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Esplosione centrale idroelettrica di Suviana, Enel Green Power: “Un fondo di due milioni di euro per le prime necessità delle persone coinvolte”

Una tragedia le cui proporzioni sono ancora, purtroppo, da definire con esattezza, quella provocata dall’esplosione avvenuta ieri alla centrale idroelettrica nel lago di Suviana a Bargi, frazione del comune di Camugnano appartenente alla città metropolitana di Bologna. Tre le vittime accertate, cinque feriti e quattro dispersi. Ma il numero dei morti potrebbe aumentare.

Bonaccini, domani a manifestazione del sindacato

20:30

“Morire sul lavoro non è accettabile in un paese civile. La politica metta da parte le divisioni e affronti questo dramma quotidiano una volta per tutte. Domani sarò alla manifestazione indetta da Cgil e Uil a Bologna, così come stamane sono stato al presidio organizzato dalla Cisl”

Queste le parole del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in un post pubblicato su Facebook.

 

La Procura di Bologna indaga per disastro e omicidio

20:15

Disastro colposo e omicidio colposo: questi i reati ipotizzati nel fascicolo, come già anticipato, aperto dalla Procura di Bologna sull’incidente. A condurre l’inchiesta sono il procuratore capo Giuseppe Amato e il sostituto procuratore Flavio Lazzarini.

Intanto le salme dei tre lavoratori morti nel disastro sono state poste a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti che avverranno nelle prossime ore.

Enel Green Power: un fondo da 2 milioni per le vittime

20:00

La società Enel Green Power ha comunicato che

“a seguito del grave incidente occorso nella centrale di Bargi (BO) ha istituito un fondo immediato di due milioni di euro per consentire alle persone coinvolte e alle loro famiglie di far fronte alle prime necessità e urgenze”.

L’azienda ha inoltre sottolineato, nella nota, che

“fin dalle prime ore dell’accaduto, Enel Green Power si è adoperata per fornire assistenza attraverso l’invio sul posto e presso gli ospedali dove sono ricoverati i feriti di un team di psicologi, la messa a disposizione di camere d’albergo e sostegno logistico per i nuclei famigliari coinvolti. Enel Green Power sarà vicina in ogni modo ai feriti e alle famiglie delle vittime”.

Ue: “Siamo in contatto con l’Italia per i soccorsi”

18:05

“Sono profondamente addolorata per il tragico incidente accaduto alla centrale idroelettrica di Bargi in Italia. Il mio pensiero va alle famiglie delle vittime e dei feriti o ancora dispersi. Seguiamo da vicino gli sviluppi e l’operazione di salvataggio, siamo in contatto con le autorità italiane e con l’Enel”.

A scriverlo, su X, è Kadri Simson, commissaria europea all’Energia.

La ministra Calderone in visita alla centrale: “Tragedia immensa, serve sicurezza”

18:00

Il ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone, davanti alla centrale elettrica di Bargi ha sottolineato come si sia trattato di

“una tragedia veramente immensa, di cui è ancora difficile definire complesso e la dinamica dei fatti.”

Ancora prematuro, secondo Calderone, avere delle notizie precise in merito.

Non sono io l’inquirente ma soprattutto non ho le valutazioni. Qui si stava facendo un intervento di manutenzione affidato a persone che avevano la professionalità specifica, perlomeno questo è quello che emerge dalle prime valutazioni.

Riguardo alle critiche sui subappalti, Calderone ha spiegato che

“in generale il tema dei subappalti è un tema importante, noi abbiamo fatto degli interventi nel decreto Pnrr bis proprio per definire e anche circoscrivere le situazioni in cui si utilizzano in modo improprio alcune tipologie di contratti. Non è un caso che abbiamo scelto di reintrodurre il reato penale per la somministrazione illecita di manodopera, vuol dire anche per gli appalti.”

Il ministro ha poi invitato a riflettere sul tema della sicurezza sul lavoro. 

