Salerno è ancora sconvolta dal tragico incidente che si è verificato durante la notte tra il 6 e 7 aprile, e che ha strappato alla vita i due giovani carabinieri, Francesco Ferraro (27 anni) e Francesco Pastore (25 anni). Il terzo del gruppo, il maresciallo Paolo Volpe, è rimasto gravemente ferito e la comunità ha atteso con preoccupazione maggiori aggiornamenti sulla vicenda.
A travolgere gli agenti è stata una donna di 31 anni, alla guida di un suv, Range Rover. Dopo l’attesa degli esami tossicologici, risulta positiva ai test di alcol e cocaina.
Carabinieri morti, positiva ad alcol e droga: la donna alla guida del suv dell’incidente a Salerno. Futuri accertamenti
La donna di 31 anni è stata trasportata in ospedale e risulta positiva ai test iniziali sia di alcol, sia di droga. Sarà comunque necessario effettuare altri esami per poter confermare questi risultati.
Precedenti della conducente del suv
Pare che la donna fosse già nota alla forze dell’ordine. Era stata rilasciata di recente, a seguito di una condanna per traffico di stupefacenti confermata nel 2019, legata alla ‘ndrangheta calabrese, e poi condannata a tre anni di reclusione.
Dinamica dell’incidente a Salerno
Secondo quanto ricostruisce la polizia stradale, i tre carabinieri erano ad un incrocio, intenti a svoltare a sinistra, quando la Range Rover condotta dalla 31enne li ha violentemente colpiti. L’auto di servizio dei militari è rimasta completamente distrutta.
Dopo l’a collisione l’impatto, il suv è arrivato a colpire anche una terza vettura guidata da un uomo di 75 anni di Campagna. Un bilancio sempre più tragico, quello della situazione relativa agli incidenti stradali in Italia.
