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Esplosione centrale a Suviana, l’ad di Enel Green Power: “Nessuna catena di subappalto”. Si cerca l’ultimo disperso

In seguito alla tragica esplosione della centrale Enel di Bargi, nel bacino di Suviana, la Procura di Bologna, oggi 11 aprile 2024, ha deciso di far luce sulla vicenda e aprire un’inchiesta. I fatti avvenuti lo scorso 9 aprile hanno provocato la morte di alcuni dei tecnici che lavoravano nell’impianto. 

Il fascicolo aperto dalla magistratura accerterà le dinamiche legate al drammatico evento, con l’obiettivo di mettere in chiaro cosa abbia scatenato quello che poi si è rivelato un vero e proprio inferno. Si indaga per disastro e omicidio colposo.

Si cerca ancora un disperso

23:04

Vincenzo Garzillo, 68enne di Napoli, è l’ultimo dei dispersi dopo l’esplosione alla centrale idroelettrica. I sommozzatori continuano a cercare anche se le speranze di trovarlo vivo sono poche.

Ad Enel Green Power: “Nessuna catena di subappalto”

22:20

L’Ad di Enel Green Power Salvatore Bernabei ha puntualizzato durante la puntata di oggi di “Porta a Porta” il funzionamento delle varie aziende che operavano a Suviana:

Enel Green Power non ha subappaltato niente, come committente abbiamo appaltato alcuni lavori di realizzazione, di progettazione, fornitura, di montaggio e di collaudo a tre primarie aziende. Due di queste, Siemens e Voith, non Abb, hanno appaltato alcune prestazioni specialistiche. Il fatto che nella loro autonomia abbiano cercato fuori dalla propria azienda alcune competenze, che è un comportamento legittimo, si può definire come una catena di subappalto?“.

Sommozzatori dei Vigili del Fuoco: “Stiamo facendo una ricerca sistematica”

21:30

Giuseppe Petrone, responsabile nazionale dei sommozzatori vigili del Fuoco, ha spiegato in una conferenza lo scenario altamente complesso che si trovano ad affrontare i sommozzatori:

Lo scoppio si è verificato tra il piano -8 e -9 a seguire si è verificato il parziale crollo del solaio. Quando siamo arrivati, il piano -8 era libero dall’acqua. Ci muoviamo con molta cautela perché ci sono calcinacci in bilico e, prima di operare, occorre stabilizzare lo scenario. Dopo avere chiarificato le acque, abbiamo una visibilità intorno al metro che per noi è tanto e così siamo più efficienti. Oggi ci sono al lavoro 18 unità di sommozzatori, le turnazioni prevedono sessioni di due ore, le profondità di immersione sono abbastanza limitate e questo ci permette di allungare le immersioni, ma oltre a un certo limite non possiamo andare“.

Le indagini per omicidio colposo sono a carico di ignoti per ora

21:00

Il procuratore capo Giuseppe Amato ed il pm Flavio Lazzarini stanno coordinando le indagini dopo l’incidente di Suviana, al momento contro ignoti. Amato ha affermato:

Adesso la priorità è riuscire a recuperare i dispersi e fino a che questa fase non sarà completata è inutile insistere sulle responsabilità.  Verificheremo il rispetto della normativa in materia di documento di valutazione dei rischi, che nello specifico richiede quell’approfondimento sui rischi inferenziali, quando hai la presenza sul posto di dipendenti di varie aziende“.

Individuata la sesta vittima

20:30

I sommozzatori hanno individuato un nuovo corpo: è la sesta vittima della strage del bacino di Suviana. È Alessandro D’Andrea, 37 anni, tecnico specializzato originario di Forcoli, un paese della provincia di Pisa.

Curcio: “A Suviana situazione complessa, c’è grande attenzione”

18:28

Fabrizio Curcio, capo del dipartimento nazionale di Protezione Civile, in un incontro con i cittadini di Monteruscello ha dato alcuni aggiornamenti sulla situazione a Suviana:

I colleghi dei Vigili del Fuoco stanno facendo un lavoro importante per cercare soprattutto i dispersi, sapendo che bisogna farlo in sicurezza. Si sta lavorando, il sistema è completamente attivato a livello regionale, nella parte ambientale e la tecnologia è tutta a disposizione, però bisogna procedere con grande attenzione. Nel lago di Suviana c’è una situazione davvero molto complessa, perché la centrale si sviluppa su 50 metri di profondità, su 10 piani, alcuni di questi sono allagati, un paio hanno un crollo di soffitti con tipici segni di esplosione“.

Il sindaco di Ponte San Nicolò (Padova): “Lutto cittadino per Sacndellari”

17:26

Martino Schiavon, sindaco di Ponte San Nicolò, la cittadina padovana dove abitava la quarta vittima riconosciuta dell’esplosione, ha confermato all’Ansa che è sua intenzione organizzare i funerali ed il lutto cittadino per Adriano Scandellari:

Purtroppo è stata una mattinata straziante e scioccante. Il momento in cui sono state chiamate le figlie nel dolore è stato indescrivibile, anche se uno si crede pronto a tutto. Ora penseremo a un progetto, per la vedova e per le sue bimbe“.

