Il Nord-Est italiano, una zona caratterizzata da un’elevata dinamicità politica e sociale, è stato recentemente al centro di un sondaggio condotto da Demos-Demetra per “Il Gazzettino”. Il sondaggio, mirato a catturare le tendenze politiche nelle regioni del Veneto, Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia Autonoma di Trento, offre uno spaccato piuttosto dettagliato delle percezioni e delle preferenze elettorali degli abitanti. La ricerca si è svolta tra il 18 e il 22 marzo 2024, con la partecipazione di un campione rappresentativo della popolazione adulta dotata di mezzi telefonici o iscritta al panel web Opinioni.net.

Sondaggio Demos-Demetra su Nord-Est e parere sul governo: nota metodologica

Il metodo di campionamento adottato ha garantito una rappresentatività del 95%, con un margine di errore del ±3.1%. La metodologia MIXED MODE, che include interviste telefoniche assistite da computer (CATI), interviste mobili assistite da computer (CAMI) e interviste web assistite da computer (CAWI), ha consentito di raccogliere opinioni da 500 partecipanti, offrendo una panoramica completa e accurata delle tendenze politiche regionali.

La valutazione del Nord-Est sul governo Meloni e sulle opposizioni

I risultati del sondaggio rivelano un quadro politico abbastanza articolato e complesso, ma il governo Meloni continua ad avere una buona base di fiducia. Tutto il contrario si deve dire per l’opposizione di centrosinistra, che addirittura nell’ultimo anno e mezzo ha perso perfino 3 punti percentuali. Peggio ha fatto il Movimento 5 Stelle, che dalle elezioni politiche di novembre 2022 a marzo 2024 ha perso ben 6 punti percentuali.

Entrando più nel dettaglio, il Governo Meloni riceve un indice di approvazione medio-alto, con un 52% degli intervistati che gli attribuisce un voto superiore a 6 su una scala da 1 a 10. Nonostante una leggera flessione rispetto ai mesi precedenti, il governo continua a mantenere un solido consenso. Le opposizioni, tuttavia, mostrano segnali di difficoltà nell’acquisire un sostegno significativo tra l’elettorato: il centrosinistra ottiene un 17% di valutazioni positive, seguito dal Movimento 5 Stelle al 14% e dall’alleanza Azione e Italia Viva al 17%.

SU UNA SCALA DA 1 A 10 CHE VOTO DAREBBE IN QUESTO MOMENTO…
RispostaMarzo 2024Marzo 2024Novembre 2022
Al governo Meloni52%56%60%
All’opposizione di centrosinistra17%19%20%
All’opposizione del Movimento 5 Stelle14%13%20%
All’opposizione di Azione e Italia Viva17%16%23%

Sondaggio Demos-Demetra: potenziali sfide al governo Meloni

Interrogati sui possibili ostacoli al governo Meloni, gli elettori identificano vari attori politici che potrebbero rappresentare una sfida all’attuale esecutivo. Salvini e la Lega emergono come i principali contendenti interni, con un significativo +3% rispetto al gennaio 2023, seguiti dall’opposizione del Partito Democratico (+5%) e dall’Unione Europea, (+3%). Perde invece credibilità l’opposizione del Movimento 5 Stelle (-5%), così come Forza Italia, che ha perso ben 9 punti percentuali, scivolando così dal 13% di gennaio 2023 al 4% di marzo 2024.

SECONDO LEI, IN FUTURO CHI PUÒ CREARE I MAGGIORI PROBLEMI AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO MELONI NELLA SUA AZIONE DI GOVERNO?
RispostaMarzo 2024Gennaio 2024Marzo 2023Gennaio 2023
Salvini e la Lega29%22%17%26%
L’opposizione del Partito Democratico18%23%24%13%
L’Unione Europea13%17%12%10%
L’opposizione del Movimento 5 Stelle11%10%12%15%
Gli altri esponenti di Fratelli d’Italia5%6%4%5%
Forza Italia4%4%13%13%
L’opposizione di Azione e Italia Viva3%3%3%4%
Altro3%4%4%1%
Non sa – Non risponde14%11%11%13%

Conclusioni

Volendo osare alcune considerazioni finali, appare chiaro come il Nord Est sia, almeno maggioritariamente, ancora dalla parte del governo Meloni e che sia alto ancora l’indice di fiducia nell’operato del governo, a parte una leggera flessione, che però non viene mal compensata da una resurrezione delle opposizioni, peraltro viste ancora in peggior modo, se possibile, rispetto a qualche tempo fa, anche come livello di minaccia.