Guerra in Ucraina, la Finlandia chiude i confini ai russi. Putin: “Pronti ai colloqui con Kiev, ma senza schemi imposti”

Incontrando a Mosca Vladimir Putin, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha criticato la scelta di escludere la Russia dai colloqui di pace a Losanna di questo giugno:

“Come ho già detto, crediamo che potranno solo accordarsi su un’ulteriore escalation di questo conflitto. Come può essere possibile un processo di pace senza la Russia?“

Con una decisione annunciata in tarda serata, le autorità finlandesi hanno chiuso i confini con la Russia fino a data da destinarsi.

Incontrando il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, il capo di stato russo Vladimir Putin ha stigmatizzato con forti critiche l’idea ucraina di intavolare una trattativa in Svizzera senza il coinvolgimento della Russia:

“Il nemico si è messo all’angolo quando ha rifiutato i negoziati nella speranza di sconfiggere la Russia sul campo di battaglia. Adesso, come sapete, si sta diffondendo l’idea di tenere una specie di conferenza in Svizzera; lì non siamo invitati, inoltre pensano che non dovremmo essere lì, mentre dicono che senza di noi è impossibile decidere qualsiasi cosa. E poiché non andremo lì, questo è solo una sorta di panopticon, e loro dicono che ci rifiutiamo di parlare“.

L’Fsb, il servizio federale della sicurezza della Russia, avrebbe sventato un attacco terroristico contro un’istituzione religiosa ebraica a Mosca. A riferirlo è l’agenzia di stampa russa Ria Novosti.

Marzo 2024 è stato il mese più pericoloso per i minorenni in Ucraina. A lanciare l’allarme è Save the Children, l’organizzazione delle Nazioni Unite che ha confermato la morte di 11 bambini nell’ultimo mese. I dati però parlano anche di 46 feriti, il doppio rispetto ai dati di febbraio. Nei primi tre mesi del 2024, inoltre, almeno 125 bambini e bambini sono stati uccisi o feriti in Ucraina.

La situazione intorno all’impianto nucleare di Zaporizhzhia sta diventando sempre più pericolosa. A ribadirlo è Rafael Mariano Grossi, direttore generale dell’Agenzia Internazionale per per l’energia atomica (Aiea). Gli attacchi russi contro l’impianto stanno aumentando e potrebbero portare ad un incidente nucleare dalle conseguenze gravissime.

Nuovo attacco aereo della Russia contro la regione ucraina di Kharkiv. Le forze russe hanno colpito il villaggio di Bolshiye Prokhody, ferendo quattro persone fra cui un anziano e due donne. Allo stesso tempo, come riporta l’Ukrainska Pravda, diversi edifici sono stati danneggiati.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, durante la sua visita in Lituania, ha chiesto che gli alleati europei facciano di più affinché il suo paese possa difendersi dalla Russia:

“Ho delineato chiaramente ciò che Putin intende fare quest’anno. Abbiamo abbastanza intelligence. È fondamentale che ciascun partner mantenga le sue promesse relative alla fornitura di armi e munizioni, nonché i nostri accordi sulla produzione congiunta. La realtà deve finalmente iniziare a corrispondere alle parole. Ringrazio tutti i partner che stanno davvero attuando ciò che abbiamo concordato. Dobbiamo fare tutto senza perdere tempo affinché le nostre forze diventino più grandi“.

Le truppe russe hanno lanciato un attacco aereo su una centrale termoelettrica a Sumy nel pomeriggio di oggi. L’amministrazione militare dell’oblast di Sumy ha affermato in una nota:

“Oggi, 11 aprile, dopo le 16:00, il nemico ha lanciato un attacco aereo con bombe aeree guidate sull’infrastruttura critica della città di Sumy, la centrale termoelettrica locale. Tutti i servizi competenti stanno lavorando sulla scena. Le informazioni preliminari indicavano che non ci sono state vittime“.

Secondo l’agenzia stampa Tass, un soldato ucraino avrebbe detto (dopo la sua cattura) che era in programma un tentativo di sbarco dei militari ucraini a Kherson. Tale tentativo è stato stroncato.

