Tra i migliori strumenti di gestione del risparmio postale c’è il Libretto postale: scopriamo quali sono le tre offerte attivabili.
Tra le migliori soluzioni di investimento sicure ed affidabili c’è il libretto di risparmio postale, che consente di proteggere i risparmi accumulati dal trend inflazionistico. Nel corso degli ultimi anni abbiano assistito ad un netto calo della capacità di risparmiare da parte degli italiani. Inflazione e aumento delle tasse hanno avuto un impatto determinante sulle famiglie italiane, ma molti sono riusciti a risparmiare durante il lockdown per le restrizioni imposte dai governi.
Di conseguenza, certi risparmiatori hanno riniziato ad investire ed a puntare sul mercato obbligazionari e azionario. Tra i migliori investimenti sicuri ci sono i prodotti finanziari offerti dal gruppo postale: oltre i buoni fruttiferi, i risparmiatori hanno la possibilità di aprire un libretto di risparmio.
Scopriamo in questa guida quali sono le migliori offerte sottoscrivibili ed attivabili sul sito di Poste Italiane.
Aprire un Libretto postale: ecco le 3 offerte attivabili
Nel corso dell’ultimo biennio abbiano assistito ad un incremento vertiginoso del tasso di inflazione, che ha messo di difficoltà molte famiglie. Anche l’aumento del prelievo fiscale da parte del Fisco ha contribuito a ridurre la capacità di risparmio degli italiani. Secondo i dati pubblicati dall’Istat, sono sempre meno i cittadini italiani che riescono ad arrivare alla fine de mese e ad accumulare guadagni.
Nel corso degli ultimi 12 mesi quasi il 40% dei nuclei familiari è riuscito a risparmiare meno del 10% delle entrate mensili. Di questa percentuale poco più del 30% dei risparmiatori ha deciso di sottoscrivere una soluzione di investimento sicura ed affidabile. Nella maggior parte dei casi si tratta di strumenti finanziari di breve periodo: buoni fruttiferi postali, conti deposito e libretti di risparmio postale. Proprio il libretto postale è uno strumento vissuto nell’ombra per anni, ma sempre più spesso gli investitori valutano la possibilità di sottoscriverlo.
I libretti di risparmio postale possono essere considerati dei “salvadanai” dove poter accumulare i risparmi e proteggerli dall’inflazione. Il sito di Poste Italiane offre la possibilità di sottoscrivere differenti tipologie di libretti di risparmio postale, ma tre sono le offerte più convenienti. Ecco quali sono.
Ipotizziamo che un potenziale risparmiatore voglia investire 5mila euro su un libretto postale, quali sono i rendimenti attesi? Grazie allo strumento di simulazione utilizzabile sul sito di Poste Italiane SpA, è possibile calcolare l’ammontare di interessi spettante.
Nel caso in cui si considera l’offerta Supersmart 366 Premium, l’ammontare di interessi spettante è pari a 130 euro. Il tasso di rendimento è pari a 3,5 punti percentuali. L’offerta Supersmart 364 Pensione offre un ammontare di interessi pari a 129 euro ed il tasso di rendimento lordo è pari a 3,5 punti percentuali. Nel caso in cui si decida di sottoscrivere l’offerta Supersmart 360 giorni, l’ammontare di interessi spettante è pari a 91 euro ed il tasso di rendimento offerto è pari a 2,5 punti.
Anche se i rendimenti sono piuttosto esigui, possiamo dire che i libretti di risparmio postale sono soluzioni di investimento affidabili e sicuri. Per questo, negli ultimi tempi stanno riscuotendo grande interesse da parte dei risparmiatori che preferiscono investire una somma di denaro nel breve periodo.
Libretto di risparmio postale e buoni fruttiferi postali: facciamo un confronto
Dopo aver calcolato l’ammontare di interessi che sarà erogato alla scadenza dell’offerta Supersmart, possiamo fare un confronto con i rendimenti offerti dal buono fruttifero ordinario. Ipotizziamo che il risparmiatore che voglia investire 5mila euro abbia un orizzonte temporale pari ad un anno. L’ammontare di interessi maturati dopo 12 mesi è pari a 25 euro ed il montante netto è pari a 5.021,87 euro. La ritenuta d’acconto sarebbe pari a 3,13 euro. Tra le due soluzioni di investimento sarebbe meglio puntare sul libretto di risparmio postale nel caso in cui si avesse intenzione di investire nel breve periodo.