Lazio-Salernitana, le pagelle – Vittoria netta, ma che non nasconde il malumore dei tifosi della Lazio, che contro la Salernitana fischiano i giocatori di Tudor dall’inizio alla fine. Nonostante ciò i capitolini portano a casa tre punti con un netto 4-1, per poter sperare ancora in un piazzamento europeo. Mattatore della serata Felipe Anderson, autore di una doppietta. Nel mezzo i gol di Vecino ed Isaksen. Per la Salernitana, ormai in Serie B, l’unico gol è a firma di Tchoauna. Di seguito le pagelle.
Lazio-Salernitana, le pagelle dei biancocelesti
MANDAS 5.5 – Inoperoso, sul gol poco può. Qualche errore in impostazione, così come nelle uscite.
PATRIC 6 – Su Maggiore poteva essere un pò più aggressivo, ma dopo fa il suo senza sbavature.
CASALE 6 – Non soffre nulla, anche perchè la Salernitana davanti è poca roba.
GILA 5.5 – Piccolo passo indietro, su Tchoumeni non chiude a dovere, un errore che non pesa in termini di risultato. (DALL’84’ ISAKSEN 6.5 – Entra giusto in tempo per trovare il gol del 4-1).
MARUSIC 5.5 – Nei primi quindici minuti trova il fondo con continuità, ma i cross non sono spesso precisi. Anche con una Salernitana in netta difficoltà non riesce a trovare la chiave di volta personale. (DAL 58′ HYSAJ 6 – Fa il suo tranquillamente).
VECINO 6.5 – In interdizione non deve fare chissà che dato che la Salernitana è poca roba, si diverte di più buttandosi in area avversaria. Lesto nel concludere in rete la palla vacante per il momentaneo 2-0. (DALL’80’ ROVELLA S.V.)
KAMADA 5.5 – Primo tempo pimpante dove si fa vedere spesso, buttandosi davanti con costanza. Nel secondo tempo sparisce: il voto è la media delle due frazioni.
LAZZARI 5.5 – Provato a sinistra, si vede che non è il suo pane. Le spinte non sono molte, ogni volta deve rientrare sul destro. I crosso lasciano a desiderare.
FELIPE ANDERSON 7.5 – Sulla trequarti sfoggia tutta la sua qualità, velocità e dribbling. Apre le danze con un sinistro preciso all’angolino, poi decide evitare patemi incrociando per il 3-1 della tranquillità. Se questa deve essere la vera versione del brasiliano, forse bisognerebbe osare di più per non lasciarlo alla Juventus.
LUIS ALBERTO 6.5 – Di nuovo titolare, ha tanta voglia di mettersi in mostra, cercando di velocizzare la manovra spesso e volentieri. L’imbucata per il 3-1 di Felipe Anderson è un cioccolatino, ha l’occasione di trovare anche la gloria personale, ma Costil dice di no. Le azioni più pericolose partono quasi sempre da lui. (DALL’80’ CATALDI S.V.)
CASTELLANOS 5 – Solito movimento e dialogo, ma neanche contro l’ultima in classifica riesce a trovare il gol. Così non va bene. (DALL’80’ PEDRO S.V.)
All.TUDOR 6.5 – Partita semplice dove si può anche sperimentare. La squadra è più aggressiva, anche se in alcuni momenti sbaglia appoggi semplici. Non influenzano la prestazione generale. Alcuni spunti interessanti, sicuramente non Lazzari a sinistra, ma in verticale si fa valere. Felipe Anderson sulla trequarti è tutta un’altra pasta. Da vedere impegni più probanti per capire se i miglioramenti stanno arrivando.
Le pagelle degli ospiti
COSTIL 6 – Non può nulla su tutti e quattro i gol.
GYOMBER 4.5- Sui quattro gol della Lazio c’è il suo zampino. Sbaglia di tutto e di più.
BOATENG 4.5 – Giramenti di testa a iosa. Sul primo gol di Felipe Anderson si fa saltare come un birillo, sul 3-1 si fa bruciare troppo facilmente in velocità. La panchina la logica conseguenza. (DAL 46′ MANOLAS 5 – Un pò meglio, ma niente di che).
PIROLA 4.5 – Dalla sua parte c’è Felipe Anderson, purtroppo per lui. Non lo ferma mai. Lo stesso con Isaksen. E il danese ha giocato solo dieci minuti.
ZANOLI 5 – Dovrebbe cercare di dare propulsione sulla fascia. Dovrebbe, per l’appunto, dato che non lo fa praticamente mai. (DAL 46′ SAMBIA 5 – Non cambia nulla).
COULIBALY 4.5 – Il filtro, questo sconosciuto. Rincorre sempre, non blocca una maglia biancoceleste nemmeno per sbaglio.
MAGGIORE 6 – Uno dei pochi a salvarsi. Cerca di dara dinamismo, non fermandosi un attimo e permettendo alla squadra di potersi alzare. Deliziosa la pennellata per il 2-1 di Tchaouna. Rimane negli spogliatoi per infortunio. (DAL 46′ LEGOWSKI 5 –Sostituisce il migliore in campo. Ma male).
BRADARIC 5 – Il coraggio non manca, ma affonda con tutta al barca.
TCHAOUNA 6 – Si salva per il gol della flebile speranza.
CANDREVA 5 – Perde palla su pressione di Felipe Anderson per l’1-0. Da quel momento entra in un buco nero da cui non esce più. (DALL’84’ MARTEGANI S.V.)
IKWUEMESI 5 – Non tocca un pallone, mai pericoloso. Male anche nei movimenti. (DAL 75′ WEISSMaN 5 – Qualcuno si è accorto di lui?).
All.COLANTUONO 4.5 – Voleva rendere la serata difficile alla Lazio, rimarrà solo un sogno. La squadra fa acqua da tutte le parti, zero idee e zero interdizione. La testa è ormai in Serie B.