Secondo un giornalista del quotidiano tedesco Bild, negli arsenali ucraini sarebbero finiti i missili per i sistemi di difesa aerea Patriot e Iris-T. Una gran parte di queste armi è stata distrutta nei combattimenti.

Il Parlamento ucraino ha approvato oggi il disegno che legge che prevede la mobilitazione di tutti quei 25-26enni idonei al combattimento: la misura riguarderebbe centinaia di migliaia di persone. La legge ha avuto un lungo iter e dovrebbe diventare ufficiale questo magigo.

Novaya Gazeta Europe ha pubblicato una notizia secondo la quale la Turchia avrebbe sottoposto a Russia ed Ucraina un piano di pace che partirebbe dal congelamento del conflitto secondo gli attuali conflitti e dallo svolgimento nel 2040 di referendum nelle regioni conquistate dai russi.

Il quotidiano online indica che questo piano, che prevedrebbe anche un consistente scambio di prigionieri e la neutralità dell’Ucraina fino al 2040, avrebbe suscitato l’interesse di diversi politici europei. Non è noto quanto del contenuto di questo piano sia condiviso dagli ucraini e dai russi.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato il presidente ceco Petr Pavel a Vilnius per discutere i modi per sostenere l’Ucraina e rafforzare la cooperazione nell’industria della difesa. Come ha affermato Zelensky:

“Abbiamo discusso del sostegno alla difesa per l’Ucraina, dei modi per far progredire la cooperazione dell’industria della difesa, dell’adesione dell’Ucraina all’UE e alla NATO e della firma di un accordo di sicurezza bilaterale“.

Il ministero della Difesa lituano ha affermato che il governo lituano ha inviato all’Ucraina generatori, letti da campo pieghevoli e sistemi anti-drone come parte degli ultimi aiuti. Dal 2022, la Lituania ha fornito un totale di 610 milioni di euro in assistenza all’Ucraina. Lo riporta Kyiv Independent.

Secondo quanto riporta la Tass, Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha risposto ad una domanda riguardante l’iniziativa della Svizzera, affermando che qualsiasi dialogo di pace sull’Ucraina che non coinvolga la Russia è inefficace: “Prima di tutto dobbiamo capire di cosa stanno parlando lì, di che tipo di formula di pace. Questa è la prima cosa. In secondo luogo, abbiamo ripetutamente affermato che, ovviamente, il processo di negoziazione senza la Russia è inutile e, di fatto, è un processo negoziale senza scopo”.

Denys Shmyhal ha incontrato il primo ministro slovacco Robert Fico a Michalovce sul confine slovacco-ucraino. I due paesi hanno intenzione di firmare una serie di documenti bilaterali. Lo ha annunciato il primo ministro ucraino su Telegram.

Il sindaco di Mykolaiv, Oleksandr Senkevych, ha affermato che la ricostruzione della città di Mykolaiv costerà circa 2,9 miliardi di dollari. Secondo quanto riporta Kyiv Independent, Senkevych ha parlato ai giornalisti al vertice internazionale dei sindaci in Moldavia.

L’Ucraina e la Lettonia hanno rafforzato i legami sulla sicurezza attraverso la firma di un accordo bilaterale, il quale è stato annunciato da Volodymyr Zelensky durante la sua visita a Vilnius.

Latvian President @EdgarsRinkevics and I just signed a bilateral security agreement between Ukraine and Latvia.

It envisages Latvia's annual military support for Ukraine at 0.25% of GDP. Latvia also made a 10-year commitment to assist Ukraine with cyber defence, demining, and…

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) April 11, 2024

Le truppe russe hanno attaccato Mykolaiv: quattro persone sono state uccise e altre cinque sono rimaste ferite. Ad annunciarlo è Vitalii Kim , capo dell’amministrazione militare dell’area.

Il Ministero degli Esteri russo ha sconsigliato ai cittadini di viaggiare in Medio Oriente, con particolare attenzione verso Israele, Libano e i territori palestinesi. Lo riporta Ria Novosti citando la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova:

“La situazione di tensione nella regione del Medio Oriente continua. La situazione nella zona del conflitto israelo-palestinese, così come nella zona della linea blu tra Libano e Israele, rimane instabile”.