La quinta vittima è Paolo Casiraghi

17:24

La Prefettura di Bologna ha indicato in una nota che la quinta vittima dell’esplosione è Paolo Casiraghi, 59enne di Milano e tecnico dell’Abb. Il suo corpo è stato recuperato questa mattina insieme a quello di un altro lavoratore, il padovano Adriano Scandellari. Mancano all’appello ancora due dispersi.

Trovato un pezzo di turbina al piano -4

16:52

Secondo quanto riportano gli ultimi aggiornamenti, l’esplosione della centrale idroelettrica di Bargi, al lago di Suviana, avrebbe fatto arrivare un pezzo della turbina in azione nei livelli più bassi fino al livello -4. I sommozzatori ed i Vigili del Fuoco continuano ad operare in una situazione complessa.

Il vescovo di Padova: “Dolore per morte di Andrea Scandellari”

15:59

Il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, esprime cordoglio e dolore per la morte Andrea Scandellari, una delle vittime della strage:

“Fino all’ultimo – afferma Cipolla – si è pregato per un miracolo. Ora è il tempo del dolore, della vicinanza alla famiglia e agli affetti e amici più cari, in particolare alla moglie Sabrina e alle due figlie, alla sorella Raffaella e al fratello don Leonardo, nostro presbitero diocesano e all’intera comunità parrocchiale di Ponte San Nicolò, dove Adriano risiedeva ed era particolarmente attivo e presente anche con l’incarico di vicepresidente del consiglio pastorale parrocchiale”.

Il presidente Zaia dal Veneto: “Confermata l’identità di una delle vittime, era un tecnico padovano: Adriano Scandellari”

15:28

zaia terzo mandato

“Purtroppo, in queste ore, abbiamo avuto la conferma che le squadre di soccorso hanno ritrovato la salma del tecnico padovano Adriano Scandellari insieme a quella di un collega. È una notizia tristissima che apprendiamo con immenso dolore, con lo stesso sentimento di sgomento che viviamo per tutti gli altri lavoratori deceduti e gli altri dispersi in questa immane tragedia”.

Queste le parole del Presidente della Regione Veneto, nella scoperta dell’identità di una delle vittime della strage di Suviana.

Bilancio delle vittime: 5 morti, 2 dispersi, cinque feriti gravi

15:10

lI bilancio provvisorio della tragedia alla centrale elettrica del lago di Suviana, è di 5 morti, 2 dispersi e cinque feriti gravi.

Un pool specifico per le indagini a Suviana

14:55

Il procuratore capo di Bologna, Giuseppe Amato, ha previsto l’istituzione di un pool di esperti che si occuperà di indagare sul caso:

“Deleghe specifiche ad ogni forza di polizia per svolgere le indagini sulla strage di Suviana. Un pool creato da subito, ma avremo anche un ulteriore punto di incontro nel fine settimana. Da subito abbiamo individuato nei vari soggetti quelli che dovevano fare cosa, proprio per evitare delle duplicazioni di attività e fare in modo che noi si possa avere a disposizione dei contributi condivisi da tutti gli organi di polizia giudiziaria e di vigilanza che sono stati onerati delle diverse attività”.

L’assessore regionale alla Protezione civile Irene Priolo: “Monitoriamo le acque”

14:52

Stiamo facendo monitoraggi dell’acqua nella centrale e nel lago: sono importanti perché il bacino di Suviana approvvigiona quello metropolitano di Bologna. In sito da Arpae sono stati rilevati idrocarburi e sono in corso le esportazioni di oli in superficie. Nel lago è stata rilevata presenza di idrocarburi riconducibili alle prime operazioni compiute da vigili del fuoco dopo l’incendio ed esplosione e la attribuiamo a questo, dal centro del lago le rilevazioni sono nella norma. Al momento non c’è un problema di sicurezza per acqua idroportabile. I monitoraggi saranno costanti”.

Queste le parole dell’assessore regionale alla Protezione civile, Irene Priolo, durante la conferenza stampa alla centrale idroelettrica.

L’amministratore delegato di Enel Green Power: ”

13:37

L’amministratore delegato di Enel Green Power, Salvatore Bernabei, in un comunicato stampa, sulla strage della centrale idroelettrica ha ribadito l’assenza di una catena di subappalti nell’azienda:

“Non c’è nessuna catena di subappalti. Le aziende hanno scelto in autonomia. Non meritiamo questo tipo di affermazioni”.

centrali idroelettriche in Italia

Strage di Suviana: i sommozzatori hanno individuato il corpo della quinta vittima

13:00

I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno individuato anche il corpo della quinta vittima, uno dei dispersi al nono piano sotterraneo della centrale idroelettrica. E’ la quinta persona morta nella strage. La conferma arriva dal capo dei vigili del fuoco, Carlo D’Alloppio.

Procuratore di Bologna: “Accertamenti in corso su appalti e subappalti”

12:25

“Ci sono accertamenti in corso sugli appalti e i subappalti, abbiamo dato una delega per questo. Non è che il subappalto di per se stesso è un problema, è una figura giuridica prevista dal codice civile a cui tradizionalmente si ricorre per avere personalità specifiche. Non deve essere vista in ottica pregiudizialmente negativa, lo sguardo verso le competenze non deve essere ideologico. Qui noi valuteremo le condizioni delle ditte e se dal punto di vista normativo, di prevenzione e infortunistica è stato fatto tutto”.

