Un nuovo intervento fiscale che colmi il vuoto lasciato dalla cancellazione del Superbonus nel settore edilizio. E’ l’idea che starebbe valutando Forza Italia, all’indomani della decisione del Governo di mettere fine alla stagione degli sgravi fiscali a pioggia che hanno determinato una voragine nei conti pubblici.
La scelta del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, di chiudere i rubinetti pubblici avrà sicuramente notevoli ripercussioni su famiglie e aziende e che sembra andare in controtendenza con le direttive che arrivano dall’Europa, dove nelle scorse settimane è stata approvata la direttiva sulle case green (con il voto contrario di FI, FdI, Lega e Azione) che impone ai paesi membri un massiccio intervento per l’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico.
In fase di legge di Bilancio il partito di Antonio Tajani aveva chiesto e ottenuto una proroga solo per determinati casi del superbonus e oggi starebbe valutando, secondo quanto dichiarato all’inviato di Tag24 Michele Lilla, dal deputato azzurro Alessandro Cattaneo, un nuovo intervento per aiutare le famiglie e le imprese.
Cattaneo: “Bene stop a superbonus, ma pensiamo a nuovi sgravi fiscali, duraturi, sostenibili e certi”
Il superbonus ha aperto una voragine nei conti pubblici? Per il deputato di Forza Italia, Alessandro Cattaneo, non ci sarebbero dubbi, ma solo perché è stato gestito male, perché – a conti fatti – avrebbe raggiunto l’obiettivo per cui era stato pensato, ovvero, dare “una spinta all’edilizia”.
“L’idea era giusta, doveva dare una spinta all’edilizia e lo ha fatto, ma, non è stato gestito bene quindi adesso siamo costretti a correre ai ripari e adesso si stoppa tutto”.
Ha osservato Cattaneo che, poi, ha sottolineato come Forza Italia stia già valutando l’ipotesi di introdurre nuovi sgravi fiscali in edilizia che “funzionano e servono alle famiglie” anche e soprattutto alla luce direttiva europea case green per un’edilizia più sostenibile. Secondo Cattaneo tale direttiva può essere rispettata solo usando la leva fiscale per incentivare gli interventi.
“Quindi chiudiamo bene l’emorragia dei conti e riorganizziamo uno sconto in fattura, una leva fiscale che sia duratura, sostenibile per i conti e certa per dare certezza alle famiglie e alle imprese che devono lavorare”
ha concluso Cattaneo.