo pomeriggio che punta alla de-escalation della tensione nella regione.

“Il G7 invierà messaggi a Israele, occorre la massima prudenza per impedire che la situazione peggiori”.

A Rtl 102,5, il titolare della Farnesina ha sottolineato che l’obiettivo del governo italiano è “prendere iniziative per evitare il peggioramento della situazione” dopo l’attacco iraniano della scorsa notte.
Antonio Tajani ha anche ribadito che “nessuno può pensare di cancellare Israele dalla carta geografica come sostengono gli estremisti”.

Martedì il capo della diplomazia italiana incontrerà il ministro degli Esteri canadese e mercoledì sera a Capri ci sarà il G7 degli Esteri. All’ordine del giorno di tutti gli appuntamenti, ha detto il capo della Farnesina, ci sarà proprio la situazione in Medio Oriente, “la riduzione delle tensione e come impedire l’allargamento del conflitto”.

“Mi auguro che Israele adotti la regola della prudenza e che non ci sia un contrattacco al contrattacco dell’Iran dopo che l’aeronautica israeliana aveva colpito il consolato di Teheran in Siria mentre c’era una riunione dei pasdaran con Hezbollah e Hamas”.