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Guerra a Gaza, l’Iran conferma l’attacco contro Israele: “Questa è la risposta ai crimini commessi dagli israeliani”

Continua la guerra fra Israele ed Hamas anche oggi 13 aprile. Un altro giorno in cui dei coloni israeliani hanno attaccato e ferito 5 palestinesi in una città in Cisgiordania, mentre l’intelligence Usa teme che l’Iran utilizzi i suoi alleati o clientes per attaccare Israele.

Il nord del paese è stato attaccato ieri da 40 razzi sparati da Hezbollah: non si segnalano vittime israeliane.

In serata l’Iran ha lanciato “decine di droni” contro Israele.

Iran minaccia chi apre lo spazio aereo in sostegno a Israele

0:08

Il ministro della Difesa iraniano, Reza Ashtiani, ha avvertito che Teheran risponderà “con fermezza” a qualunque Paese che aprirà

il suo spazio aereo o territorio a favore di attacchi israeliani contro l’Iran.

Lo riferisce l’agenzia semiufficiale iraniana Mehr, rilanciata poi dal Times of Israel.

Razzi da Libano, sirene in kibbutz Israele

23:53

Le sirene d’allarme risuonano nella comunità di Snir, nel Nord di Israele: il Libano sta attaccando con i razzi. Lo riferisce il Times of Israel, evidenziando come Hezbollah abbia effettuato diversi attacchi nel Nord del Paese durante la guerra nella Striscia di Gaza.

Non ci sono notizie di danni o feriti nell’attacco al momento.

Israele: “Vogliamo neutralizzare i droni iraniani il prima possibile”

23:52

L’esercito israeliano spera di poter intercettare i droni lanciati dall’Iran prima che raggiungano il territorio d’Israele. Il governo, allo stesso tempo, come riferisce la CNN non esclude altri attacchi di droni nel corso delle prossime ore.

 

Israele, secondo fonti USA sono 500 i droni lanciati dall’Iran

23:49

Arrivano nuove stime sull’attacco condotto dall’Iran verso Israele. Secondo fonti americane, sarebbero circa 400-500 i droni lanciati da Teheran contro il territorio israeliano. A riferirlo è il sito Ynet.

 

 

La Gran Bretagna condanna l’attacco dell’Iran

23:47

Anche Rishi Sunak, primo ministro della Gran Bretagna, ha condannato l’attacco con droni effettuato dall’Iran contro il territorio d’Israele. Il Regno Unito, come si legge in un comunicato ufficiale, continuerà a sostenere Israele così come la Giordania e l’Iraq.

Crosetto: “L’attacco dell’Iran non mi sorprende”

23:43

Guido Crosetto, ministro della difesa, ha rilasciato un’intervista nel corso dell’edizione straordinaria del TG1 spiegando come l’attacco dell’Iran non lo sorprenda:

“Questo non è un attacco che ha sorpreso. Le modalità con cui questo attacco è stato posto con lanci sia dallo Yemen che dal Libano e dall’Iran non hanno destato stupore. Eravamo tutti pronti, le modalità con l’utilizzo di droni che posso essere intercettati non solo dalle difese israeliane ma anche da un supporto americano e anche giordano ci danno la speranza che non si possa arrivare a colpire obiettivi che possano determinare una reazione molto forte”.

Israele, anche gli Houthi hanno lanciato droni

23:39

L’Iran avrebbe effettuato un terzo lancio di droni verso Israele, che ne ha già intercettati alcuni nello spazio aereo siriano. Il territorio israeliano, allo stesso tempo, è stato preso di mira anche dagli Houthi dello Yemen. Le sirene anti razzo stanno risuonando in tutto il nord d’Israele, al confine con il Libano.

 

 

Gli USA confermano l’attacco dell’Iran contro Israele

23:34

Anche gli Stati Uniti hanno confermato l’attacco dell’Iran contro Israele, spiegando come l’operazione probabilmente si svolgerà nell’arco di diverse ore. Il Presidente Joe Biden è regolarmente aggiornato sulla situazione, come riporta un comunicato ufficiale della Casa Bianca. Biden adesso incontrerà il capo della CIA e il consigliere per la sicurezza nazionale.

