Nella giornata del 12 aprile 2024 l’Inps ha emanato il bando di concorso pubblico per profili dirigenziali. La selezione pubblica è per titoli ed esami e prevede l’assunzione a tempo indeterminato di sette dirigenti di II fascia con competenze informatiche nei ruoli del personale dirigenziale dell’Istituto di previdenza. La sede di servizio è quella della Direzione generale dell’Inps di Roma.
Ecco quali sono le informazioni più importanti per porre la propria candidatura al concorso Inps per dirigenti, i requisiti e i titoli di studio, nonché il servizio richiesti e come utilizzare la piattaforma telematica per presentare la domanda. La scadenza è fissata per il 13 maggio 2024.
Concorso Inps profili dirigenziali 2024: quali competenze e professionalità?
Nella giornata di oggi, l’Inps ha pubblicato il bando di concorso pubblico per l’assunzione di 7 profili dirigenziali di seconda fascia. Le competenze richieste sono definite all’articolo 2 del bando nel quale si individuano candidati in grado di:
- arrivare a delle soluzioni dei problemi;
- avere competenze sul pensiero sistemico;
- gestire i processi;
- sviluppare i collaboratori;
- guidare il gruppo;
- promuovere il cambiamento;
- prendere decisioni responsabili;
- avere l’orientamento al risultato;
- gestire le relazioni esterne e interne;
- avere tenuta emotiva intesa come rispondere alle situazioni lavorative di pressione, difficoltà e conflitto con calma, lucidità e spirito costruttivo;
- agire con consapevolezza organizzativa.
Concorso Inps profili dirigenziali, esperienza maturata nella PA
In merito ai requisiti richiesti per l’ammissione al concorso pubblico dell’Inps per la copertura di sette posti da dirigente di II fascia, i candidati devono trovarsi alternativamente in una delle posizioni previste dall’articolo 3 del bando, ovvero:
- essere dipendenti di ruolo di una PA con laurea e almeno 5 anni di servizio;
- avere la qualifica di dirigente di enti e strutture della PA;
- aver già ricoperto incarichi di dirigenti o equiparati;
- essere cittadini italiani con titolo di studio adeguato al ruolo richiesto.
Concorso Inps profili dirigenziali, qual è il titolo di studio richiesto dal bando 2024?
Il titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso pubblico dell’Inps è il diploma di laurea di vecchio ordinamento nelle seguenti materie:
- Fisica;
- Informatica;
- Ingegneria chimica, civile, delle
telecomunicazioni, edile, elettrica, elettronica,
gestionale, informatica, nucleare, per l’ambiente e il territorio, aerospaziale, biomedica, dei materiali, edile –architettura, industriale, meccanica, medica, navale; - Matematica;
- Scienze dell’informazione;
- Scienze economiche statistiche e sociali;
- Scienze statistiche demografiche e sociali;
- Scienze statistiche e attuariali;
- Scienze statistiche ed economiche;
- Statistica;
- Statistica e informatica per l’azienda;
- titoli equiparati ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009.
Si prevede, inoltre, il possesso dei requisiti di carattere generale quali la cittadinanza italiana, il non aver riportato condanne penali o destituzione o licenziamento da un incarico della Pa, il godimento dei diritti civili e politici, la posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva, la maggiore età e l’idoneità fisica alla mansione.
Selezione pubblica Istituto di previdenza, come inviare domanda e scadenza
L’invio della domanda per partecipare alle selezioni del concorso pubblico dell’Inps per i sette posti da dirigenti di seconda fascia deve avvenire mediante la piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Dopo l’accesso con Spid, Cie, Cns o iDas, si può fare la ricerca del bando e cliccare sul tasto posto in basso “Invia la tua candidatura”.
Le pagine seguenti sono da compilare con le informazioni anagrafiche, professionali e dei requisiti posseduti per la partecipazione alla selezione pubblica. La scadenza è fissata alle ore 13 del 13 maggio 2024.
Procedure selettive, prove scritte e orali
All’articolo 6 del bando di concorso Inps sono elencate le procedure di selezione. Oltre alla valutazione dei titoli (all’articolo 10 i titoli valutabili), il bando prevede due prove scritte e una orale. La prova preselettiva è prevista per un numero di domande superiore a 700. Le materie sulle quali prepararsi sono elencate agli articoli 8 e 9 del bando. Qui lo scorrimento della graduatoria per 259 posti al ministero della Cultura.