E’ bastata Suzuka per fugare qualsiasi dubbio in Formula Uno relativo alla Red Bull e Max Verstappen, tornato a dettare legge in terra giapponese a discapito di Charles Leclerc e Carlos Sainz, una normalità secondo Vitantonio Liuzzi: “Era prevedibile, l’olandese ha dimostrato come la debacle australiana fosse stata solo una parentesi“.

L’ex pilota Red Bull però è sicuro anche di un’altra cosa: non sarà una stagione come quella passata. Ferrari c’è, manca ancora qualcosa, ma si sta avvicinando ad una capacità di competizione tale da poter lottare seriamente per il titolo: “Serviranno un paio d’anni per vedere una Ferrari totalmente competitiva, ma dirà la sua quest’anno”.

Quello che non sta riuscendo a fare Charles Leclerc, mentre dall’altra parte Carlos Sainz detta legge. “Il monegasco soffre le prestazioni dello spagnolo“, afferma Vitantonio Liuzzi, che in esclusiva a “A Tutto Sport” su Cusano News 7, ha approfondito la questione.

Formula Uno a misura di Sainz, ma Leclerc soffre, le parole di Vitantonio Liuzzi

Se si parla di Formula 1, ad oggi non si può sottolineare quella che è la “faida” sportiva tra Leclerc e Sainz, anche se Vitantonio Liuzzi aggiunge come quella di Max Verstappen sia una legge che non conosce fine.

D: Vitantonio, un caso la vittoria Ferrari in Australia? A Suzuka Verstappen ha dettato legge.

R: Era prevedibile, tutti pensavamo che Mellbourne non fosse un circuito congeniale alla Red Bull, e così è stato, oltre ai problemi tecnici. Bisognava aspettarsi un rientro prepotente di Verstappen in Giappone, ma la Ferrari rimane sempre la seconda forza, e nei momenti di distrazione Red Bull può sferrare il colpo.

D: Ma c’è forza in Ferrari per tenere testa alla Red Bull nel lungo periodo?

R: Penso che lo abbia dimostrato ha fatto passi in avanti. Non è una Ferrari pronta per il titolo, ma potrà dire la sua in tantissime gare. Sarà un campionato divertente. Poi se dovessero continuare questi problemi di affidabilità della Red Bull a lungo potrebbero essere un problema per loro stessi. Penso che Ferrari servano un paio d’anni per puntare al titolo, ma è presente.

Leclerc contro Sainz

In Ferrari invece la questione è relativa alle prestazioni di Leclerc e Sainz. Male il monegasco, benissimo lo spagnolo. Un concetto che crea qualche problema a Charles, secondo Vitantonio Liuzzi.

D: Chi ha risposto presente è Sainz: non è che potrebbe essere una stagione all’insegna dello spagnolo più che di Leclerc?

R: Devo dire che l’anno scorso, nella seconda parte di stagione, ho visto una crescita incredibile da parte di Carlos. Lo ha dimostrato con la vittoria di Singapore. Non mi aspettavo di vedere un Leclerc così sotto pressione e in difficoltà, sta soffrendo le prestazioni di Sainz, che a fine stagione andrà via, ma al suo posto arriverà Hamilton; dunque, Leclerc avrà accanto un cavallo da battaglia importante. Spero che Charles possa ritrovare se stesso, sarà fondamentale per gli equilibri della rossa.

D: Se non dovesse accadere, in Ferrari si potrebbe pensare diversamente in previsione futura? Rivedrebbero la posizione di Leclerc?

R: Ha un contratto lungo, e non è questo il momento per pensare a queste cose. Lui comunque ha dimostrato di avere talento, ci possono essere i periodi difficili.