Svelata nella sala della Protomoteca in Campidoglio l’ultima tappa del Giro d’Italia 2024. Il percorso si concluderà per la seconda volta consecutiva a Roma il prossimo 26 maggio. Il ritardo rispetto alla tabella di marcia è dovuto ad un lavoro molto intenso da parte degli organizzatori, che si sono dovuti destreggiare tra chiusure e cantieri giubilari per mettere su strada i 125km conclusivi di quest’anno.

Una prima parte che accompagnerà il gruppo sul lungomare di Ostia, con il gran finale in un circuito di 9,5 km tra le vie intorno al Colosseo e Circo Massimo e l’arrivo a Via di San Gregorio. TAG24 ha partecipato alla presentazione, dove a fare gli onori di casa c’erano tra gli altri il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ed il patrono del Giro d’Italia Urbano Cairo, ma anche il super ospite Vincenzo Nibali ultimo italiano a vincere la corsa rosa ormai 8 anni fa.

Il Giro d’Italia 2024 si concluderà a Roma

Mauro Vegni direttore del Giro D’Italia esprime soddisfazione per la matassa sbrogliata del percorso per questa ultima tappa, che sarà una vera festa per tutta la città. La tappa capitolina è stata definita ‘per velocisti’ ed è stato fornito nel corso della conferenza l’intero percorso:

“Sarà una tappa per velocisti e i giochi per la maglia rosa saranno già fatti con partenza dall’Eur per poi passare su Via Cristoforo Colombo e arrivo a Ostia dove lambiremo, prima, parte del municipio. Poi torneremo alla fontana dello Zodiaco, quindi di nuovo percorrendo la Colombo la carovana arriverà a via di San Gregorio. Il traguardo sarà a via di San Gregorio e ci saranno otto giri nei quali i ciclisti passeranno per luoghi iconici come Colosseo, Fori imperiali, via del Plebiscito, corso Vittorio Emanuele II, lungotevere, Circo Massimo, Aventino, porta Galena; poi la carovana tornerà verso Piazza di Porta Capena per poi arrivare a via di San Gregorio. Otto giri di 9,5 chilometri per un totale di 125 chilometri con partenza alle 15.45 e arrivo alle 18.45″.

A riguardo si è espresso anche Urbano Cairo, dirigente sportivo e d’impresa dicendo che il giro porterà alla scoperta di tutto il nostro Paese e che ci sarà una grande partecipazione:

“Il piacere di stare in strada per vedere un secondo i corridori, è qualcosa di bello. Il giro porta a scoprire tutta l’Italia, lo scorso anno 830 mila persone hanno accompagnato l’arrivo nella tappa di Roma e milioni in tutte le tappe”.

Gualtieri: “Per la seconda volta il Giro si conclude a Roma”

Il sindaco Gualtieri è felice che la sua amministrazione abbia confermato l’appuntamento del Giro. Si tratta della seconda volta consecutiva che l’evento avrà come tappa finale Roma, il sindaco ritiene fondamentale questo appuntamento anche non essendo un intenditore di ciclismo:

“È la seconda volta consecutiva che il Giro si conclude a Roma. Consideriamo il Giro uno degli appuntamenti più classici non solo del ciclismo: un momento che fa l’identità nazionale. Pensiamo che la Capitale sia il luogo ideale per concluderlo. Roma dà molto al Giro ma anche il Giro dà molto a Roma. Impatto economico diretto e indiretto molto forte. Non sono un ciclista, non sono un intenditore ma i miti come Pantani, Merckx, Nibali li conosco. Mi piace che si ricordano i periodi della nostra storia parlando dei campioni del ciclismo”.

Il commento di Nibali

Presente anche Vincenzo Nibali che ha detto che il Giro offre una grande occasione a Roma. Secondo l’ex ciclista lo sloveno Pogacar potrebbe essere il vincitore:

L’anno scorso vivere il gran finale a Roma ha dato una visione della gara nel mondo, il Colosseo e la premiazione con il presidente ha rilanciato una grande immagine nel mondo. Pogacar è il più quotato, potrà trovare difficoltà ma è il favorito”

Qualche giorno fa è stata cambiata la prima tappa del giro d’Italia con la modifica della tappa di Livigno.