Biden tregua

Israele stima il numero di droni lanciati dall’Iran

23:29

Il governo israeliano ha fatto una stima riguardo i droni lanciati dall’Iran, parlando di circa 100 unità lanciate dal governo di Teheran per colpire il territorio israeliano. A riferirlo è la CNN.

Tajani: “Ho ricevuto rassicurazioni riguardo i 1100 soldati italiani presenti in Medio Oriente”

23:24

Antonio Tajani, ministro degli esteri italiano, ha dato rassicurazioni riguardo i soldati italiani impegnati in Medio Oriente. La preoccupazione è che l’attacco dell’Iran possa colpire anche i nostri militari: “Ho chiesto garanzie al ministro degli Esteri dell’Iran per i nostri 1.100 militari impegnati tra il sud del Libano e il nord d’Israele e mi è stato risposto che ci sarà la massima attenzione e la massima responsabilità da parte iraniana”.

Tajani: “Spero che la reazione dell’Iran si fermi all’attacco di questa sera”

23:19

Antonio Tajani, ministro degli esteri italiano, ha rilasciato un’intervista al TG1 augurandosi che la reazione iraniani all’attacco di Israele avvenuto in Siria lo scorso 1° aprile non avvii un’escalation molto pericolosa: “Ci auguriamo che la reazione iraniana all’attacco di Israele al consolato di Damasco sia una reazione che si fermi all’attacco di questa sera. Noi cerchiamo sempre una de-escalation e ieri ho parlato per quasi un’ora con il ministro degli Esteri dell’Iran, ho chiesto prudenza per evitare un allargamento del conflitto. Mi ha fatto capire che l’attacco ci sarebbe comunque stato”.

L’Iran conferma l’attacco contro Israele

23:15

I Guardiani della Rivoluzione iraniana ha confermato di aver attaccato il territorio d’Israele con droni e missili. Il motivo è legato all’uccisione di sette iraniani, legati all’organizzazione, che sono stati colpiti da Israele lo scorso 1° aprile nel consolato iraniani di Damasco in Siria.

 

Israele, intercettati droni iraniani in Siria e Giordania

23:09

Israele avrebbe iniziato ad intercettare diversi droni iraniani nei territori di Siria e Giordania. Decisiva in questo senso la collaborazione degli Stati Uniti e di altri alleati regionali. Allo stesso tempo l’Iran ha minacciato tutti i paesi vicini, che saranno presi di mira in caso di sostegno ad Israele. A riferirlo è Channel 12.

 

 

Iran, possibile attacco con missili da crociera contro Israele

23:07

L’Iran avrebbe lanciato anche dei missili da crociera contro Israele oltre ai droni. L’attacco di Teheran, dunque, potrebbe essere completato anche in un tempo minore rispetto a quanto già stimato. A riferirlo è Reuters.

Iraq, chiuso lo spazio aereo dopo tensione Iran-Israele

23:00

L‘Iraq ha chiuso il suo spazio aereo. Ad annunciarlo è il ministero dei trasporti iracheno, allarmato dalla situazione di alta tensione fra Iran e Israele. Le autorità israeliane infatti hanno confermato un lancio di droni dell’Iran contro il territorio d’Israele.

Tajani sente Meloni e Crosetto: pronti a ogni scenario

22:53

Seguiamo con attenzione e preoccupazione quanto sta accedendo in Medio Oriente. Sono in costante contatto con le Ambasciate d’Italia a Tel Aviv e a Teheran. Sentiti il Presidente del Consiglio e il Ministro della Difesa, il Governo è pronto a gestire qualsiasi tipo di scenario.

A scriverlo sui social network è il ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani.

Esperti Usa: probabile attacco con missili in sincrono

22:35

Esperti americani hanno dichiarato che probabilmente l’Iran tenterà di sincronizzare l’attacco dei droni con missili più veloci, da lanciare in seguito. Lo scrive il New York Times.

I droni che si muovono lentamente potrebbero essere usati per distrarre le difese israeliane.

Media iraniani, lanciata seconda ondata di droni

22:26

I media legati allo Stato iraniano riferiscono che una seconda ondata di droni è stata lanciata contro Israele. Lo riporta il Times of Israel.

