Bollette nel 730/2024, è possibile? Riceviamo molte domande sulle spese da portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi, inclusa la possibilità per le bollette di luce e gas. I motivi sono diversi, per lo più legati all’erosione degli stipendi e all’aumento repentino delle bollette e dei beni e servizi di prima necessità.

Attualmente, sono tante (forse) troppe le spese che incidono sul potere d’acquisto delle famiglie, per questo si tenta di far quadrare i conti recuperando quanto più spese è possibile. Vediamo insieme se le bollette di luce e gas possono essere portate in detrazione nel modello 730/2024.

Bollette nel 730/2024

Mai come in questo momento così delicato, le famiglie tentano tutte le strade possibili e immaginabili per recuperare i soldi già spesi per le bollette di luce e gas e non solo.

Sono poche le soluzioni adottate dal governo italiano per le famiglie bisognose, le quali possono accedere all’Assegno di inclusione (ADI) con nuove regole per lo smaltimento del sussidio promosse dal Ministero delle Politiche Sociali.

Fino a pochi giorni fa, il bonus luce e gas permetteva a una vasta platea di beneficiari di ottenere uno sconto in fattura. Tuttavia, il ripristino delle precedenti condizioni legate all’aumento dell’aliquota IVA per la fornitura del gas passata dal 10 al 22%, e ad altri parametri reddituali, non permettono l’erogazione del contributo straordinario terminato il 31 marzo 2024.

Pertanto, appare chiaro che interessa sapere “Chi può portare in detrazione nel 730/2024 gli importi già spesi per le bollette di luce e gas”. Il punto ruota sulla possibilità o meno di recuperare qualche spicciolo in più.

È vero che si possono portare in detrazione luce e gas dal 730?

La detrazione fiscale rappresenta lo strumento utilizzato dal contribuente per ridurre il valore delle imposte lorde, a cui vengono sottratte alcune spese sostenute personalmente o dai familiari fiscalmente a carico.

Il contribuente nel modello 730/2024 può portare in detrazione le spese previste dall’attuale normativa che, purtroppo, non includono le spese legate alle utenze di luce e gas (domestiche). Pertanto, il contribuente non può ottenere un rimborso sulle spese sostenute per il pagamento delle bollette, a meno che non rientri nella categoria di professionisti, autonomi o aziende.

Chi recupera i soldi delle bollette nel modello 730/2024?  

Come detto, le famiglie non possono portare in detrazione le spese sostenute per il pagamento delle bollette luce e gas. Tuttavia, si tratta di una possibilità ammessa per i titolari di Partita Iva e alle imprese, a condizione che soddisfino diversi requisiti.

Chiariamo sin da subito che possono portare in detrazione le bollette le partite IVA soggette al regime fiscale ordinario, ma non quelle sottoposte al regime forfettario.

Innanzitutto, la detrazione viene riservata ai clienti professionisti, autonomi e aziende con a cui segue per le bollette l’applicazione di un’aliquota al 22%. Pertanto, per questi costi è possibile ottenere una detrazione del 50% per le spese sostenute per le bollette.

Tuttavia, questa agevolazione viene rilasciata se l’attività lavorativa viene esercitata in un altro immobile diverso dall’uso domestico, per cui la fornitura risulta rilasciata per scopi produttivi.

In conclusione, la norma prevede la possibilità di ottenere un rimborso nel 730/2024 per le spese sostenute per luce e gas, ma è anche vero che i contribuenti ammessi all’agevolazione fiscale debbono soddisfare diversi requisiti e condizioni prima di poter portare in detrazione la spesa per la fornitura di luce e gas nella dichiarazione dei redditi.

Questo perché si possono portare in detrazione solo i costi correlati all’attività professionale e non quelli legati alle utenze domestiche.