Arriva a Milano l’edizione 2024 del Fuorisalone. Un appuntamento ormai imperdibile non solo per chi lavora in questo settore ma anche studenti, designer e semplici appassionati. L’evento aprirà ufficialmente il prossimo 16 aprile e terminerà domenica 21. Sarà dunque una settimana caratterizzata da creatività ma anche sostenibilità proprio in occasione della Milano Design Week 2024 e del Salone del Mobile.

Per il Fuorisalone 2024 saranno allestiti numerosi punti di esposizione con installazioni di particolare interesse. La rassegna sarà anche l’occasione per visitare alcuni siti culturali altrimenti non accessibili, ma anche di ammirare sotto una nuova luce i più iconici quartieri di Milano.

La città verrà infatti trasformata, abbellita e decorata con tantissimi oggetti e prodotti di design. Fuorisalone 2024 permetterà anche ai visitatori di incontrare personalmente alcuni illustri designer ed esperti del mondo della progettazione.

Fuorisalone 2024: cosa vedere

L’edizione 2024 del Fuorisalone di Milano ha un programma ricchissimo. Tutte le esposizioni avranno come tema la sostenibilità e l’accostarsi in maniera rispettosa alla natura. Le mostre offriranno dunque uno spunto per riflettere sull’importanza dell’ambiente e della sua tutela anche nel processo progettuale e creativo di design.

Tra i tantissimi eventi da non perdere segnaliamo per primo lo storico quartiere di Brera, nel pieno centro della città. Qui saranno complessivamente circa 260 tra esposizioni, installazioni e proposte di design. A ciò si aggiungono 196 showroom permanenti, dedicati non solo a marchi di arredo ma anche alla tecnologia, ai motori e anche alla moda.

Tra i progetti ammirabili nel quartiere di Brera troveremo “Architectural Scenarios”, un’imponente esposizione che vede la collaborazione di diversi studi internazionali di architettura e design di interni e “glo for art”, un’installazione firmata da Emiliano Ponzi.

Fuorisalone 2024 non perderà occasione di sottolineare l’importanza dell’intelligenza artificiale nella modernità. Silvia Badalotti e Cristian Confalonieri presenteranno infatti “memorIA”, una rivisitazione informatica dello storico gioco da tavola memory. Il progetto, che sarà allestito in via Savona n. 35, si propone come uno spunto per utilizzare le intelligenze artificiali nel mondo della creatività.

All’interno della Sala dei Pilastri del Castello Sforzesco sarà invece ospitata l’installazione “Transitions”. La mostra invita i visitatori ad utilizzare tutti i sensi per percepire gli oggetti e soprattutto il tema dell’acqua.

Le proposte in Alcova e a Porta Venezia

Alcova si conferma anche quest’anno come polo della modernità e del design sperimentale. Il tutto impreziosito dal meraviglioso ambiente di Villa Borsani e Villa Bagatti Valsecchi.

Le vie del quartiere di Tortona ospiteranno invece “walk of design”, una successione di installazioni e workshop con la partecipazione di molti personaggi illustri del mondo del design internazionale.

La Triennale di Milano darà ampio spazio alle opere di Philippe Starck e alla mostra “La casa imperfetta” della designer francese Inga Sempé.

Il distretto di Porta Venezia omaggerà le produzioni artistiche di Paul Rand, attraverso il progetto “EverythinK is design”. Si tratta di un’iniziativa incentrata sull’inclusività e la contemporaneità con uno sguardo verso le nuove sperimentazioni.

Le esperienze dedicate ai bambini

Fuorisalone propone anche molti eventi dedicati ai più piccoli e alle famiglie. Accanto al tema del rispetto per l’ambiente e la natura, saranno tanti i progetti che cercheranno di insegnare ai bambini l’inclusività.

Tra le esperienze più divertenti e istruttive citiamo “Siamo tutt* pari”, un gioco firmato dal grafico, illustratore e toy designer Luca Boscardin e per l’occasione presentato in collaborazione con Fondazione TOG.

Creative World in via Tortona 10 organizza due giornate, quelle del 20 e 21 aprile, interamente dedicate alla creatività e alla manualità. Sarà quindi un’opportunità per dare spazio alla fantasia, ma anche di visitare la casa showroom e visitare gli ampi giardini dove saranno allestite due aree gioco. 

TODO, azienda specializzata nel packaging per il settore del lusso e della moda, organizza invece un laboratorio dedicato ai più piccoli in modo da sensibilizzarli sul tema dell’ecosostenibilità e dell’utilizzo di materiali riciclabili. L’azienda ha creato un puzzle 3D per tutti i bambini in modo da dare libero sfogo alla loro inventiva.

Un’attività simile è INCASTRO WORLD, progetto nato da un’idea dell’architetto milanese Angelo Caterino. Si tratta di un giocattolo manuale che consente al bambino di inventare strutture piane o tridimensionali attraverso semplici connessioni ad incastro. L’obiettivo del gioco è aiutare i bambini a migliorare la concentrazione e la manualità.

In ultimo citiamo l’iniziativa “We are Dreamers”. Si tratta di un’opera artistica installata in Piazza San Babila e proposta dalle designer Elena e Giulia Sella. Sarà un modo più originale per connettersi al mondo della magia, grazie all’imponente struttura arcobaleno e ai paesaggi colorati e interattivi proposti.