I droni arriveranno alle 7:30 in Israele

22:22

Funzionari israeliani hanno confermato il lancio di decine di droni verso Israele da parte dell’Iran.
Lo riporta Ynet. Secondo alcuni rapporti non confermati, sarebbero tra 50 e 100 i droni suicidi lanciati. Secondo gli stessi rapporti, stimano il tempo di arrivo in Israele attorno alle 7.30 (le 6.30 in Italia) domani mattina.

Idf conferma lancio droni da Iran contro Israele

22:20

Il portavoce dell’Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, conferma che decine di droni lanciati dall’Iran si stanno dirigendo verso Israele. L’aeronautica israeliana li sta monitorando, pur sottolineando che ci vorranno diverse ore perché raggiungano il Paese.
Hagari afferma che ci saranno interruzioni del Gps mentre i militari lavorano per intercettare i droni. In caso di ulteriori attacchi che richiedano un avvertimento separato, afferma Hagari, l’Idf aggiornerà il pubblico.

Le sirene suoneranno solo se i droni entreranno nello spazio aereo israeliano, nei luoghi pertinenti. L’Idf lavorerà per intercettare gli obiettivi il prima possibile.  Secondo Channel 12, gli Stati Uniti sono stati i primi a identificare il lancio e ad avvisare immediatamente Israele.

Netanyahu: Israele pronto a ogni minaccia dall’Iran

22:12

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato stasera, 13 aprile 2024, che Israele si è preparato alla “possibilità di un attacco diretto da parte dell’Iran” ed è “pronto ad affrontare qualsiasi scenario, sia in termini di difesa che di attacco”.

Apprezziamo la presenza degli Stati Uniti al fianco di Israele, così come il sostegno della Gran Bretagna, della Francia e di molti altri Paesi

ha poi aggiunto il Primo Ministro in un discorso video.

So che anche voi cittadini israeliani mantenete la calma. Vi esorto ad ascoltare le direttive del Comando del Fronte Interno.Insieme resisteremo e, con l’aiuto di Dio, insieme sconfiggeremo tutti i nostri nemici

ha concluso.

Due voli El Al da Thailandia tornati indietro

22:06

Due voli El Al per Tel Aviv dalla Thailandia sono tornati indietro, a causa di un previsto attacco da parte dell’Iran. Lo scrive il Times of Israel.

Media, l’Iran ha lanciato droni contro Israele

22:05

L’Iran ha lanciato un attacco contro Israele con decine di droni: lo riporta il sito di notizie Axios citato dal Times of Israel. Si stima che i droni impieghino diverse ore per riuscire a coprire questa distanza. Non vi è alcuna dichiarazione immediata da parte dell’Idf sull’attacco.

L’Iran ha minacciato un attacco contro Israele per vendicare l’uccisione di sette membri dell’IRGC, tra cui due generali, avvenuta a Damasco, in Siria, la scorsa settimana.

Netanyahu convoca il gabinetto di guerra

21:30

netanyahu gabinetto guerra

Stasera il primo ministro Benjamin Netanyahu ha deciso di convocare il gabinetto di guerra seguito dal gabinetto di sicurezza più ampio, nel contesto di un contrattacco da parte dell’Iran. Lo scrive il Times of Israel.

Netanyahu si è recato presso il quartier generale militare dell’Idf a Kirya per consultazioni con i vertici militari.

Wsj, Usa rischierano le navi per difesa Israele

21:25

Gli Stati Uniti hanno portato le navi da guerra in posizione per proteggere Israele nonché le forze americane nella regione, sperando di scongiurare un attacco diretto dell’Iran che potrebbe arrivare già questo weekend. A scriverlo è il  Wall Street Journal.

Una persona informata dalla leadership iraniana, tuttavia, ha dichiarato che, mentre si discute dei piani di attacco, non è stata presa alcuna decisione definitiva. 

Giordania chiude lo spazio aereo per un possibile attacco dell’Iran

21:20

L’Autorità giordana per l’aviazione civile ha deciso di chiudere il proprio spazio aereo come misura “preventiva” contro la minaccia di un possibile attacco iraniano a Israele.