Queste le parole del procuratore capo di Bologna Giuseppe Amato, nel corso di un punto stampa sulla strage di Suviana.

Strage Suviana, individuata un’altra vittima dell’esplosione: era uno dei dispersi

12:08

I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno individuato il corpo di uno dei quattro dispersi nella strage di Suviana. La vittima ancora è stata ancora estratta.

Questi i volti delle quattro persone al momento cercate nelle acque:

vittime-suviana-esplosione

Dalla UIL Bombardieri: “Sul lavoro è guerra civile, bisogna intervenire”

11:27

Il leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri, dopo un’assemblea per lo sciopero dei lavoratori indetto dopo l’esplosione di Suviana, ha ricordato la necessità di intervenire sulla questione dei subappalti:

“Queste tragedie continuano ad accadere tutti i giorni, questo sciopero che avevamo proclamato sui temi della sicurezza dimostra la necessità di intervenire per bloccare questa guerra civile, c’è una strage di cui questo Paese deve prendere atto, servono misure immediate che siano in grado di fermare questa mattanza”.

Poi ha continuato:

 “Cosa bisogna fare per avere nei subappalti privati le regole per i pubblici? Quanti morti dobbiamo vedere ancora?”

Bombardieri Suviana

Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto: “In Italia più morti sul lavoro che in Europa”

11:09

Anche il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto, ha commentato la strage di Suviana, sottolineando le criticità in Italia riguardo il tema della sicurezza sul lavoro. Amareggiato ha detto:

“Bisognerà chiarire davvero quello che è successo, in merito anche alla sicurezza sul lavoro. Al di là del caso specifico, sul quale ci sarà l’inchiesta e sul quale non posso esprimere alcuna opinione, certamente un’opinione la dobbiamo esprimere sul fatto che l’Italia rispetto a molti paesi europei, in particolare quelli del Nord, ha un tasso molto più elevato di incidenti sul lavoro e di morti”.

Il reparto Carabinieri subacquei in difficoltà nelle ricerche dei dispersi: “Problemi per l’inquinamento dell’acqua”

10:40

Le ricerche dei dispersi a causa dell’indicente alla centrale idroelettrica di Bargi sul lago di Suviana procedono a fatica. I quattro dispersi ancora non sono stati trovati dalla squadra di sub dei Carabinieri: il problema sarebbe lo stato dell’acqua inquinata. Lo ha detto il luogotenente, Duilio Lenzini, del centro Carabinieri Subacquei di Genova.

Cgil di Bologna sottolinea la crudeltà dei morti sul lavoro: “Queste sono vittime di appalto”

10:08

Michele Bulgarelli, il segretario della Cgil di Bologna, durante lo sciopero generale per le morti sul lavoro dopo la strage della centrale di Bargi, ha detto:

“Questi sono morti di appalto. E’ il giorno della rabbia, perché dopo lo sgomento penso che sia assurdo e inaccettabile, indegno di un Paese civile anche il comunicato e la conferenza stampa di Enel Green Power. La deresponsabilizzazione della filiera degli appalti fa sì che si elenchino tre o quattro aziende, ma oggi non non abbiamo notizia formale, ufficiale da parte dell’azienda su quali aziende impiegassero i dipendenti”.

Dalle ricerche, i sommozzatori: “Là sotto un inferno, rottami e calcinacci ovunque”

9:25

Il comandante dei sommozzatori della Guardia di finanza di Rimini, Giovanni Cirmi, in un’intervista a Repubblica, raccontato l’inferno che ha visto con i suoi occhi:

“Pareti spesse un metro e 80 letteralmente sfondate come fossero di cartongesso. L’esplosione deve essere stata tremenda. Temo che per le persone investite dallo scoppio e dalle fiamme non ci sia stato scampo. Le parti metalliche della turbina sono state proiettate in ogni direzione. Non avevo mai visto una cosa del genere, deve essere stato spaventoso”.

Esplosione Suviana, riprendono le ricerche per i 4 dispersi

9:00

Si parte dalla centrale idroelettrica di Bargi, in provincia di Bologna per l’avvio delle operazioni di ricerca da parte dei vigili del fuoco. Ancora non ci sono esiti positivi.

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Strage Suviana, ministro Calderone: sicurezza sul lavoro è priorità

8:45

Ancora tante le riflessioni che riguardano la sicurezza sul lavoro, dopo la tragica esplosione che ha distrutto la centrale idroelettrica di Suviana. Una priorità e un dovere da perseguire. In un’intervista a Qn è Marina Calderone, ministro del lavoro:

“La sicurezza sul lavoro è una priorità che questo governo si è posta fin dall’inizio. Siamo già intervenuti aggiungendo 1600 ispettori del lavoro a quelli che c’erano e raddoppiando a 1 miliardo e mezzo di euro i fondi Inail per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, e per la prevenzione”.