Lauretta Masiero è stata un’attrice italiana. Con una chioma biondo platino e una figura slanciata, ha fatto il suo ingresso nel mondo del teatro di rivista come ballerina. A soli 18 anni, ha affiancato Walter Chiari come soubrette in “Amore biondo”. Successivamente, ha calcato le scene di spettacoli di Wanda Osiris, Erminio Macario e Ugo Tognazzi, dimostrando il suo talento sia nel mondo del divertimento che in quello del dramma.

Come è morta Lauretta Masiero?

Lauretta Masiero ci ha lasciati il 23 marzo 2010, all’età di 82 anni, dopo un lungo periodo di ricovero dovuto alla malattia di Alzheimer. Le sue ceneri riposano nel cimitero di San Michele a Venezia, nella tomba della famiglia Masiero-Favaro.

Marito e figli

Tra il 1959 e il 1968, Lauretta Masiero è stata compagna di Johnny Dorelli, da cui ha avuto nel 1967 un figlio, l’attore Gianluca Guidi.

Carriera

Lauretta Masiero nacque il 25 ottobre 1927 a Venezia. La sua carriera teatrale iniziò subito dopo la fine della guerra, quando si esibì negli spettacoli di rivista di Wanda Osiris e Macario, mostrando un’energia, un senso comico innato e un talento luminoso. Negli anni ’50, ottenne una grande popolarità interpretando commedie leggere: da “Attanasio cavallo vanesio” con Garinei e Giovannini nel 1952, alla partecipazione alla lunga serie di spettacoli goldoniani nel 1954, fino al ruolo nella Biennale di Venezia del 1954, dove recitò accanto ad Andreina Pagnani ne “La pappa reale”.

Nel cinema, condivise il set con Totò e Rascel, mentre in televisione partecipò a programmi iconici come “Il Musichiere” e “Studio 1”, fino alla memorabile conduzione di “Canzonissima” con Aroldo Tieri e Alberto Lionello nel 1960. La sua carriera televisiva comprende anche la partecipazione a molti sceneggiati di successo, tra cui “Le sorelle Materassi” e “Le avventure di Laura Storm”, dove interpretò una intraprendente investigatrice.

Nei decenni successivi, fece parte di prestigiose compagnie teatrali italiane, come “Masiero-Calindri-Volpi-Zoppelli”, “Masiero-Lionello-Pagnani”, “Masiero-Volonghi” e “Masiero-Foà”. Tra i suoi ruoli più celebri ci sono quelli in opere di autori come Feydeau, Goldoni, Shaw e Neil Simon.

Masiero continuò a brillare sul palcoscenico fino alla fine degli anni ’90. La sua ultima apparizione teatrale risale al 2000, con lo spettacolo “Bella figlia dell’amore”.