È primato assoluto per l’Inter in Serie A, nelle prime 31 giornate i nerazzurri sono sempre andati in gol: nessun’altra squadra è riuscita a raggiungere questi numeri: ora è countdown per lo Scudetto che potrebbe arrivare nel derby con il Milan.

L’Inter sempre in gol nelle 31 giornate di Serie A, è primato assoluto

Sempre in gol per 31 giornate di fila, numeri incredibili per l’Inter che ora macina record e punta a quello dei punti della Juventus di Conte: intanto i nerazzurri pensano alla vittoria dello Scudetto che potrebbe arrivare tra meno di due settimane.

Contro l’Udinese un’altra vittoria importante che Simone Inzaghi e i suoi riescono a vincere dimostrando la vera forza di una squadra che è pronta a vincere il titolo di campione d’Italia: i bianconeri, infatti, sono andata in vantaggio nel primo tempo con Lazar Samardzic.

Non proprio un giocatore qualunque: il centrocampista serbo era stato nel mirino nerazzurro per tutta la finestra di mercato estiva, ma poi non si è concluso nulla e il giocatore è rimasto a Udine per proseguire lì la sua crescita.

Nel secondo tempo, però, l’Inter è entrata con un piglio diverso: una maggiore convinzione presto tramutata prima in gol per Carlos Augusto, poi annullato per fuorigioco dal Var, e poi in rigore per Hakan Calhanoglu.

Il gol del centrocampista turco al 55esimo minuto ha regalato non soltanto in pareggio, ma soprattutto un primato storico per i nerazzurri che per la 31esima partita di fila sono andati in rete in una partita di campionato.

Ma per l’Inter non è finita qui. Arrivati ai minuti di recupero i nerazzurri hanno continuato a spingere nella speranza di trovare il gol che potesse ribaltare definitivamente il risultato, una rete che è arrivata al 95esimo minuto.

Autore della rimonta Davide Frattesi che con grinta arriva prima degli avversari su una palla e rapace la insacca in rete per il 2-1, facendo esplodere la gioia dei tifosi nerazzurri e di tutti i compagni di squadra presenti in campo.

Countdown per lo Scudetto, ipotesi vittoria nel derby

Un record che, però, potrebbe non essere unico per i nerazzurri: al momenti la squadra di Inzaghi continua a viaggiare a ritmi incredibili, in proporzione potrebbe arrivare anche a 103 punti totali superando la Juventus del 2013/14 di Antonio Conte che conquistò ben 102 punti.

Mancano ormai soltanto 7 match alla chiusura della stagione e l’Inter ha la vittoria dello Scudetto in mano: per vincere, infatti, serviranno due vittorie contro Cagliari e Milan, le due prossime avversarie in campionato.

Scenario che potrebbe cambiare qualora il Milan dovesse crollare nel prossimo match di campionato regalando ai nerazzurri la possibilità di festeggiare in casa, a San Siro. Diversamente, invece, l’Inter potrebbe dover festeggiare al di fuori dello stadio proprio visto che la sfida contro il Milan sarebbe in trasferta.

Se si dovesse spostare tutto al match successivo i festeggiamenti avverrebbero contro il Torino, il 28 aprile. Ipotesi più che possibile se si valuta che il Milan è più in forma che mai e dopo aver conquistato il secondo posto difficilmente cederà alla sconfitta in casa davanti al proprio pubblico.

Inoltre, per Stefano Pioli e i suoi giocatori sarebbe un vero e proprio affronto dover subire non soltanto una sconfitta in casa, davanti ai propri tifosi, ma dover assistere anche ai festeggiamenti per lo Scudetto degli acerrimi rivali sia dentro che fuori lo stadio.

Il big match di San Siro, quindi, si appresta ad essere uno dei più importanti derby della storia, carico di emozioni e di tante sensazioni da entrambi i lati ma che inevitabilmente vedrà trionfare una sola squadra tra le due.