Interdizione per 12 mesi con un divieto assoluto di avere contatti di qualsiasi genere con la sua alunna: è quanto il gip del Tribunale di Pescara ha stabilito per una professoressa 55enne della città abruzzese, che aveva avuto un rapporto sessuale con una sua studentessa di 14 anni.

La piccola, oggi 16enne, aveva raccontato quanto accaduto alla psicologa della scuola, che a sua volta ha denunciato il fatto alle Forze dell’Ordine. Nonostante la ragazza fosse consenziente, il gip ha ravvisato che “il rapporto di affidamento tra il precettore e allieva, vale a neutralizzare l’efficacia del consenso del minore”.

Professoressa sospesa dopo la relazione con la studentessa 14enne: scuola di Pescara sconvolta

Una notizia che ha destato profonda preoccupazione fra genitori ed insegnanti di una scuola di Pescara, che s’interroga sul come possa essere nato tutto ciò. I nomi delle persone coinvolte non sono stati divulgati per questione di privacy, ma il primo dato che risalta è la loro età: un’alunna di 14 anni (oggi 16 anni) e un’insegnante di 55 anni.

Oltrepassando ogni limite lecito nel rapporto fra insegnante e alunni, la 55enne aveva cominciato ad approcciare la piccola nel 2022. I primi contatti erano avvenuti con dei messaggi su Whatsapp, come “Quanto ti voglio bene, quanto sei bella, ti sta bene la maglietta… sei bona“. La 14enne aveva inizialmente inteso questi messaggi come ironici, ma nel 2023 è arrivato il primo appuntamento a casa della docente.

Qui ci fu un rapporto sessuale completo, seguito da incontri clandestini avvenuti nelle aule della scuola, con scambi di baci e carezze. Va sottolineato come la piccola abbia detto alla psicologa della scuola che non è stata mai costretta ad avere quei rapporti, ma anche che la situazione generava in lei molta confusione.

Le scenate di gelosia e la rottura arrivata a Capodanno

Un punto di rottura nella relazione fra la professoressa e l’alunna è arrivato verso la fine del 2023 ed i primi giorni del 2024. La tensione fra la 55enne e la 14enne era dovuta principalmente alla gelosia della prima nei confronti della seconda: non tanto perché la bambina avesse deciso di frequentare qualcun altro, quanto per la volontà da questa espressa di porre fine a questo rapporto.

La 14enne stava infatti vivendo un profondo disagio interiore, cosa che aveva compromesso in parte il suo rendimento scolastico e che aveva fatto molto preoccupare i genitori. Dopo l’intervento della psicologa, è arrivato l’allontanamento dalla scuola dell’insegnante ed il divieto assoluto per la 55enne di avvicinarsi alla sua alunna.

Questa vicenda ha naturalmente sorpreso, in negativo, i colleghi e gli amici della professoressa, mentre in molti si interrogano sul perché la donna non sia stata punita con gli arresti domiciliari.