La chiusura è temporanea e riguarda tutti gli aerei in arrivo, in partenza e in transito a partire dalle 20 GMT (ossia le 22 italiane), come dichiarato dall’agenzia di stampa ufficiale Petra.

La sospensione sarà estesa “per le prossime ore” e “sarà continuamente aggiornata e rivista in base all’evoluzione della situazione”.

Hamas insiste per un cessate il fuoco permanente

20:55

Hamas ha dichiarato, in una nota, di aver presentato la sua risposta ai mediatori di Egitto e Qatar su una proposta di tregua con Israele nella Striscia di Gaza, insistendo su un cessate il fuoco permanente.

Hamas riafferma le sue richieste e quelle del nostro popolo: un cessate il fuoco permanente, il ritiro dell’esercito di occupazione da tutta la Striscia di Gaza, il ritorno degli sfollati nelle loro aree e luoghi di residenza, l’intensificazione dell’ingresso degli aiuti umanitari e l’inizio della ricostruzione

ha detto.

Hamas si è inoltre detto disponibile “a concludere un serio e reale accordo di scambio di prigionieri tra le due parti”.

Il premier israeliano Netanyahu si è opposto a un cessate il fuoco permanente e ha giurato che invierà truppe a Rafah, ignorando le proteste internazionali.

L’ufficio di Netanyahu ha dichiarato che

l’unico ostacolo all’ottenimento del rilascio dei rapiti è Hamas e non un fattore da parte israeliana.

In Israele scuole chiuse per motivi di sicurezza

20:00

L’esercito israeliano ha annunciato che le scuole resteranno chiuse per motivi di sicurezza, dopo che l’Iran ha minacciato ritorsioni.
A partire da domenica, primo giorno della settimana in Israele, saranno sospese “le attività didattiche, le gite e le uscite” per le scuole e le attività extra-scolastiche.

Lo ha dichiarato il portavoce dell’esercito, Daniel Hagari, in un discorso video.

Casa Bianca, Iran rilasci nave sequestrata

19:47

La Casa Bianca ha invitato l’Iran a rilasciare immediatamente la nave sequestrata vicino allo Stretto di Hormuz, mentre le tensioni in Medio Oriente aumentano e crescono i timori di un attacco di Teheran di ritorsione contro Israele.
“Chiediamo all’Iran di rilasciare immediatamente la nave e il suo equipaggio internazionale”, ha detto la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, Adrienne Watson.

“Sequestrare una nave civile senza provocazione è una palese violazione del diritto internazionale e un atto di pirateria da parte del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica“.

Pentagono, “pieno appoggio a Israele contro Iran”

19:45

Gli Stati Uniti hanno ribadito “pieno sostegno” a Israele contro gli attacchi dall’Iran, nel corso di una telefonata tra il segretario alla Difesa americana Lloyd Austin e il ministro della Difesa israeliana Yoav Gallant.

Lo riporta una nota del dipartimento della Difesa Usa. Lloyd, spiega il Pentagono, “ha discusso delle minacce urgenti regionali e ribadito l’incrollabile sostegno Usa alla difesa di Israele”. “Austin – si legge nella nota – ha reso chiaro che Israele può contare sul pieno sostegno americano nella difesa di Israele contro ogni attacco da parte dell’Iran e dei suoi alleati nella regione”.

Biden torna a Casa Bianca per consultazioni urgenti

19:07

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha interrotto il suo fine settimana nel Delaware per tornare a Washington per consultazioni urgenti sul Medio Oriente. Lo ha fatto sapere la Casa Bianca mentre nell’area del conflitto crescono le tensioni fra l’Iran e Israele.

L’Iran ha preannunciato ritorsioni dopo che un presunto attacco israeliano lo scorso 1° aprile ha raso al suolo un edificio della diplomazia iraniana a Damasco, uccidendo sette membri delle Guardie rivoluzionarie d’élite, tra cui due generali. “Il presidente tornerà alla Casa Bianca questo pomeriggio per consultarsi con la sua squadra di sicurezza nazionale sugli eventi in Medio Oriente”, ha affermato la Casa Bianca.