“Sono qui perchè ci sono  ancora dei lavoratori che devono essere recuperati. Devo dire grazie perché i soccorritori sono eccezionali, e hanno una preparazione incredibile e anche un senso di umanità fantastico che li porta a mettere a repentaglio la loro sicurezza, la loto vita per riportare in superficie anche gli ultimi dispersi. Qui ci sono anche le famiglie che in questo momento stanno vivendo un enorme dramma, che è quello di chi coltiva la speranza fino all’ultimo, le ore passano e la situazione è certamente difficile.”

Non solo una visita doverosa, dopo il tragico incidente, ma anche

la vicinanza del governo al territorio e alle comunità che sono molto provate, perché questo è un impianto che è anche molto legato a questo territorio”.

Per Calderone la sicurezza sul lavoro deve tornare al centro.

“Abbiamo bisogno veramente di investire su una cultura della sicurezza che dev’essere una cultura della vita, che deve essere di ognuno di noi, perché avere cura della nostra vita vuol dire avere cura e rispetto anche della vita degli altri e questo è un elemento fondamentale. Le norme ci sono, ne stiamo mettendo in campo di nuove, ne abbiamo varate recentemente. Siamo anche consapevoli che ci sono delle situazioni in cui ci sono anche degli utilizzi impropri di alcune tipologie e contratti di lavoro e queste cose devono essere giustamente sanzionate e soprattutto anche individuati gli strumenti per evitare che avvengano nuovamente degli incidenti basati su questo”

ha spiegato.

Ancora

 

Musumeci: “Team della Protezione civile per coordinamento”

17:45

Il Ministro Nello Musumeci ha annunciato che

“Un team del Dipartimento nazionale della Protezione civile sta raggiungendo a Suviana (Bologna) il luogo della esplosione, per rafforzare il coordinamento delle strutture operative che sono impegnate nelle operazioni di soccorso e per supportare la Regione Emilia-Romagna”.

Il ministro ha poi aggiunto:

“Non posso che esprimere profondo cordoglio per le vittime e la mia vicinanza alle famiglie dei dispersi. Desidero anche ringraziare tutti i soccorritori che da martedì pomeriggio sono in azione per portare avanti le difficili operazioni di ricerca”.

Profondo cordoglio da vertici Enel

17:20

“Il Presidente, l’Amministratore Delegato, tutto il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale di Enel Holding esprimono il più profondo cordoglio ai famigliari delle vittime e solidarietà per tutte le persone coinvolte nel tragico evento di Suviana e sono vicini ai colleghi di Enel Green Power”.

Questo quanto riportato in una nota, in cui si legge anche che

“ringraziano il corpo dei Vigili del Fuoco, le forze dell’ordine, la protezione civile e i soccorritori tutti per l’opera che hanno prestato e continuano a prestare in queste ore”.

Schlein: “Fare luce; basta stragi di lavoratori”

17:15
schlein suviana
 

“Si faccia piena luce nel chiarire la dinamica di quanto accaduto: perché è un altra strage di lavoratori, non possiamo più accettare che questo accada. Bisogna che la sicurezza della lavoro diventi una priorità per questo Paese”.

Queste le parole della segretaria del Pd, Elly Schlein, dopo la visita alla centrale idroelettrica.

“E’ una tragedia immane, siamo qui a portare la massima vicinanza ai famigliari dei lavoratori che sono rimasti uccisi, quelli che sono rimasti feriti e quelli che si stanno ancora cercando, la nostra gratitudine ai soccorritori che stanno lavorando incessantemente in queste ore con grande professionalità e ancora portare il nostro supporto alla comunità ferita da questa tragedia“

ha commentato.

Il sindaco di Firenze Nardella: “Amarezza profonda per nostro Paese”

17:10

“La tragedia di Suviana ci colpisce tutti, noi fiorentini in particolare, perché non sono passati neanche due mesi dalla tragedia di via Mariti. Le circostanze sono diverse però purtroppo il filo conduttore rischia di essere il solito e cioè che l’attenzione verso la sicurezza sul lavoro non sia mai abbastanza. E’ chiaro che dobbiamo ancora capire le dinamiche nel dettaglio però rimane ancora una volta l’amarezza profonda di un Paese che non riesce a invertire la rotta”.

Queste le parole del sindaco di Firenze, Dario Nardella, a margine di una conferenza stampa.

