Come si fa a capire se si ha un’ernia del disco? Farlo è fondamentale per ottenere una diagnosi tempestiva e avviare un adeguato piano di trattamento.
I sintomi di un’ernia del disco possono variare a seconda della sua posizione e gravità, ma comunemente includono dolore persistente alla schiena, alle braccia o alle gambe, formicolio, intorpidimento e debolezza muscolare. Se sospetti di avere un’ernia del disco, è importante rivolgerti al tuo medico o a uno specialista.
Come si fa a capire se si ha l’ernia del disco?
Un’ernia del disco si manifesta con sintomi come dolore alla schiena o al collo che si irradia verso glutei, cosce, gambe o braccia, oltre a sensazioni di debolezza o formicolio agli arti. Questa condizione può verificarsi nella colonna cervicale, lombare o toracica, quando un disco intervertebrale si rompe e sporge, comprimendo i nervi circostanti.
Per confermare la diagnosi, l’ortopedico può prescrivere esami di imaging come la tomografia computerizzata o la risonanza magnetica. In questo modo potrà individuare esattamente la posizione dell’ernia e consigliare il trattamento appropriato.
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10 sintomi tipici dell’ernia del disco
I principali sintomi di un’ernia del disco sono:
- Mal di schiena
Il mal di schiena può insorgere quando un’ernia del disco colpisce la colonna lombare o toracica, e si manifesta al centro della colonna vertebrale in caso di ernia toracica e nella parte inferiore della colonna vertebrale in caso di ernia del disco lombare. Questo dolore può avere intensità diverse a seconda della gravità dell’ernia. - Dolore al collo
Quando un’ernia del disco colpisce la colonna cervicale, il dolore può comparire al collo ma anche alle spalle o alla scapola, nella parte superiore della schiena, nonché alle braccia e alle mani. - Dolore alle gambe
Il dolore alle gambe può insorgere a causa della compressione del nervo sciatico che decorre dalla colonna lombosacrale e attraversa i glutei, le cosce, le gambe e i talloni, terminando nell’alluce. - Debolezza alle braccia o alle gambe
La sensazione di debolezza o diminuzione della forza nelle braccia, nelle gambe, nelle mani o nelle dita può verificarsi in qualsiasi tipo di ernia del disco e si verifica a causa della compressione dei nervi che escono dalla colonna vertebrale nella regione lombare, cervicale o toracica. - Sensazione di intorpidimento o formicolio
La sensazione di intorpidimento o formicolio alla spalla, al braccio, al gomito, alla mano o alle dita può comparire in caso di ernia del disco cervicale per compressione del nervo, ma può comparire anche nell’ernia del disco toracico principalmente per compressione del nervo toracico T1. - Difficoltà a muoversi
La difficoltà nel movimento del collo può insorgere in caso di ernia del disco cervicale e si verifica a causa del dolore e della compressione dei nervi nella regione cervicale.In caso di ernia del disco lombare, potrebbe esserci difficoltà a muovere la gamba, o a flettere il piede, l’alluce o l’anca. - Dolore all’inguine
Il dolore all’inguine può essere causato dall’ernia del disco sacrale dovuta alla compressione sul nervo sciatico, che può peggiorare quando la persona cammina o si siede. - Dolore al perineo
In caso di ernia del disco lombare a causa della compressione dei nervi da S1 a S4 possono verificarsi dolori al perineo o anche nella regione perianale. - Incontinenza urinaria o fecale
L’incontinenza urinaria o fecale è un sintomo grave dell’ernia del disco lombare dovuto alla compressione dei nervi che escono dalla parte inferiore della colonna vertebrale e controllano il perineo. - Disfunzione erettile
In caso di ernia del disco lombare, può verificarsi anche disfunzione erettile dovuta alla compressione dei nervi che escono dalle vertebre S1-S2.
I sintomi di un’ernia del disco possono essere diversi da persona a persona, poiché dipendono dalla sua esatta posizione e dall’intensità con cui vengono compressi i nervi, ed è importante consultare immediatamente un ortopedico.
Come si conferma la diagnosi di ernia del disco
Per confermare la presenza di un’ernia del disco, gli specialisti come l’ortopedico o il neurochirurgo eseguono un esame fisico completo per valutare i sintomi e individuare la possibile posizione dell’ernia. Successivamente, possono richiedere ulteriori test diagnostici, come radiografie, tomografia computerizzata o risonanza magnetica, per confermare la lesione e determinarne la posizione e la gravità.
In certi casi, potrebbe essere necessario un esame di elettromiografia per valutare eventuali danni ai nervi, fornendo informazioni sulla gravità della lesione.