Quando ci sediamo a tavola, il nostro amico a quattro zampe è solito guardarci intensamente, desideroso di assaggiare il cibo che stiamo gustando. Una scena che si ripete uguale un po’ in tutte le case dove dimora anche un cane, sempre presente all’ora dei pasti, pronto ad afferrare tutto quello che dal nostro piatto potrebbe anche casualmente finire nelle sue tenere fauci. Viene dunque da chiedersi se è lecito lasciargli mangiare quello che prepariamo per noi. Cerchiamo dunque di fare chiarezza per capire se Fido può condividere il nostro menù.

Gli avanzi del pranzo fanno male al mio cane? I cibi ammessi

In linea di massima, si possono dare gli avanzi del pranzo al cane, ma seguendo alcune accortezze e imparando a conoscere cosa può causare disturbi intestinali e avvelenamenti. Gli alimenti più indicati sono la carne rossa cruda, frattaglie, alcuni tipi di verdure e frutta, patate, uova e pesce solo se cotti. Anche i formaggi e lo yogurt sono ammessi, ma in piccole quantità e solo dopo aver verificato che il cane non sia intollerante al lattosio.

Nel passato, tutto quello che avanzava dai pasti quotidiani finiva nelle ciotole degli animali domestici. Nella società contadina, dove i cibi, e soprattutto la carne, erano considerati beni preziosi e non sempre scontati, non si buttava via niente. In occasione di ricorrenze religiose ed eventi speciali, la festa scattava anche per gli amici pelosi di casa, che beneficiavano di avanzi e bocconcini prelibati.

Un’epoca lontanissima dalla nostra, dove si tende a dare ai nostri animali domestici unicamente i cibi prodotti appositamente per loro, nei quali i principi nutritivi sono ben bilanciati in modo da offrigli un cibo completo, e solitamente sottoposti a rigorosi test qualitativi.

Inoltre, molte delle preparazioni moderne, in modo particolare i cibi pronti, contengono tutta una serie di additivi e insaporitori che lo stomaco di un animale digerisce a fatica: alla lunga sono dannosi per gli esseri umani, figuriamoci per i nostri amici a quattro zampe!

Se il cibo che abbiamo nel piatto è genuino, non processato e poco salato, allora non c’è nulla di male a condividerlo con il nostro animale. L’importante è evitare condimenti troppo elaborati, spezie e zuccheri. Inoltre, ogni proprietario dovrebbe conoscere alla perfezione quali cibi sono assolutamente da evitare, in quanto alcuni di essi possono essere non solo dannosi ma addirittura fatali.

Vediamo dunque quali sono.

Quali sono i cibi vietati per i cani?

  • cioccolato
  • avocado
  • melanzane crude
  • funghi
  • pomodoro crudo
  • patata cruda
  • peperone acerbo
  • porro
  • cipolla
  • aglio
  • uva e uvetta
  • lime
  • ossa cotte
  • ghiande
  • mandorle
  • noci di macadamia
  • alcol
  • zucchero
  • caffeina
  • xilitolo

Tra gli alimenti da evitare, il cioccolato, altamente tossico in quanto contenente la teobromina, e l’uva possono causare gravi danni al fegato e provocare un’insufficienza renale nei cani. Cipolla e aglio sono altri cibi molto pericolosi per Fido, compresi scalogno ed erba cipollina, poiché ne basta una piccola quantità per produrre una sorta di avvelenamento, che si può manifestare anche qualche giorno dopo l’assunzione.

Le ossa cotte sono un potenziale pericolo in quanto possono rompersi in frammenti più piccoli, lesionare il sistema digestivo del cane e addirittura portare all’asfissia se bloccano le vie aeree. Le ossa crude invece non sono un problema e possono essere utilizzate come un “masticativo”, purché si vigili il cane quando ne ha una in bocca.

I latticini, come abbiamo visto, sono generalmente ammessi ma in piccole quantità, anche se sarebbe meglio evitarli: la loro assunzione può provocare alla lunga disturbi intestinali come diarrea e vomito.

Qui puoi leggere un articolo dedicato proprio ai danni causati al nostro amico a quattro zampe dal cioccolato, mentre qui trovi un approfondimento su che tipo di frutta puoi far mangiare al tuo cane e quale invece è da evitare.