Le unghie incarnite sono dolorose e fastidiose, ma fortunatamente ci sono modi per trattarle comodamente da casa, se il danno non è grave.

Ti diamo alcuni consigli da seguire attentamente per aiutarti a curare l’unghia incarnita a casa, riducendo il dolore e prevenendo complicazioni future.

Cos’è l’unghia incarnita

Un’unghia incarnita, o onicocriptosi, è una condizione in cui il bordo di un’unghia, solitamente dell’alluce, penetra nella pelle circostante causando dolore, rossore, e talvolta infezione.

Se ti trovi ad affrontare un’unghia incarnita lieve, ci sono diverse strategie che puoi adottare per curarla efficacemente a casa. Una tecnica comune è tentare di sollevare delicatamente l’angolo dell’unghia e inserire un piccolo pezzetto di cotone o garza sotto di essa. Questo aiuterà a prevenire ulteriori crescite dell’unghia nel tessuto circostante, consentendo alla zona di guarire naturalmente nel tempo.

Tuttavia, è importante essere consapevoli che in alcuni casi, le cure domiciliari potrebbero non essere sufficienti, specialmente se la zona intorno all’unghia appare molto infiammata, gonfia o presenta segni di infezione come pus. In questi casi, è consigliabile rivolgersi a un professionista sanitario, come un dermatologo o podologo, che potrebbe consigliare l’applicazione di un unguento antibiotico o persino raccomandare un intervento chirurgico per alleviare i sintomi e trattare l’infezione in modo appropriato.

Ecco come trattare l’unghia incarnita a casa

Ecco i passi per trattare un’unghia leggermente incarnita e infiammata:

  1. Immergere il piede in acqua tiepida: fallo per 10-20 minuti. Questo aiuterà ad ammorbidire l’unghia e ad alleviare il dolore.
  2. Sollevare delicatamente l’angolo incarnito: una volta che l’unghia è più flessibile, usa una pinzetta per sollevare delicatamente l’angolo incarnito. Posiziona quindi un pezzetto di cotone o garza sotto l’unghia e la pelle circostante per mantenerla sollevata. Questo permette all’unghia di crescere correttamente e di evitare ulteriori infiammazioni.
  3. Pulire accuratamente l’area: dopo aver sollevato l’unghia, assicurati di pulire accuratamente l’area intorno ad essa. Applica una soluzione antisettica, come la tintura di iodio, per prevenire infezioni.

Cosa non fare assolutamente:

  • Non tagliare l’unghia incarnita: evita di tagliare la parte dell’unghia incarnita, poiché potrebbe peggiorare la situazione.
  • Non tagliare l’unghia a “V”: evita anche di tagliare l’unghia a forma di “V”, poiché potrebbe causare ulteriori problemi.
  • Non indossare scarpe strette.

Seguire questi passaggi ti aiuterà a trattare efficacemente un’unghia incarnita a casa, riducendo il rischio di infiammazioni e infezioni future.

Un efficace rimedio casalingo per trattare un’unghia incarnita è l’immersione del piede interessato in acqua con sale comune per circa 20 minuti. Questo metodo può aiutare a ridurre il gonfiore e l’infiammazione, alleviando così il dolore associato.

Un’altra opzione consiste nel mettere il piede in una bacinella con acqua tiepida e 1/4 di tazza di aceto di mele. L’aceto di mele ha proprietà antinfiammatorie e antisettiche che possono contribuire a ridurre i sintomi dell’unghia incarnita.

Per quanto riguarda i rimedi farmaceutici, sarà il medico a prescriverti eventualmente pomate antibiotiche come la neomicina e la bacitracina, in caso di infezione batterica associata all’unghia incarnita, evidenziata dalla presenza di pus.

In quali casi andare dal medico se hai l’unghia incarnita

È consigliabile consultare un dermatologo o un podologo in queste situazioni:

  1. Se si soffre di diabete.
  2. In presenza di malattia arteriosa periferica.
  3. Se si hanno problemi di coagulazione del sangue.
  4. Se l’unghia incarnita persiste nonostante i tentativi di trattamento a casa.
  5. Se si nota gonfiore, arrossamento e/o la presenza di pus intorno all’unghia incarnita.
  6. Se si sperimenta difficoltà a camminare a causa dell’unghia incarnita.
  7. Se questo fastidio si ripresenta frequentemente.

In alcuni casi, infatti, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per risolvere definitivamente il problema.

Cosa fare se nell’unghia incarnita c’è del pus

Quando un’unghia incarnita si presenta con pus, dolore, arrossamento e gonfiore, è essenziale rivolgersi a un dermatologo o un podologo per una valutazione professionale. In questi casi, non fare da solo!

Il trattamento di solito implica un intervento chirurgico e l’uso di unguenti contenenti antibiotici per risolvere l’infezione.

Quando è necessario l’intervento chirurgico?

Quando diventa necessario intervenire chirurgicamente? Dipende da diversi fattori, come la presenza di infezione da pus, la ricorrenza dell’unghia incarnita e l’inefficacia di trattamenti non invasivi come il rialzo o il taglio dell’unghia.

L’intervento, eseguito di solito in anestesia locale, mira a risolvere il problema senza la rimozione completa dell’unghia. In alcuni casi, il medico potrebbe optare per l’applicazione di acidi come il nitrato d’argento per distruggere la parte dell’unghia problematica.

Ecco come prevenire l’unghia incarnita

Per prevenire l’incarnimento delle unghie, è importante adottare alcune misure preventive:

  1. Evitare di tagliare le unghie troppo arrotondate o corte.
  2. Indossare calzature larghe e confortevoli.
  3. Cambiare i calzini quotidianamente per mantenere i piedi asciutti e puliti.
  4. Mantenere una corretta igiene dei piedi, lavandoli regolarmente e asciugandoli accuratamente.

Inoltre, trattare prontamente eventuali condizioni delle unghie, come le micosi, può contribuire a prevenire questo fastidio.