Super soffice, golosa, profumata, la torta angelica è un dolce di pan brioche intrecciato perfetto per una colazione o una merenda speciale. Caratterizzato dall’inconfondibile forma a ghirlanda, è il dolce simbolo delle sorelle Margherita e Valeria Simili, le mitiche sfogline che hanno fatto la storia della panificazione a Bologna. La loro ricetta originale la trovate nel libro Pane e roba dolce. Un classico della tradizione italiana.
Buona, scenografica, ricca di gocce di cioccolato, canditi e uvetta, la torta angelica non è però difficile e si può realizzare anche a casa, per godersela in ogni occasione. Il procedimento è però un po’ laborioso, perché necessita di vari tempi di lievitazione. Inoltre l’intreccio finale della pasta richiede un minimo di manualità. Niente di insormontabile comunque!
Gli ingredienti
Se vi è venuta voglia di torta angelica, ecco qui gli ingredienti che vi dovete procurare per realizzarla.
Per il lievitino:
- Farina 0 forte o Manitoba 100 gr
- Lievito di birra secco 5 gr
- Latte caldo 100 ml
- Zucchero 20 gr
Per l’impasto:
- Uova 2
- Zucchero 80 gr
- Latte a temperatura ambiente 50 gr
- Burro morbido 100 gr
- Farina Manitoba 400 gr
Per la farcia:
- Burro fuso 20 gr
- Uvetta 60 gr
- Canditi misti 60 gr
- Gocce di cioccolato fondente 100 gr
Per la glassa:
- Zucchero a velo 100 gr
- Acqua 2 cucchiai circa
Come si prepara la torta angelica
Per preparare la torta angelica bisogna partire dal lievitino. Versate la farina in una ciotola piccola, poi aggiungete il lieviti di birra sbriciolato, lo zucchero e il latte tiepido. Mescolate energicamente con una frusta per evitare la formazione di grumi, fino ad ottenere una pastella densa. Coprite quindi la ciotola con della pellicola trasparente e lasciate lievitare per circa 1 ora, cioè fino al raddoppio del volume.
Rompete le uova nella ciotola della planetaria, poi aggiungete lo zucchero e montate bene con la frusta. Unite quindi il lievitino. Sostituite la frusta con il gancio e impastate finché la farina e il lievitino non saranno ben incorporati con il composto di uova. Poco per volta, man mano che viene assorbito dall’impasto, aggiungete anche il burro morbido e lasciate andare la planetaria finché l’impasto non risulterà ben incordato.
Trasferitelo infine in una ciotola, copritelo con la pellicola trasparente e lasciatelo lievitare nel forno spento con la luce accesa per circa 3 ore: dovrà raddoppiare il suo volume.
Assemblaggio e cottura
Trascorso il tempo necessario alla lievitazione, recuperate l’impasto della vostra torta angelica e stendetelo con il mattarello, andando a formare una sorta di rettangolo. Spennellate bene tutta la superficie con il burro fuso e poi cospargete con l’uvetta, messa precedentemente in ammollo e ben strizzata. Distribuite anche le gocce di cioccolato fondente e i canditi misti, dopodiché arrotolate dal lato più lungo, stringendo bene l’impasto con le mani.
Formate quindi un rotolo e sigillatelo bene con le mani. Dividetelo poi a metà per il senso della lunghezza aiutandovi con un coltello con la lama lunga e liscia. Intrecciate le due parti tra di loro e infine richiudete la treccia, andando così a formare una ciambella. Sigillate bene con le mani le due estremità e lasciate lievitare per 40 minuti.
Trascorso il tempo siete pronti per cuocere la torta angelica in forno statico, nella parte centrale, a 180 °C per circa 40 minuti. Una volta cotta, sfornatela e lasciatela raffreddare.
L’ultimo tocco
Una volta che la torta angelica sarà ormai fredda, dovete ricoprirla con la glassa all’acqua. Preparatela mescolando bene lo zucchero a velo con l’acqua, dopodiché versatela sul dolce con un cucchiaino.
Se non la mangiate subito, potete conservare la torta angelica coperta con pellicola trasparente oppure a pezzi in un sacchetto alimentare per congelatore, a temperatura ambiente, per un paio di giorni. Eventualmente potete anche congelarla.