E’ arrivato finalmente il momento di rispondere per la Rai, dopo le tante notizie diffuse negli ultimi giorni, riguardo le presunte pressioni dell’azienda su Amadeus, il conduttore dei record degli ultimi Festival di Sanremo. Secondo diverse media e commenti che spezzano a metà l’opinione pubblica, sarebbero state proprio queste a spingere il presentatore ad andarsene.

Il comunicato ufficiale, tuttavia, evidenzia tutto il contrario.

Amadeus lascia la Rai, il comunicato: “Interpretazioni false e fantasiose”

Dopo le numerose ricostruzioni apparse nelle ultime ore, riguardo costrizioni, pressioni e richieste poco gradite ad Amadeus, la Rai decide di rispondere con un comunicato ufficiale, sottolineando quanto la narrazione dei fatti sia stata, nelle ultime ore, tanto falsa quanto dannosa.

In merito alle numerose ricostruzioni apparse in questi giorni sui media e relative all’eventualità della conclusione del rapporto tra il Servizio Pubblico e Amadeus, Rai ribadisce che si tratta di interpretazioni dei fatti tanto false quanto dannose per l’azienda.

Le parole del comunicato ufficiale Rai sull’addio di Amadeus alla rete

La notizia della possibile interruzione del rapporto con Amadeus è stata definita, nel comunicato ufficiale, fantasiosa, soprattutto si parla di mancata libertà per il conduttore:


Ricostruzioni che appaiono tanto più fantasiose quando fanno riferimento a presunte pressioni che Rai avrebbe esercitato nei confronti di Amadeus che invece – come da lui stesso più volte ripetuto anche durante l’ultimo Festival di Sanremo – ha sempre goduto, nelle proprie scelte, della massima autonomia e libertà, che gli sono state riconosciute e garantite dalla Rai stessa, in nome della stima e della profonda fiducia, assolutamente mai venute meno.

Le presunte pressioni su Amadeus da parte di Rai

Tra le pressioni citate negli ultimi giorni da fonti come Dagospia e il Corriere, si parla tanto online dell’inserimento a Sanremo (contrastato da Amadeus) di artisti vicini alla Lega come Povia, di un’ospitata di Hoara Borselli (area Fratelli d’Italia), e dell’accettazione di Mogol (in sintonia con FdI) come spalla alla direzione.

Si è addirittura parlato di una richiesta di un “pranzo di cortesia con Pino Insegno”, gesto che, secondo tanti utenti dei social, a partire da Twitter, avrebbe legittimato il presentatore, già avvolto in passato da numerose polemiche per il legame di amicizia condiviso con Giorgia Meloni.

Ecco dove vedremo prossimamente il conduttore.