“Se guardiamo i dati di cui disponiamo, a febbraio di quest’anno l’aumento di incidenti mortali sui luoghi di lavoro è del 19%, impressionante. Questo significa che non ci sono ancora delle azioni capaci di prevenire incidenti di questo tipo”.

Ministra del Lavoro Calderone alla centrale di Suviana “per mostrare la vicinanza del governo”

15:48

Calderone Suviana

Durante il question time, il ministro per le relazioni con il Parlamento Roberto Ciriani ha riferito che la ministra del lavoro Marina Calderone si è recata alla centrale idroelettrica di Suviana “per rappresentare la vicinanza del governo alle vittime e ai soccorritori.

La ministra è giunta sul posto poco prima delle 16:30.

Vigili del fuoco: “Trovare superstiti sarebbe un miracolo”

15:45

Suviana ricerche

Il portavoce dei Vigili del fuoco, Luca Cari, non è molto ottimista per le ricerche dei dispersi dopo l’esplosione della centrale idroelettrica del bacino di Suviana.

Le condizioni delle ricerche sono molto difficili e i danni subiti dalla struttura troppo ingenti, dichiara in collegamento con il programma ‘Diario del giorno’ su Rete 4, arrivando a parlare di miracolo” circa la possibilità di ritrovare qualcuno in vita.

“La speranza è d’obbligo soprattutto per chi sta facendo le ricerche. Noi abbiamo come intenzione quella di trovare persone in vita, ma oggettivamente è uno scenario che non ci rende ottimisti e siamo nel campo dei miracoli“.

Cari spiega che la centrale “ha subito un’esplosione, un incendio, un crollo e poi un allagamento, e tutto ciò rende molto difficile il lavoro dei sommozzatori.

“I nostri tempi sono proiettati sul ritrovamento dei quattro dispersi e, malgrado 100 vigili del fuoco al lavoro e tutto l’impegno, sono tempi lunghi anche quelli di ricerca: non ci attendiamo in giornata di avere risultati. Se riusciamo nella notte a riprendere a pieno ritmo, speriamo di trovare condizioni più favorevoli per fare il nostro lavoro”.

Aurigemma: “Solidarietà ai parenti di vittime e feriti”

15:43

Aurigemma Suviana

Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio e coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome, è intervenuto sulla strage della centrale di Suviana, definendola un evento drammatico che ha scosso le coscienze di ognuno di noi.

Aurigemma ha, poi, espresso la sua vicinanza ai parenti delle vittime e la solidarietà ai feriti e ai familiari dei lavoratori coinvolti, per poi rivolgere un pensiero anche alla regione Emilia Romagna, al suo presidente Bonaccini e alla presidente dell’Assemblea Legislativa Emma Petitti.

Elly Schlein (Pd) arrivata alla centrale di Suviana

15:39

Elly Schlein, segretaria del Partito democratico, è arrivata alla centrale elettrica di Suviana, luogo della strage che ha ucciso finora 3 lavoratori, ferendone altri 5, mentre 4 risultano dispersi.

Schlein è entrata nella centrale senza rilasciare dichiarazioni.

La Russa: “Serve azione concreta contro le morti sul lavoro”

15:36

La Russa Suviana

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha pronunciato alcune parole di cordoglio verso i familiari delle vittime dell’esplosione della centrale idroelettrica di Suviana, prima del minuto di silenzio richiesto alla camera del Senato in memoria dei defunti.

La Russa è tornato a ribadire la necessità di un’azione concreta contro le morti sul lavoro.

“Aver più sicurezza è un impegno difficile ma non deve essere un impegno impossibile. Ma per questo occorre la volontà di tutti, dalle istituzioni, alle imprese, ai lavoratori, alle figure preposte al controllo: ognuno deve fare la propria parte”.

Inoltre, la seconda carica dello Stato ha preteso che venga fatta luce su quanto accaduto e sulle eventuali responsabilità.

Dimesso l’operaio 25enne ricoverato a Cesena

15:32

L’operaio di 25 anni ferito nell’esplosione alla centrale di Suviana è stato dimesso dall’ospedale Bufalini di Cesena.

Il giovane ha ricevuto una prognosi di 30 giorni, come informa la nota di Ausl Romagna.

