Nove anni di reclusione e un risarcimento di 100mila euro per la giovane vittima di abusi sessuali, che all’epoca dei fatti aveva appena otto anni. Un uomo di 73 anni originario di Otranto, in provincia di Lecce e nonno acquisito della piccola, è stato condannato oggi, 8 aprile 2024, per violenza sessuale aggravata.
Molestie sessuali sulla nipotina, nonno condannato a 9 anni di carcere dal Tribunale di Lecce
Secondo le indagini l’uomo, convivente della nonna naturale della bimba, avrebbe approfittato del rapporto di confidenza instaurato con la piccola che, dopo la scuola, trascorreva diverse ore nella loro casa.
A partire dal 2014 avrebbe tentato in più occasioni di toccarla, baciarla e spingerla a compiere atti sessuali. La vittima è stata ascoltata, insieme alla madre, nel corso di un procedimento molto delicato.
Il processo si è concluso oggi davanti alla prima sezione penale del tribunale di Lecce: l’uomo era stato rinviato a giudizio nel 2020.
In un primo momento l’inchiesta era stata archiviata: infatti la bambina, in sede di incidente probatorio, aveva ritrattato, dicendo di non ricordare nulla. Successivamente pero, confidandosi con un operatore dei servizi sociali, aveva confermato gli abusi, spiegando di aver mentito per paura.
Risarcimento anche per i genitori
Il 73enne dovrà risarcire non solo la vittima degli abusi, ma anche i suoi genitori con 20mila euro a testa.
Le motivazioni della sentenza sono attese entro 90 giorni: quindi l’uomo potrà decidere se fare ricorso in Appello.
Lo scorso dicembre un uomo di 70 anni è stato condannato a 14 anni di carcere per violenza sessuale sulla nipotina di appena 10 anni.