Non c’è pace per il governatore della Puglia ed esponente di peso del PD Michele Emiliano. Gli arresti che hanno bloccato il funzionamento politico del comune di Bari e della giunta regionale, fra i quali spicca quello di Alfonso Pisicchio, mettono in imbarazzo non soltanto Emiliano ma anche la segretaria dem Elly Schlein.

Se da parte sua ci sono già “consigli” di avviare al più presto i cambiamenti necessari, Emiliano intervistato da Bruno Vespa si dimostra sorpreso dalla piega degli eventi: “Pisicchio persona specchiata, almeno fino a qualche ora fa”.

Michele Emiliano a “Cinque minuti”: “L’amministrazione pugliese fin dal primo giorno contro il malaffare”

Intervenuto nella puntata di oggi 11 aprile di “Cinque minuti“, striscia di approfondimento condotta da Bruno Vespa su Rai1, il governatore della Puglia Michele Emiliano cerca di parare i colpi che gli arresti e la macchina giudiziaria hanno in questi giorni preparato per l’amministrazione pugliese.

L’arresto di Alfonso Pisicchio, ex capo dell’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione ed ex assessore regionale, insieme a quello di altre 6 persone ha costretto sulla difensiva il PD e portato ad una forte mossa politica da parte di Giuseppe Conte: il leader del M5S ha lasciato la maggioranza che sostiene Emiliano.

Riguardo Pisicchio, il governatore pugliese si dichiara stupito dalla piega che ha preso la vicenda:

Devo dire che sono rimasto a bocca aperta anche io. Quando avevamo nominato il professor Pisicchio, persona specchiata e al di sopra di ogni sospetto, almeno fino a qualche ora fa, mi aveva assicurato che la vicenda giudiziaria che lo riguardava era stata archiviata ed era stato nominato. Nel momento in cui sono tornato a chiedergli conto, possibilmente in maniera documentale, di questa circostanza e non ho avuto il riscontro sostanzialmente si sono incrociati il procedimento di sostituzione con le sue dimissioni.

Emiliano dopo l’incontro con Conte: “Non abbiamo parlato dei nuovi assessori, ma devo sostituire due posti vacanti”

Mentre i partiti di centrodestra stanno battendo sul tasto di quanto potesse sapere o meno Emiliano, come ha fatto recentemente Maurizio Gasparri, la giunta regionale pugliese ha perso due assessori. La prima si è dimessa perché indagata, la seconda ha lasciato su ordine di Giuseppe Conte.

Il leader del M5S ed Emiliano si sono brevemente oggi incontrati nel palazzo della Presidenza in Puglia. L’incontro è stato definito dagli stessi due politici “cordiale“, ma al momento non ci sono risvolti politici di rilievo:

Non si è parlato di assessorati da assegnare a chicchesia. Quel che è certo è che occorre che le amministrazioni abbiano meccanismi un po’ più complicati della normale procedere anti-corruzione. Se accontenterò Conte, loro rientreranno in Giunta? Non abbiamo parlato di questo. Abbiamo un assessore che si è dimesso perché implicata, come indagata ma senza nessun’altra conseguenza, e uno del Movimento che si è dimessa.