Un attacco missilistico russo sulla città meridionale di Mykolaiv ha ucciso due persone e ne ha ferite almeno altre quattro. Lo riporta Kyiv Independent.

Oltre 200.000 persone sono rimaste senza elettricità negli recenti attacchi russi contro le infrastrutture ucraine nella regione orientale di Kharkiv. Lo ha riferito il vice capo dell’ufficio del presidente dell’Ucraina, Oleksiy Kuleba, su Telegram: “Attualmente nella regione si sono già verificate interruzioni di corrente: più di 200.000 abbonati della regione di Kharkiv sono rimasti senza elettricità. La metropolitana funziona come un rifugio”.

Il presidente ucraino Zelensky si trova in Lituania per partecipare al vertice dei Tre Mari e tenere colloqui con i leader dei paesi partner.

I arrived to Lithuania to participate in the Three Seas Summit and hold talks with the leaders of the partner countries.

Important meetings are scheduled, and a new bilateral security agreement is to be signed.

The main task for now is to make every effort to strengthen our…

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) April 11, 2024

Dopo l’ennesimo  attacco missilistico  russo, il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che l’Ucraina ha bisogno di una forte difesa aerea e di altro supporto difensivo.

Il presidente ucraino si è espresso su Telegram:

“Grato a tutti coloro che stanno attualmente  aiutando dopo le conseguenze dell’attacco russo. Sono grato anche ad ogni soldato della nostra difesa aerea, che è stato di guardia durante la notte. Oltre 40 missili e altri circa 40 droni d’attacco. Alcuni dei missili e dei droni Shahed sono stati abbattuto con successo. Abbiamo bisogno della difesa aerea e di altro supporto difensivo, non ignorando lunghe discussioni.” “

Durante l’attacco missilistico dell’11 aprile scorso, la Russia ha  colpito due centrali termoelettriche di proprietà della società Dtek (il più grande investitore privato ucraino nel settore energetico), danneggiandone gravemente le apparecchiature. A riportarlo è proprio il servizio stampa firma Dtek.

Anche le truppe russe continuano a subire perdite nella guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, con oltre 800 soldati, 48 sistemi di artiglieria, 12 veicoli corazzati da combattimento e 5 carri armati persi solo nelle ultime 24 ore.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato gli stati del mondo a unirsi al prossimo vertice di pace in Svizzera, che dovrebbe sviluppare un piano per porre fine alla guerra, e ha sottolineato ancora una volta tutti i principi e le idee chiave che l’Ucraina spera di attuare.

Ha sottolineato che non esistono alternative alla pace, ma affinché questa sia sostenibile e  possibile è necessario garantire la forza dell’Ucraina in tutte le sue forme.

“Per proteggerci dal terrorismo, abbiamo bisogno di forza . Ciò include la difesa aerea, le capacità di prima linea, la capacità di ottenere i risultati necessari nel Mar Nero, la nostra produzione nazionale di armi, la resistenza economica dell’Ucraina, la pressione dei partner sulla Russia e la massima consolidamento. Non abbiamo il diritto di fallire in nessuno di questi aspetti”

Every leader and country that wishes to see Russian aggression end in a truly just peace has the opportunity to join our global efforts and attend the first Peace Summit, which will be held in Switzerland in June.

We are preparing for the Summit and its concrete outcomes, such… pic.twitter.com/5IYWrr4FlW

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) April 10, 2024

In totale, il 10 aprile le forze di difesa ucraine si sono scontrate con le forze russe 55 volte. I difensori ucraini hanno respinto 23 attacchi russi solo sul fronte di Bakhmut.

Sono stati tanti gli attacchi durante la notte tra oil 10 e l’11 aprile 2024. I missili russi e i droni sulle citta a sud dell’Ucraina provocano la morte di quattro civili, tra cui, a Odessa, una bambina di 10 anni.  A Kharkiv  muoiono una ragazza di 14 anni e due donne di 43 e 59 anni.

Le forze russe hanno lanciato almeno dieci missili su infrastrutture a Kharkiv, causando problemi alla rete elettrica. Oleh Syniehubov, capo dell’amministrazione militare della regione, ha confermato l’attacco su Telegram, specificando che non ci sono state vittime fino a ora, ma si registrano interruzioni di corrente.