Resta, invece, ricoverato l’altro paziente di 42 anni, in prognosi riservata nel reparto Grandi Ustioni del nosocomio.

Operaio ferito ricoverato a Padova ha ustioni su 40%-50% del corpo

15:27

Arriva il bollettino medico per l’operaio 54enne originario del padovano, rimasto ferito nell’esplosione alla centrale idroelettrica sul bacino di Suviana.

Secondo quanto riferiscono i sanitari dell’ospedale di Parma, l’uomo presenta ustioni sul 40%-50% del corpo e risulta ricoverato in rianimazione con prognosi riservata e le sue condizioni risultano stabili ma restano critiche.

Zaia: “Apprensione per il ferito veneziano e il disperso padovano”

14:40

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Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, è intervenuto sulla tragedia verificatasi ieri sull’Appennino Emiliano. Zaia ha espresso tutta la sua preoccupazione in merito alle persone ancora disperse, ribadendo la sua vicinanza alle famiglie delle vittime e dei feriti.

Continuo a seguire con commozione e sgomento le notizie che giungono dagli impianti del bacino idroelettrico di Suviana, sull’Appennino bolognese, dopo l’esplosione di ieri.  Il Veneto si sente colpito in prima persona e vive con ansia ed apprensione la sorte del professionista padovano disperso e la degenza di quello veneziano ferito, accomunati in questo destino ad altri colleghi. Confermo la vicinanza mia personale e di tutti i Veneti ai familiari di chi ha perso la vita e ai feriti verso i quali condividiamo le speranze dei loro cari“, ha dichiarato Zaia.

Il pres. dell’Emilia Romagna Bonaccini: “Vogliamo sapere cosa è successo”

14:12

Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna, è arrivato alla centrale del bacino di Suviana e, incontrando i giornalisti, ha dichiarato che quanto accaduto è “intollerabile.

Utilizzando le parole pronunciate ieri dal Presidente della Repubblica Mattarella, Bonaccini ha detto:

“Presto vogliamo sapere cosa sia successo. Bisogna fare piena luce e piena luce significa appurare tutta la verità. Non voglio puntare il dito contro nessuno, saranno i magistrati coloro che faranno le indagini a doverci dire cosa è successo ma certamente non ci si può abituare a vedere così tanti morti sui luoghi di lavoro“.

Il presidente dell’Emilia Romagna ha parlato di una tragedia che ha sconvolto questa comunità, sia quella locale che regionale, augurandosi di non dover aggiungere ulteriori vittime. Poi ha espresso il proprio cordoglio ai familiari delle persone coinvolte e il ringraziamento a coloro che stanno prestando i soccorsi.

Sbarra (Cisl): “Serve ‘Alleanza della responsabilità’ per fermare le stragi sul lavoro”

14:03

Sbarra Suviana

Luigi Sbarra, segretario della Cisl, intervenuto al Cnel per la presentazione del 1° Rapporto sui lavoratori immigrati nell’agroalimentare, ha parlato della strage avvenuta nella centrale idroelettrica di Suviana.

Una strage che va fermata, sottolinea, come promette di ripetere sabato 13 aprile durante l’assemblea dei 5mila delegati per la salute e sicurezza in tutti i luoghi di lavoro.

“È fondamentale contrastare la piaga degli incidenti e delle tante morti sul lavoro. Attorno ai temi che compongono il lavoro sicuro e stabile, serve una ‘Alleanza della Responsabilità’ che unisca le forze riformiste in un cammino verso obiettivi strategici condivisi”.

Policlinico S. Orsola: “Uno dei feriti in prognosi riservata per inalazione di fumi”

13:38

Tommaso Tonetti, direttore della terapia intensiva polivalente del Policlinico S. Orsola di Bologna, ha aggiornato i cronisti con il bollettino medico riferito a Jonathan Andrisano, uno degli operai rimasti feriti nell’esplosione alla centrale idroelettrica di Suviana.

Andrisano è intubato e la prognosi risulta riservata a causa dell’inalazione di fumi.

Desta preoccupazione il quadro respiratorio ma al momento ci troviamo in quadro di stabilità clinica. Stiamo mantenendo una stabilità dei parametri del paziente”.