Anche il segretario di Stato americano Antony Blinken parteciperà al vertice alla Casa Bianca con il presidente Joe Biden.

Premier palestinese condanna attacchi dei coloni

19:03

Il primo ministro dell’Autorità palestinese ha condannato gli attacchi in corso da parte dei coloni contro i villaggi palestinesi della Cisgiordania occupata, dopo l’omicidio di un giovane pastore israeliano il cui corpo è stato trovato oggi nella regione di Ramallah.

“Gli attacchi dei coloni non scoraggeranno il nostro popolo a rimanere nella propria terra e a sconfiggere lo spostamento e l’espulsione” dei palestinesi dal territorio occupato da Israele dal 1967″ ha dichiarato Mohammed Mustafa.

Corteo pro Palestina a Roma: il flop della manifestazione

18:42

Manifestazione pro Palestina oggi a Roma. Il corteo è partito da Piramide, per giungere in conclusione a Piazza Vittorio. Poca presenza in questa occasione, a differenza delle altre volte e nessun grande sussulto.

Il numero di partecipanti è stato minore di mille persone con un timido aumento durante la prosecuzione dell’evento.

L’attivista Maja Issa e leader dei giovani palestinesi è stata intervistata da Tag24 sulla situazione attuale in Palestina:

“Sono sei mesi ormai dal genocidio in corso a Gaza, e sei mesi dalla nostra promessa, ovvero che ‘ continueremo a scendere in piazza fino a quando cadranno bombe su Gaza e posta fine all’occupazione. Nessuno è riuscito a fermare Israele da questo genocidio, non le nostre proteste, il cessate il fuoco votato dall’ONU e la corte internazionale dell’AIA. Israele è accecata dall’odio e accecata dalla voglia di portare il processo di pulizia. Le manifestazioni sono fatte perché siamo e sono palestinese e mi sento in dovere morale di scendere in piazza ed alzare la bandiera della Palestina”

Tra le richieste palesate dai partecipanti alla manifestazione: il cessate il fuoco su Gaza e che il governo italiano cambi posizione e riconosca lo stato della Palestina.

Durante il corteo si parla anche delle critiche alla preghiera separata tra uomo e donna: 

“Anche gli ebrei fanno la preghiera separata, anche la Chiesa fino ad un certo punto. Ognuno libero di praticare il suo culto come crede che sia più giusto. La libertà di religione è questa. Credo che tanti musulmani hanno molteplici moschee in giro dove poter pregare in libertà, non ho mai sentito nessuna lamentela”

Tajani, nessun italiano su nave sequestrata dall’Iran

18:09

“Innanzitutto, ci siamo preoccupati che non ci fossero marinai italiani a bordo e non ce ne sono. Stiamo seguendo la vicenda. Non ci sono al momento pericoli per gli italiani. Ovviamente viaggi in quell’area sono assolutamente sconsigliati”.

Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine degli Stati generali dell’economia a Milano a proposito del sequestro, da parte dei Pasdaran iraniani, di una nave legata a Israele battente bandiera portoghese.

La Germania emette Varoufakis con il divieto di attività politica

18:06

La Germania ha emesso un divieto di attività politica sull’ex ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis, impedendogli di visitare il paese o di partecipare tramite Zoom a una conferenza di tre giorni a Berlino per discutere della guerra a Gaza.

Ci si aspettava che partecipasse a una conferenza di tre giorni a Berlino per discutere della Palestina e del Medio Oriente, ma la conferenza è stata interrotta dalle autorità prima dell’indirizzo previsto.

Varoufakis ha condiviso estratti del suo discorso per la conferenza prima che fosse cancellato dalle autorità sul suo sito web, dove ha condannato le azioni delle forze israeliane e dei gruppi palestinesi.

“Purtroppo, l’intero sistema politico tedesco ha deciso di non permettere questo”, ha detto.

Io dico loro: voi volete metterci a tacere. Per vietarci. Per demonizzarci. – Per accusarci. Lei, quindi, non ci lasci altra scelta che incontrare le tue ridicole accuse con le nostre accuse razionali. Hai scelto questo. Non noi”.

