Sono trascorsi venticinque anni dalla morte di Fabrizio De André, uno dei cantanti e artisti italiani più amati dal pubblico che ancora oggi viene ascoltato dalle nuove generazioni. La sua musica non passa mai di moda, ricca di emozioni continua a lasciare il segno. Da qui, è nato il progetto “Way Point. Da Dove Venite… Dove Andate?” di Sony Music Italia, la ristampa dei suoi dischi con inediti. La prima pubblicazione è avvenuta a febbraio, ecco quando avrà luogo la seconda.
Fabrizio De Andrè, quando escono le ristampe di tre dischi
Domani 12 aprile 2024, usciranno le ristampe di tre dischi di Fabrizio De André per mezzo della collaborazione tra Fondazione Fabrizio De André Onlus e Sony Music Italia. L’intento è quello di ristampare l’intera produzione dell’artista dopo 25 anni dalla sua morte, avvenuta a gennaio 1999.
Titoli dei dischi in uscita
I tre dischi che usciranno domani 12 aprile sono:
- Non al denaro non all’amore né al cielo, pubblicato nel 1971 e ispirato dal libro “Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters;
- Storia di un impiegato, caratterizzato dalla politica e pubblicato nel 1973;
- Canzoni, un’antologia del 1974 con tre inediti e una cover di “Desolation Row” in origine contenuta nel disco “Highway 61 Revisited” del 1965 di Bob Dylan.
Inediti all’interno del progetto
La ristampa dei dischi di Fabrizio De André non è semplicemente una copia ma presenta delle nuove versioni disponibili in formato LP nero 180 gr e CD dove è possibile ritrovare speciali booklet con i testi delle canzoni, annotazioni autografe di Fabrizio De André, pensieri, riflessioni, commenti, estratti di interviste inerenti alle canzoni e agli album e alcuni scritti inediti conservati al Centro studi De André dell’Università degli Studi di Siena. Insomma, si tratta di veri e propri inediti in onore del cantante che 25 anni fa ci lasciava, arricchendoci, però con la sua musica.
Prossime uscite
La prossima uscita riguarderà il volume 8 composto da:
- Rimini
- Fabrizio De André / L’Indiano
- Crêuza de mä
- Le Nuvole
- Anime Salve
La musica di Fabrizio De André
Fabrizio De Andrè era un uomo del 1940, anticonformista, intellettuale e cantautore. La sua musica ha fatto la storia e ancora oggi è molto amata dagli italiani che non possono fare a meno di emozionarsi quando la ascoltano. Aveva solo 58 anni quando quando è morto a causa di un tumore al polmone.
La sua carriera è stata un percorso ricco di sfumature. Bocca di Rosa, La canzone di Marinella, Via del campo sono solo alcune delle canzoni per cui De Andrè è diventato un poeta della musica italiana. Attraverso i suoi testi ha raccontato l’amore, la morte, gli emarginati.
Ogni storia è vera e autentica che dà voce alle persone più umili nonché agli ultimi e non ha doppi fini o scopi particolari. Il suo unico pensiero era quello di esaltare la bellezza e la superiorità dei più poveri che dal canto suo avevano più da raccontare.
La sua vita avrebbe dovuto prendere un’altra piega, infatti, Fabrizio De Andrè sarebbe dovuto diventare avvocato, ha studiato legge, ma la musica è stata sempre la sua più grande passione che non l’ha mai abbandonato.
I primi successi musicali risalgono agli anni Sessanta e da quel periodo in poi è stato un susseguirsi di successi ma anche di bassi che hanno messo a dura prova l’artista. Le sue parole sono sempre arrivate dritte al punto, ha avuto un occhio di riguardo anche per le prostitute a cui ha dedicato parole d’amore. S
Fabrizio De André è pacifista e sostenitore del libertarismo, a volte le sue canzoni sono state considerate scomode per alcuni mentre per altri sono stati e sono ancora un simbolo di libertà.