Tonetti afferma di non poter fare previsioni poiché non si conoscono le sostanze inalate dal paziente.

De Cristofaro (Avs): “Subappalto selvaggio vera colpa di simili tragedie”

13:21

De cristofaro Suviana

Peppe De Cristofaro, dell’Alleanza Verdi e Sinistra, in merito alla strage della centrale idroelettrica di Suviana, punta il dito contro il meccanismo degli appalti, per lui vero responsabile di simili tragedie.

Esternalizzazione, subappalto, precarietà. È la triade che ritroviamo ogni volta nelle stragi di lavoratori come quella ferroviaria di Brandizzo e che vedremo confermata in quello della diga di Suviana. La manutenzione era infatti un’attività che un tempo le aziende svolgevano direttamente, proprio per il suo alto livello di specializzazione. Oggi invece la si affida in appalto a ditte esterne per tagliare i costi”.

De Cristofaro spiega, in un lungo post su Facebook, che questi risparmi finiscono, ora, “nelle tasche degli azionisti ma vengono pagati dai lavoratori con le proprie vite.

“È questa la verità che dobbiamo dire alle famiglie delle vittime al di là delle ipocrite dichiarazioni di vicinanza. Dobbiamo dire che a uccidere i loro cari è la smodata ricerca del profitto. Anche di grandi compagnie che hanno relegato la sicurezza all’ultimo posto”.

Attacca, infine, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini:

“Chiediamo al ministro Salvini che ha imposto a colpi di maggioranza una scellerata riforma del codice degli appalti cosa ne pensa del subappalto selvaggio. Perché è quello il primo vero colpevole di queste stragi tagliando i costi della formazione e della sicurezza”.

Bernabei (ad di Enel Greenpower): “Presto per parlare di cause”

13:13

Bernabei Suviana

Salvatore Bernabei, amministratore delegato di Enel Greenpower, ha dichiarato che, al momento non è opportuno parlare di cause, è una situazione complessa per poi confermare la collaborazione con le autorità nelle indagini.

Per l’ad la cosa più importante “è aiutare le famiglie e dare una mano ai vigili del fuoco per recuperare i superstiti“.

Bernabei conferma che i lavori in corso nella centrale riguardavano un aggiornamento tecnologico iniziato “a settembre 2022 secondo un’attività programmata che stava terminando in questi giorni“.

L’ad interviene anche sul tema dell’appalto per svolgere i lavori, dicendo che i lavoratori impiegati erano specialisti:

“Abbiamo scelto le aziende più prestigiose per fare questi lavori”.

Bernabei spiega, poi, come l’azienda sia impegnata con azioni concrete nel sostegno alle famiglie dei lavoratori coinvolti.

“La cosa più importante stare vicini alle famiglie con azioni concrete. Abbiamo predisposto team di supporto psicologico perché le persone che stanno vivendo un momento difficile vengano supportate”.

Bonaccini (Pd): “Sicurezza sul lavoro nei fatti”

13:07

Bonaccini Suviana

Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna, ha preso parte questa mattina al presidio organizzato dalla Cisl davanti alla sede Enel di Bologna e si sta ora recando alla centrale idroelettrica del lago di Suviana.

Il governatore ha dichiarato che “la sicurezza sui luoghi di lavoro deve diventare una priorità nei fatti” annunciando, poi, che domani parteciperà alla manifestazione unitaria indetta da Cgil, Cisl e Uil in piazza XX settembre a Bologna.

Tajani (Fi): “Incentivi a chi rafforza la sicurezza sul lavoro”

12:57

Tajani Suviana

Il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani, da Torino dove si trovava per un impegno elettorale, è intervenuto sulla strage di Suviana tornando a battere il tasto della sicurezza sul lavoro.

“Dobbiamo essere sempre più rigorosi, dobbiamo aiutare le imprese a garantire sempre meglio la sicurezza dei loro dipendenti e la sicurezza in assoluto, visto che ieri è morto anche un imprenditore. Forse si potrebbero dare degli incentivi fiscali per chi rafforza in maniera di alto livello la sicurezza sul lavoro, con qualcosa di aggiuntivo rispetto a quanto è previsto dalla legge e poi bisogna sempre fare appello a tutti affinché siano rispettate le regole”.