Sei palestinesi feriti in scontri Cisgiordania

17:41

Sei palestinesi sono rimasti feriti, uno dei quali gravemente alla testa, durante gli scontri con i coloni israeliani nel villaggio di al-Mughayyir in Cisgiordania. Lo riferisce l’agenzia ufficiale dell’Autorità palestinese, Wafa, citata dalla stampa israeliana.

Gli scontri con armi da fuoco e lanci di pietre nel paese, che si trova 17 miglia a nord di Ramallah, sono stati innescati dal ritrovamento del corpo di un quattordicenne israeliano. Wafa riferisce che a parte quello più grave, gli altri hanno riportato ferite da arma da fuoco agli arti inferiori.

I coloni hanno dato fuoco a una casa nel villaggio e al camion dei pompieri intervenuto per spegnere l’incendio. Inoltre, i coloni hanno sparato sul corteo funebre di Jihad Abu Alia, ucciso ieri quando i coloni hanno invaso il villaggio dopo il ritrovamento del corpo dell’adolescente Benjamin Achimeir.

Appello Gallant, no atti vendetta per 14enne Cisgiordania

16:51

No ad atti di vendetta: è l’appello lanciato ai coloni israeliani in Cisgiordania dal ministro della Difesa, Yoav Gallant, dopo che la morte di un pastore quattordicenne ha scatenato una nuova ondata di violenza contro i palestinesi.

“Lancio un appello pubblico, lasciate che le forze di sicurezza agiscano rapidamente nella caccia ai terroristi. Gli atti di vendetta renderanno difficile la missione dei nostri soldati”, ha scritto in messaggio sul suo profilo X.

Nave sequestrata da Iran noleggiata da Msc

16:25

La Msc Aries, sequestrata dall’Iran mentre era in navigazione nel Golfo Persico, è stata noleggiata dalla compagnia italo-svizzera Msc ed è di proprietà di Gortal Shipping Inc, affiliata a Zodiac Maritime, la società armatrice che fa capo all’imprenditore di origine israeliana Eyal Ofer.

Zodiac Maritime è stata coinvolta nell’incidente alla MSC Napoli, la nave portacontainer che nel 2007 nel Canale della Manica fu deliberatamente arenata nella baia di Lyme per evitare un disastro ambientale. Tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010, due delle sue navi (St James Park e MV Asian Glory) furono catturate dai pirati somali.

Nel novembre 2023, nel mezzo della guerra tra Israele e Hamas, la Central Park, una nave cisterna di proprietà della Zodiac Maritime, fu attaccata nel Golfo di Aden dai sospetti pirati somali.

M.O. Tajani: “Situazione molto tesa, rischio escalation”

15:55

In Medio Oriente “purtroppo la situazione è molto tesa, i rischi di una escalation ci sono”.

A dirlo è il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine di un evento di FI a Milano.

“Ieri ho parlato per un’ora con il ministro degli Esteri dell’Iran e ho invitato alla prudenza. Mi sono preoccupato di tutelare i militari italiani che sono al confine tra Libano e Israele e ho insistito sulla necessità di garantire il traffico mercantile attraverso Suez e il mar rosso. Mi è stato detto che gli Houthi non attaccheranno mercantili che non portano armi ad Israele”.

Medio Oriente Tajani rischio escalation

 

M.O, IDF: altri raid su sud Libano, colpiti obiettivi Hezbollah

15:00

Nella mattinata, gli aerei da combattimento dell’aeronautica militare israeliana “hanno colpito una serie di obiettivi appartenenti all’organizzazione terroristica Hezbollah in quattro diverse aree del sud del Libano”.

E’ quanto si legge sul profilo Telegram di IDF, nel quale si precisa anche che “a seguito delle sirene suonate stamattina nel nord di Israele riguardanti una sospetta infiltrazione di un aereo ostile, i dettagli dell’incidente sono in fase di revisione e non sono stati segnalati feriti”.

“Nell’ambito degli attacchi – continua IDF riferendosi ai raid di oggi – sono stati colpiti i complessi militari di Hezbollah nelle zone di Houla e Beit Lif, nonché due centri di comando nelle zone di Odaisseh e Taybeh. Questa mattina, i soldati dell’IDF hanno aperto il fuoco per allontanare una minaccia nell’area di Rmeish“.

