I farmaci sono spesso prescritti per trattare una vasta gamma di condizioni mediche, e spesso e volentieri, sono fondamentali per la vita e per una buona salute.

A volte, però, hanno degli effetti collaterali che è indispensabile considerare, perché possono essere anche gravi. Tra questi effetti collaterali, vi è, purtroppo, anche la possibilità di sviluppare sintomi depressivi. Questo fenomeno è importante da comprendere, poiché può avere un impatto significativo sulla salute mentale e sul benessere complessivo di un individuo.

Come puoi scoprire se i farmaci che prendi potrebbero causare depressione

Se sospetti che un farmaco che stai assumendo possa influenzare il tuo stato d’animo, potresti avere ragione. Alcuni farmaci prescritti per trattare varie condizioni mediche possono provocare sensazioni di tristezza, disperazione e scoraggiamento, spesso associate alla depressione.

Altri possono scatenare episodi di mania, caratterizzati da euforia ed energia eccessive, tipicamente associati al disturbo bipolare. Questi farmaci sembrano agire sulle sostanze chimiche del cervello, alterandone il normale equilibrio.

Anche se il trattamento della condizione medica potrebbe richiedere l’uso di tali farmaci, gli effetti collaterali legati all’umore sono difficili da accettare.

Per capire se un farmaco può influenzare negativamente il tuo umore, è importante conoscere quali farmaci sono comunemente associati alla depressione o alla mania. Parla con il tuo medico per verificare se i farmaci che stai assumendo potrebbero causare o contribuire ai tuoi sintomi dell’umore e, in tal caso, discuti la possibilità di optare per un trattamento alternativo.

Il medico dovrebbe fornirti informazioni preventive sui potenziali effetti collaterali legati all’umore e valutare se i sintomi che stai sperimentando sono correlati alla terapia farmacologica che segui.

Ecco i farmaci che possono causare depressione

Ecco una lista di farmaci che, secondo alcune segnalazioni, possono causare depressione in alcuni pazienti, con particolare rischio per gli anziani:

  1. Isotretinoina (Absorica, Amn estima, Claravis, Sotret): utilizzata per trattare l’acne grave.
  2. Anticonvulsivanti: come etosuccimide (Zarontin) e metsuximide (Celontin), usati per controllare le crisi epilettiche.
  3. Barbiturici: come fenobarbital e secobarbital, utilizzati per trattare l’ansia e prevenire le crisi epilettiche.
  4. Benzodiazepine: come alprazolam (Xanax), clonazepam (Klonopin), diazepam (Valium), utilizzate per trattare ansia, insonnia e rilassare i muscoli.
  5. Beta-bloccanti: come atenololo (Tenormin), utilizzati per problemi cardiaci ed emicrania.
  6. Bloccanti dei canali del calcio: come diltiazem (Cardizem), utilizzati per trattare ipertensione e dolore toracico.
  7. Interferone alfa: utilizzato per trattare alcuni tumori e l’epatite B e C.
  8. NuvaRing con einilestradiolo/etonogestrel: un contraccettivo.
  9. Oppioidi: come ossicodone, utilizzati per alleviare il dolore moderato-grave.
  10. Statine: come atorvastatina (Lipitor), utilizzate per abbassare il colesterolo.
  11. Vareniclina (Chantix): utilizzata per smettere di fumare.
  12. Aciclovir (Zovirax): utilizzato per trattare l’herpes zoster e l’herpes.

Se sospetti che uno dei farmaci che stai assumendo possa causare depressione, è importante discuterne con il tuo medico per valutare le opzioni terapeutiche migliori per te e alternative.

Ecco i farmaci che possono causare euforia e mania

Ecco una lista di farmaci che potrebbero causare sintomi di mania (euforia eccessiva):

  1. Corticosteroidi: utilizzati per diminuire l’infiammazione e ridurre l’attività del sistema immunitario.
  2. Ciclosporina: utilizzata per sopprimere il sistema immunitario per prevenire il rigetto degli organi trapiantati.
  3. Carbidopa/levodopa: utilizzati per trattare la malattia di Parkinson.
  4. Baclofene intratecale (Lioresal): un rilassante muscolare e un agente antispastico, spesso utilizzato per trattare la sclerosi multipla e le lesioni del midollo spinale.
  5. Antidepressivi: inclusi gli IMAO, SSRI, SNRI e antidepressivi triciclici.
  6. Metilfenidato (Ritalin) o anfetamine: farmaci stimolanti utilizzati per trattare il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).
  7. Levotiroxina (Levoxyl, Synthroid, Tirosint, Unithroid): prescritta come terapia di sostituzione ormonale per la tiroide.
  8. Alcuni antibiotici: come la ciprofloxacina (Cipro) e la gentamicina.
  9. Farmaci antimalarici: come clorochina e meflochina.
  10. Farmaci antineoplastici: come 5-fluorouracile e ifosfamide.

È fondamentale chiarire eventuali dubbi con il medico riguardo a come un farmaco potrebbe influenzare il tuo stato d’animo. Se il farmaco provoca sintomi di mania o depressione, il medico potrebbe consigliare di interrompere il trattamento o ridurne il dosaggio, se possibile. In alternativa, potrebbe essere necessario gestire i sintomi con altri farmaci.