Tajani ha concluso il suo intervento esprimendo la vicinanza alle famiglie delle vittime e il ringraziamento ai soccorritori.

Orlando (Pd): “Troppi appalti, cambiare modello di business di aziende pubbliche e partecipate”

12:49

Orlando appalti Suviana

Andrea Orlando, deputato del Partito democratico, intervistato da Radio Popolare, punta il dito sul meccanismo degli appalti e sul modello di business delle aziende pubbliche o partecipate, in merito alla strage della centrale idroelettrica di Suviana.

“La vicenda di Suviana è un problema di mancata prevenzione, un problema legato all’appalto, ma qui c’è un tema più specifico che è quello delle aziende pubbliche o comunque partecipate e del loro modello di business. Nel corso degli anni è cresciuto, magari anche ricorrendo a commesse pubbliche, un utilizzo indiscriminato dell’appalto e del subappalto, laddove in passato si utilizzavano modelli organizzativi diversi, sicuramente più sicuri”.

Orlando cita l’Enel, protagonista di questa vicenda, ma anche Ferrovie dello Stato, al centro della strage sulla linea ferroviaria di Brandizzo, dove morirono 5 operai. Per il deputato Pd è necessario modificare tale modello di business.

“Lo Stato può farlo non solo perché è azionista ma anche perché molto spesso si lavora su commesse o con contributi pubblici. Basterebbe dire che queste risorse pubbliche arrivano solo a condizione di non allungare eccessivamente la catena dell’appalto se non per ragioni di specializzazione produttiva”.

Elly Schlein (Pd) si recherà alla centrale di Suviana

12:45

Elly Schlein si sta recando alla centrale idroelettrica del bacino di Suviana, per seguire da vicino le operazioni di soccorso e le ricerche dei quattro operai dispersi.

Merola (Pd) commosso alla Camera: “Fondamentale comprendere il meccanismo degli appalti”

12:32

Merola Suviana

Un intervento commosso, quello di Virginio Merola, deputato del Pd ed ex sindaco di Bologna, alla Camera dei deputati per esprimere vicinanza ai parenti delle vittime della strage.

Merola ha sottolineato l’importanza di “procedere uniti per evitare il più possibile le cause di questi incidenti e ha poi puntato l’attenzione sul meccanismo degli appalti, che ritiene fondamentale analizzare con attenzione.

Vigili del fuoco: “Operiamo in condizioni di precarietà”

12:19

Suviana sommozzatori

Luca Cari, portavoce dei vigili del fuoco, spiega le difficili condizioni in cui i soccorritori all’opera nella centrale idroelettrica sono costretti a operare nella ricerca dei dispersi, a causa del continuo innalzamento del livello dell’acqua.

Stiamo operando in condizioni di precarietà. Abbiamo necessità, come sommozzatori, di stabilire quali sono le condizioni di sicurezza, capire da dove sta entrando l’acqua e cosa può comportare. Di sicuro il livello dell’acqua si è alzato a un livello tale da coprire parzialmente il piano 8 nel quale fino a stanotte stavamo lavorando con la squadra di ricerca e adesso non è più possibile”.

Mulè (Fi): “Fermare questo cimitero della vergogna”

12:07

Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera di Forza Italia, ha ricordato in aula le vittime dell’esplosione alla centrale idroelettrica.

Dopo aver espresso la propria vicinanza alle famiglie delle vittime e ringraziato i soccorritori, Mulè ha sottolineato come il caso non c’entri in vicende simili e che ci saranno responsabilità da accertare e possibili reati da perseguire, per poi chiamare in causa la cultura della prevenzione che va perseguita per fermare questa strage continua:

Ogni 6 ore registriamo in Italia una vittima sul lavoro. In questo cimitero della vergogna l’orologio macabro che scandisce questo tempo obbliga ognuno di noi a farsi parte di un meccanismo capace di fermarlo. Noi, rappresentanti delle istituzioni, insieme con aziende, sindacati, lavoratori siamo il motore di quel meccanismo che si può, che si deve innescare per fermare quell’orologio diffondendo ovunque una vera cultura della prevenzione”.