M.O.: Israele, 14enne ritrovato “assassinato” in Cisgiordania

14:30

L’esercito israeliano ha annunciato di aver ritrovato il “corpo de 14enne Binyamin Achimair nella zona di Malachei HaShalom assassinato in un attacco terroristico”. Il ragazzo era scomparso ieri mentre pascolava un gregge.

M.O, Hamas diffonde nuovo bilancio vittime: 33.686 morti e 76.309 feriti

13:40

Il nuovo bilancio delle vittime a Gaza conta 33.686 morti. Secondo il ministero della Sanità di Hamas comprende almeno 52 morti nelle ultime 24 ore. I feriti sono 76.309.

Israele minaccia l’Iran: “Subirà conseguenze”

12:55

Dura la replica di Israele, che tramite il portavoce militare Daniel Hagari ha fatto sapere che:

L’Iran subirà le conseguenze della scelta di aggravare ulteriormente la situazione. Israele è in massima allerta. Abbiamo aumentato la nostra disponibilità a proteggere Israele da ulteriori aggressioni iraniane. Siamo anche pronti a rispondere. L’Idf è pronto a tutti gli scenari e intraprenderà i passi necessari, insieme ai suoi alleati, per proteggere il popolo di Israele

Sequestrata nave battente bandiera portoghese nello Stretto di Hormuz

12:38

È arrivata notizia che la United Kingdom Maritime Trade Operations (Ukmto) ha dichiarato che una nave è stata sequestrata dalle autorità regionali a 50 miglia nautiche a nord-est di Fujairah negli Emirati Arabi, vicino allo Stretto di Hormuz.

Nonostante l’Ukmto non abbia fornito ulteriori dettagli né specifiche, l’agenzia stampa Reuters afferma che potrebbe trattarsi di un’operazione svolta da un commando delle forze iraniane, che avrebbe assaltato la nave. Haaretz, invece, aggiunge che potrebbe trattarsi della portacontainer MSC Aries, battente bandiera portoghese, associata alla Zodiac Maritime, che fa parte del gruppo del miliardario israeliano Eyal Ofer.

Tajani: “Situazione tesa, possibile escalation”

12:21

Preoccupazione anche in Italia, dove il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato che:

In Medio Oriente purtroppo la situazione è molto tesa, i rischi di una escalation ci sono

L’intervento a margine di un evento di FI a Milano, e continuna:

Ieri ho parlato per un’ora con il ministro degli Esteri dell’Iran e ho invitato alla prudenza. Mi sono preoccupato di tutelare i militari italiani che sono al confine tra Libano e Israele e ho insistito sulla necessità di garantire il traffico mercantile attraverso Suez e il mar rosso. Mi è stato detto che gli Houthi non attaccheranno mercantili che non portano armi ad Israele

Trump denuncia l’incompetenza di Biden sulla gestione dei conflitti in Ucraina e Gaza

12:17

Il magnate e ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha denunciato l’incompetenza dell’attuale governo Biden nella gestione dei due conflitti in Ucraina e Gaza, mettendo in guardia dal rischio di una guerra mondiale.

Trump è intervenuto in una conferenza stampa a Mar-a-Lago, dove ha dichiarato che:

Joe Biden è un presidente che non riesce a mettere insieme due frasi  a causa del quale sta succedendo tutto questo. Si potrebbe arrivare a una guerra mondiale tra Russia e Ucraina e a tutto il caos che ne consegue, ed è una cosa che non sarebbe mai dovuta accadere. Quello che sta succedendo con Israele potrebbe sfociare in una guerra mondiale. Abbiamo un presidente che non riesce a trovare le scale per scendere dal palco. Abbiamo un presidente che non sa cosa diavolo sta facendo. E potremmo finire in una guerra mondiale, abbiamo poco meno di sette mesi, prima del 5 novembre, ma è un’eternità quando le persone sono incompetenti

Trump Biden Palestina

Institute for the Study of War: “La resistenza islamica in Iraq potrebbe rafforzare gli attacchi contro gli Usa”

11:02

Secondo l’Institute for the Study of War, in un post pubblicato su X, la resistenza islamica localizzata in Iraq potrebbe rafforzare e riorganizzare le proprie milizie per una nuova campagna di attacchi contro gli Stati Uniti.

