Berachain, una soluzione layer 1 lanciata sulla blockchain di Cosmos, è riuscita a collezionare ben 100 milioni di finanziamenti. Gli investitori hanno firmato un accordo SAFT, il quale prevede lo scambio dei fondi attuali con token futuri.
Annunciato venerdì, il round di finanziamento di serie B è stato co-guidato da Brevan Howard Digital, una piattaforma di gestione degli investimenti, e dalla società di capitale di rischio cripto-nativa Framework Ventures. Tra gli altri sostenitori vanno menzionati Polychain Capital, Samsung Next, Hack VC e Hashkey Capital, oltre ad alcuni angel investor come il co-fondatore di Polygon, Sandeep Nailwal e il presidente di Animoca Brands, Yat Siu.
Berachain: i finanziamenti favoriranno il suo sviluppo
Naturalmente, il team di Berachain ha già le idee chiare su come gestire i copiosi finanziamenti affluiti nelle proprie casse sociali. In particolare, il piano di sviluppo prevede la loro utilizzazione al fine di rafforzare le iniziative di crescita e le risorse ingegneristiche. Oltre a fare da base alla prevista espansione globale in direzione di Hong Kong, Singapore, Sud-est asiatico, America Latina e Africa.
È stato il co-fondatore del progetto, Smokey The Bera a rilasciare le dichiarazioni a margine del round di finanziamento, affermando in particolare: “Consideriamo questo aumento come un’importante conferma del nostro approccio alla costruzione di una blockchain basata sul feedback di utenti e sviluppatori reali e che apporta valore a quei gruppi che stanno effettivamente contribuendo alla crescita della rete”.
La vera e propria messe di liquidità conferma il grande interesse per la blockchain. L’evento arriva infatti a pochi giorni di distanza da quello che ha visto Monad collezionare la cifra record di 225 milioni di dollari. Fondi coi quali l’azienda intende a sua volta costruire una catena di livello 1 che si propone l’ambizioso intento di contrastare Ethereum Virtual Machine e Solana. Ovvero i giganti della DeFi (Decentralized Finance).
Berachain: di cosa si tratta
Berachain è stata fondata da Smokey the Bear, Homme Bera e Dev Bear, sotto forma di blockchain layer-1 compatibile con la Ethereum Virtual Machine. Il suo intento di fondo è riuscire ad allineare incentivi per la sicurezza e liquidità a livello di rete.
Costruita sull’SDK Cosmos, la catena di livello 1 utilizza il meccanismo di consenso Proof-of-Liquidity. Il suo funzionamento è basato sulla fornitura di liquidità da parte degli utenti a determinati pool, ricompensata con Bera Governance Tokens (BGT). I validatori devono produrre blocchi in base alla percentuale di BGT ad essi delegata e sono chiamati a votare sulla futura inflazione del token, oltre che alla distribuzione dei premi di blocco, denominati tangenti, tra i vari pool di liquidità.
Gli sviluppatori affermano che un modello di questo genere è in grado di aumentare liquidità senza detrimento alcuno per la sicurezza. Inoltre decentralizzerebbe l’inflazione, allineando gli interessi di tutti i soggetti presenti nell’ecosistema.
Una comunità estremamente energica
Per quanto riguarda i finanziatori, è stato Vance Spencer, co-fondatore di Frameworks Ventures a commentare quanto accaduto nel round di finanziamento. Ha infatti affermato: “Il team di Berachain ha essenzialmente costruito una blockchain che consente agli utenti di svolgere un ruolo diretto nell’incentivare determinate app e persino industrie a costruire sulla propria catena, che è un modello affascinante per la crescita dell’ecosistema che non abbiamo mai visto prima”.
Ha poi aggiunto: “La community di Berachain è una delle comunità più energiche che abbia mai visto nel mondo delle criptovalute e sono entusiasta di vedere cosa faranno una volta che avranno avuto la possibilità di plasmare direttamente il futuro della loro catena”
Occorre anche sottolineare come il tutto sia nato alla stregua di un gioco, sotto forma di un progetto NFT denominato Bit Bears. Ben presto, però, si è rivelato una cosa seria, calamitando una comunità composita e appassionata.
Per capire meglio la serietà del protocollo, occorre sottolineare come da due mesi sia stata la lanciata la testnet. Una catena di prova che si è rivelata la più utilizzata nella storia della blockchain. Sono infatti stati oltre 300mila gli utenti che l’hanno utilizzata per condurre in porto un milione di transazioni nelle prime 48 ore. Nel corso di questo trimestre dovrebbe seguire la mainnet, con la quale Berachain andrà definitivamente a regime.