L’ospedale Bufalini di Cesena aggiorna su due operai ricoverati

11:49

Dei cinque feriti a seguito dell’esplosione, due sono ricoverati all’ospedale Bufalini di Cesena e sulle loro condizioni arrivano gli aggiornamenti da parte di Marisa Bagnoli, responsabile della direzione medica del nosocomio.

I due presentano entrambi delle ustioni. Il più grave, un uomo di 42 anni, è attualmente sedato in terapia intensiva e presenta ustioni sul 20% del corpo.

“La prognosi è riservata. Dal punto di vista delle ustioni, le lesioni sono sul 20% del corpo, ma abbiamo visto anche persone con ustioni molto più estese. Poi ci sono anche dei problemi all’apparato respiratorio, da inalazione di calore”.

Il suo decorso sarà, quindi, piuttosto lungo, a differenza dell’altro operaio, più giovane, tenuto in osservazione breve intensiva e sottoposto ad accertamenti.

Pichetto Fratin: “Corsa contro il tempo per ritrovare i dispersi”

11:45

Sulla vicenda è intervenuto il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, raggiunto dall’inviato di TAG24 Michele Lilla.

Il ministro ha dichiarato di essersi confrontato con l’amministratore delegato di Enel Green Power in mattinata e che le energie sono dedicate alla ricerca degli eventuali superstiti:

“In questo momento è tutto concentrato nella corsa contro il tempo da parte dei sommozzatori e dei vigili del fuoco per tentare la ricerca dei quattro che risultano dispersi”.

Di conseguenza, ancora non sono state effettuate le analisi necessarie per risalire alla causa dell’incidente.

“In questo momento, né io né la stessa Enel Green Power abbiamo potuto approfondire nulla su quali possono essere le cause. Fare chiarezza dev’essere un nostro dovere, a garanzia di cittadini e lavoratori. Dobbiamo fare di tutto perché, purtroppo, abbiamo già tre vittime”.

Infine, il ministro risponde a una domanda sulla possibilità che l’esplosione della centrale provochi problemi di approvvigionamento energetico nella zona dell’Emilia Romagna interessata.

“Spero non ci siano problemi. Tuttavia, quella è un’area abbastanza servita dalle reti energetiche, quindi non dovrebbero esserci enormi difficoltà. Qualcosa succederà, però, perché era una grande centrale”.

Cgil Bologna: “Domani sciopero di 8 ore a Bologna”

11:12

Michele Bulgarelli, segretario della Cgil di bologna, annuncia uno sciopero di 8 ore per la giornata di domani a Bologna, “per tutti i settori pubblici e privati”.

“Una manifestazione che tiene insieme lo sgomento e la rabbia. Rabbia perché dopo un giorno non sappiamo quali fossero le aziende coinvolte, che cosa sia successo, che contratti avevano i lavoratori coinvolti in vario modo nel cantiere. Cosa ci faceva, ad esempio, un pensionato di 73 anni dentro un cantiere? Questa è l’Italia, questo è il mondo del lavoro… “.

De Maria (Pd): “Sicurezza sul lavoro priorità drammatica del Paese”

10:45

Andrea De Maria, deputato del Partito democratico, sottolinea ancora una volta quanto il tema della sicurezza sul lavoro sia una priorità per il nostro Paese.

“Andranno ora accertate eventuali responsabilità. Resta un tributo di vite di lavoratori sui luoghi di lavoro che non si interrompe”.

Sulla questione, De Maria ritiene necessario intervenire su varie questioni, “dagli aspetti legislativi, penso ai subappalti, alla efficacia dei controlli, alla cultura della sicurezza“.

Bombardieri (Uil): “Incidente si poteva evitare, avevamo denunciato problemi di sicurezza”

10:33

Bombardieri Suviana

Sull’esplosione interviene Pierpaolo Bombardieri, segretario della Uil, intervistato da Rtl 102.5.

Tornando sul tema delle morti sul lavoro, per il quale, dice, “stiamo chiedendo al governo misure ben precise che ancora non sono state assunte“, Bombardieri annuncia uno sciopero nazionale di quattro ore per domani.

