Un giorno di pausa dalle lezioni del Politecnico di Milano per poter festeggiare la fine del Ramadan, il prossimo anno. Questo è l’appello che arriva dall’Associazione studenti musulmani della PoliMi che ritiene che la sospensione delle lezioni possa promuovere la coesione sociale. Dura risposta da parte dell’europarlamentare leghista Sardone.
L’appello degli studenti musulmani del Politecnico di Milano: “Un giorno di pausa per festeggiare la fine del Ramadan”
La sospensione delle lezioni per la fine del Ramadan potrebbe essere un atto di rispetto nei confronti dei tanti studenti musulmani che frequentato il Politecnico, secondo Asm. L’idea di avere un giorno di vacanza permetterebbe di celebrare le festività in modo adeguato “favorendo la coesione sociale”:
“Sospendere le lezioni per le festività musulmane per noi rappresenta un atto di rispetto e inclusione che riconosce e valorizza la diversità culturale e religiosa”
Si tratta, spiega Asm a Tag24, di una proposta per il prossimo anno. La richiesta non è stata ancora fatta ed è in discussione all’interno dell’associazione: “La richiesta stiamo solo pensando di farla per il prossimo anno” scrive l’associazione “non l’abbiamo ancora fatta, ne stiamo ancora discutendo all’interno dell’associazione, so che c’è un po’ di confusione a riguardo“.
Non si tratta della prima richiesta di questo tipo. Negli ultimi giorni un istituto comprensivo di Pioltello e l’Università per stranieri di Siena avevano chiesto giorni per poter celebrare la fine del Ramadan.
Il commento dell’eurodeputata leghista Sardone
Non sono mancate le polemiche a seguito della richiesta da parte dei giovani musulmani che frequentano l’università milanese. L’eurodeputata del Carroccio Silvia Sardone ritiene che queste proposte siano ‘irricevibili‘ e che non bisogna accettare l’islamizzazione.
