Giampiero Ingrassia e Richard Benson? Una strana coppia ma reale, messa insieme dalla musica e dall’amore per essa. Nel disco tributo al noto rocker romano, infatti, l’attore figlio dell’amatissimo Ciccio Ingrassia del duo Franco e Ciccio ha voluto raccontare questa iniziativa dove canta in un duetto virtuale. L’ha fatto ospite del morning show condotto da Bussoletti e Arianna Caramanti tutti i giorni dalle 6 alle 9. Un intervento che è stato anche mandato in tv sul canale 122 del digitale terrestre. Ecco i passaggi più importanti dell’intervista.
Giampiero Ingrassia Richard Benson, l’incontro
“La mia conoscenza con Richard ha avuto varie fasi. La prima è stata da fruitore, quando lo seguivo nello splendido programma “Ottava nota” grazie a cui ho ampliato le mie conoscenze musicali e grazie conoscendo musicisti incredibili come i Dream Theater e Mike Regener. Considerate che all’epoca non c’era Internet e l’hard rock lo potevo seguire solo in un trafiletto della rivista Ciao 2001 e in pochi altri spazi. Poi ci siamo conosciuti di persona ed è stata una scoperta bellissima. L’ho invitato a vedere “Grease” e dopo lo spettacolo sono finito a parlare di musica con lui e con Mal. Poi sono anche andato ad un suo concerto.”
Giampiero Ingrassia Richard Benson, il duetto
“Nell’album tributo io canto “A Whiter Shade of Pale” dei Procol Harum e lo faccio virtualmente con lui che fa la prima strofa. Se mi sono sentito a mio agio? E’ una canzone che amo molto e conosco bene, la proponevo tantissimi anni fa quando facevo concerti dal vivo col mio gruppo. Ecco perché, quando me l’hanno proposta, ho accettato volentieri.”
Sul rapporto con il papà Ciccio Ingrassia
“Conosco la passione per i film di Ciccio e Franco di Bussoletti e Fabio Camillacci e mi fa molto piacere. Mio padre, nella vita privata, un po’ come Franco, era una persona molto seria ma amava la comicità dei Monthy Pyton e di Charlie Chaplin. Poi avevamo dei momenti tutti nostri e, quando ridevamo insieme di gran gusto, era una gran bella cosa.”
Sull’esperienza del musical di “Grease”
“Un film che Henry Winkler, il Fonzie di “Happy days”, rifiutò e che invece fece diventare grande John Travolta. In Italia la Compagnia della Rancia decise di produrlo come musical e io e Lorella Cuccarini andammo in scena pensando di doverci stare tre mesi. Invece è durata tre anni e il musical prosegue ancora con nuove date e nuovi cast. Proprio l’altro giorno sono stato alla prima della nuova stagione.”
Ecco qua il podcast dell’intera intervista di Giampiero Ingrassia:
https://www.radiocusanocampus.it/it/giampiero-ingrassia-ultimo-disco-di-richard-benson
Ecco il video di “A Whiter Shade of Pale” cantata da Richard Benson e Giampiero Ingrassia: