Forza Italia continua la sua corsa per le Elezioni Europee con il favore dei sondaggi che continuano a segnare la crescita del partito del segretario nazionale Antonio Tajani, artefice della rimonta degli azzurri sugli alleati della Lega all’interno della coalizione di centrodestra.

Questa mattina il Ministro degli Esteri, nel corso del suo intervento agli Stati dell’Economia di FI a Milano, ha ribadito l’ambizione di Forza Italia di superare la doppia cifra alle elezioni dell’8 e 9 giugno, sottolineando l’intenzione di ricandidare gli uscenti che vorranno ricandidarsi.

Nessun commento, invece, sulle dichiarazioni di Umberto Bossi in merito alla necessità di un cambio di leadership nella Lega.

Elezioni Europee 2024, Tajani: “Sondaggi ci danno oltre il 10%. Liste? La linea è quella di ricandidare gli uscenti”

I sondaggi fanno sorridere il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, che oggi ha commentato il dato che darebbe il suo partito al 10,1%, ovvero, oltre la soglia indicata come obiettivo da raggiungere.

“L’ultimo sondaggio ci dà oltre il 10%, al 10,1%, perché gli italiani non ne vogliono più sapere di quelli che urlano, strillano e offendono”,

ha detto il vicepremier che, poi, sulla questione delle liste ha detto di voler ricandidare gli uscenti che vogliono ricandidarsi.

“Stiamo facendo una valutazione ma la linea, come è sempre stato, è quella di ricandidare gli uscenti se si vogliono ricandidare”. 

Tajani, “Forza Nord è ma associazione libera. Nuovo leader Lega? Non commento cose d’altri”

A giorni nascerà ufficialmente Forza Nord, il progetto politico costola di Forza Italia che raccoglie tutti i fuoriusciti della Lega che hanno aderito al partito di Berlusconi. L’obiettivo ufficiale è quello di un maggiore radicamento nelle regioni del Nord, quello ufficioso – che però non si dice – sarebbe andare a occupare gli spazi lasciati dalla Lega.

Il Ministro Tajani ha chiarito che Forza Nord non è una corrente di Forza Italia ma

“un’associazione libera che è stata fatta da alcuni nostri parlamentari e dirigenti che punta ad aggregare gruppi di persone che vogliono impegnarsi per la crescita del nord del nostro Paese. Non è né una corrente né un partito, ma solo un’associazione di amici del Nord come ne abbiamo tanti anche nel Sud”.

Il segretario di Forza Italia ha anche ribadito che il loro è un partito nazionale né ‘nordista’‘sudista’.

Eppure, l’apertura degli alleati di Governo al Nord, preoccupa la Lega facendo venire a galla i malumori per la svolta nazionale voluta dal segretario Matteo Salvini.

Sono di oggi – 13 aprile – le dichiarazioni del fondatore del Carroccio, Umberto Bossi, che sottolineano la necessità di un cambio della leadership. Dichiarazioni che Tajani non ha voluto commentare.

“Non devo fare commenti sulle cose che riguardano gli altri partiti, anche partiti alleati”.