Il segretario Uil passa, poi, all’attacco, dicendo che la tragedia poteva essere evitata:

“Un anno fa, la nostra organizzazione sindacale denunciò il fatto che non si intervenisse sulla sicurezza, ci sono documenti presentati sui quali si diceva che la sicurezza non era al massimo. Dopo un anno è purtroppo arrivata la tragedia. Molti di questi incidenti si possono evitare. E non sono incidenti, quando non ci sono interventi si tratta di omicidi“.

Enel Green Power: “Collaborazione con le autorità per accertare i fatti”

10:02

Attraverso una nota ufficiale, Enel Green Power ha espresso la propria posizione in merito all’incidente avvenuto nella sua centrale idroelettrica.

Dopo aver espresso “profondo cordoglio e vicinanza a tutte le vittime e alle loro famiglie“, l’azienda ha assicurato che “continuerà a dare ogni forma di collaborazione alle autorità preposte per accertare i fatti“.

Il comunicato spiega che si stavano svolgendo dei lavori di efficientamento“, affidate su appalto ad altre tre aziende: Siemens, ABB e Voith.

Al momento dell’esplosione, era in corso il collaudo del secondo gruppo di generazione, spiega ancora la nota, mentre quello del primo era già avvenuto nei giorni scorsi.

Ecco chi sono le tre vittime finora accertate

9:45

Quel che è certo, è che in Italia i lavoratori continuano a morire.

Le vittime accertate di questa ennesima strage sono tre:

    • Vincenzo Franchina, 36 anni, di Sinagra in provincia di Messina

    • Pavel Petronel Tanase, 45 anni, di origini romene e residente a Settimo Torinese in provincia di Torino

    • Mario Pisano, 73 anni, nato a Taranto e residente a San Marzano di San Giuseppe

Ancora da chiarire le cause dell’incidente

9:21

Restano ancora da chiarire le possibili cause dell’esplosione.

Soccorritori e inquirenti, al momento impegnati nella ricerca dei dispersi e nel tentativo di mettere in sicurezza la centrale per evitare ulteriori incidenti, non hanno avuto modo di condurre le necessarie indagini sul posto per individuare l’origine di quello che si presenta a tutti gli effetti come un vero e proprio disastro.

Sempre Luca Carli, infatti, spiega che non c’è stato ancora il tempo di eseguire i necessari accertamenti.

Si sa soltanto che la centrale era sottoposta da quasi un anno a un intervento di manutenzione e ammodernamento, appaltato ad aziende esterne, cui appartenevano tutte le persone coinvolte nell’incidente.

Ieri era la giornata dedicata alla messa in esercizio, una sorta di ‘prova generale’ del collaudo ufficiale che viene compiuto alla fine di lavori simili.

“Poche speranze di trovare superstiti”

8:52

Le squadre dei vigili del fuoco sul posto – un dispiegamento di oltre 100 pompieri – sono impegnate soprattutto nella ricerca dei quattro dispersi.

Tuttavia, spiega il responsabile comunicazione Carli, le speranze di ritrovarli vivi si assottigliano sempre di più ogni minuto che passa.

“Li stiamo cercando ma non abbiamo novità su questo fronte. La situazione non ci dà molte speranze di ritrovare superstiti ma continuiamo a sperare di ritrovarli vivi e a cercare nei punti in cui i loro colleghi hanno detto che potrebbero trovarsi”.

Vigili del fuoco: “Condizioni di lavoro molto difficili”

8:30

I soccorsi sono andati avanti per tutta la notte e dalle prime luci della mattinata di oggi, con i vigili del fuoco costantemente al lavoro nella ricerca di eventuali superstiti e nel tentativo di mettere in sicurezza l’impianto.

Tuttavia, avverte il responsabile della comunicazione Luca Carli, la situazione è particolarmente complessa a causa dell’allagamento del piano inferiore a quello dove è avvenuta l’esplosione – il livello -9 dell’impianto – dovuto alla rottura dei tubi di raffreddamento.

“Le condizioni di lavoro sono molto, molto complesse. L’acqua continua a salire e ha superato i 40 centimetri al livello -8 e bisogna tenere da conto anche delle condizioni di sicurezza per i nostri soccorritori“.