Si acuisce lo scontro tra maggioranza e opposizione su conti pubblici. Oggi il Consiglio dei Ministri ha approvato approvato il nuovo Documento di Economia e Finanza (Def) presentato dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti che prevede una crescita del Pil pari all’1% nel 2024 e un rapporto debito/pil che dovrebbe collocarsi nel 2024 al 137,8%. Il rapporto deficit/Pil, invece, si attesterà al 4,3% quest’anno.

Previsioni che preoccupano l’opposizione e che maschererebbero un aumento della pressione fiscale nel 2025 secondo il deputato di Italia Viva, Luigi Marattin.

Accuse a cui risponde il vicepremier Matteo Salvini che liquida le polemiche dicendo che all’opposizione non starebbe mai bene niente.

Marattin (IV): “Il Governo non lo dice ma nel 2025 aumenterà le tasse. E’ certificato dal Def”

Un aumento mascherato delle tasse. Questo, secondo il deputato di Italia Viva, Luigi Marattin, è quanto emergerebbe dai numeri riportati nel Documento di Economia e Finanze approvato oggi in Cdm. Perché? Perché per confermare la riduzione del deficit prevista dal Governo occorrerebbe necessariamente il mancato rinnovo dei tagli fiscali.

“Il governo a chiacchiere dice che confermerà almeno 15 miliardi di tagli fiscali che sono in essere in questo anno, poi presenta un Def con una tabella che certifica che non verrà fatto. Perché la riduzione del deficit può accadere solo se tu non li confermi quei tagli.”

Marattin poi punta il dito contro il Governo:

“Con una mano dicono all’Europa, guardate che abbasseremo il deficit e con l’altro non dicono che la promessa di quella tabella certifica che le tasse l’anno prossimo aumenteranno di 15 miliardi”

e aggiunge:

“Il Def serve ad aprile a dire come sarà la legge di Bilancio nel 2025, dice che scende di 7 decimali e questo implica matematicamente il non rinnovo del taglio del cuneo contributivo dell’Irpef. Poi a parole dicono che lo faremo, ma dove siamo al bar?”

Salvini: “Critiche al Def? Alle opposizioni non va mai bene niente”

Liquida con sufficienza le polemiche del centrosinistra il vicepremier Matteo Salvini che si dice soddisfatto del lavoro fatto dal Ministro dell’Economia.

“Giancarlo Giorgetti ha fatto un ottimo lavoro. Alle opposizioni non va mai bene niente.”