Colloquio telefonico fra Erdogan e Abu Mazen

11:23

Il Ministero degli Esteri olandese ha annunciato che, a causa delle crescenti tensioni tra Iran e Israele, chiuderà temporaneamente la propria ambasciata a Teheran domenica. Il Ministero ha inoltre precisato che domenica valuterà la situazione e deciderà se riaprire l’ambasciata il giorno successivo.

Delhi invita i cittadini a non andare in Iran e Israele

11:15

Hezbollah afferma di aver lanciato venerdì “dozzine di razzi Katyusha” contro le postazioni di artiglieria israeliane. Lo riporta Al Jazeera.

Autobomba esplode a Damasco, in Siria

10:31

Le forze armate israeliane hanno dichiarato di aver attaccato un importante complesso di Hezbollah nel Libano meridionale. L’obiettivo colpito includeva diversi edifici e una postazione militare.

Guardian: “Hamas mantiene il controllo di Gaza”

10:19

Un alto funzionario dell’amministrazione Biden ha spiegato alla Cnn che l’Iran avrebbe l’intenzione di effettuare “attacchi contro molteplici obiettivi all’interno di Israele” e che nell’operazione “potrebbero essere coinvolti alleati di Teheran“. Sempre la Cnn ha indicato che il paese iraniano stia spostando droni e missili da crociera in vista di un imminente attacco.

I Paesi Bassi chiuderanno l’ambasciata a Teheran a partire da domenica 14 aprile

9:42

Media palestinesi, citando la Mezzaluna Rossa, riferiscono che 5 palestinesi sarebbero stati feriti da coloni israeliani nel villaggio di Abu Falah, vicino a Ramallah, in Cisgiordania.

Hezbollah afferma di aver lanciato “dozzine” di razzi contro posizioni israeliane

8:56

Hezbollah afferma di aver attaccato una base dell’esercito israeliano nella città di Ramot Naftali, a quattro chilometri dal Libano. I miliziani sciiti affermano:

Droni d’attacco lanciati dai combattenti della resistenza islamica hanno colpito il quartier generale e le caserme delle forze di occupazione, in risposta agli attacchi contro i villaggi libanesi e le case dei civili“.

L’Idf (esercito israeliano) ha affermato che l’attacco di ieri con i razzi dal Libano non ha provocato vittime.

Esercito israeliano: “Colpito complesso Hezbollah in sud Libano”

8:06

Le forze armate israeliane hanno dichiarato di aver attaccato un importante complesso di Hezbollah nel Libano meridionale. L’obiettivo colpito includeva diversi edifici e una postazione militare.

Usa: “L’Iran attaccherà obiettivi all’interno di Israele”

7:18

Un alto funzionario dell’amministrazione Biden ha spiegato alla Cnn che l’Iran avrebbe l’intenzione di effettuare “attacchi contro molteplici obiettivi all’interno di Israele” e che nell’operazione “potrebbero essere coinvolti alleati di Teheran“. Sempre la Cnn ha indicato che il paese iraniano stia spostando droni e missili da crociera in vista di un imminente attacco.

Cinque palestinesi feriti in una rivolta di coloni in Cisgiordania

7:15

Media palestinesi, citando la Mezzaluna Rossa, riferiscono che 5 palestinesi sarebbero stati feriti da coloni israeliani nel villaggio di Abu Falah, vicino a Ramallah, in Cisgiordania.

Il Libano lancia circa 40 razzi contro il nord di Israele

7:13

Hezbollah afferma di aver attaccato una base dell’esercito israeliano nella città di Ramot Naftali, a quattro chilometri dal Libano. I miliziani sciiti affermano:

Droni d’attacco lanciati dai combattenti della resistenza islamica hanno colpito il quartier generale e le caserme delle forze di occupazione, in risposta agli attacchi contro i villaggi libanesi e le case dei civili“.

L’Idf (esercito israeliano) ha affermato che l’attacco di ieri con i razzi dal Libano non ha provocato vittime.