I crypto casinò sono una delle ultime tendenze nel settore dell’innovazione finanziaria. I vantaggi che offrono ai propri utenti ne stanno consolidando le fortune e facendo una notevole alternative a quelli tradizionali.
Tra quelli che si stanno proponendo, una citazione particolare spetta a Insanity Bets. Il suo modello di business, infatti, mischia gioco d’azzardo online e finanza decentralizzata (DeFi). Proprio questa caratteristica sembra fatta apposta per sospingerne le fortune.
Insanity Bets: cos’è e cosa si propone
Insanity Bets è un crypto casinò, ovvero una piattaforma in cui i giocatori possono effettuare i propri pagamenti in valuta virtuale. Una categoria che vede già in campo soluzioni come WSM, Tg.Casino e Lucky Block, ad esempio, e che sta catalizzando grande interesse da parte degli appassionati.
Insanity Bets, però, ha puntato su un modello di business differente da quello della pur qualificata concorrenza. In particolare, permette ai propri utenti di assumere le sembianze del banco, prospettando loro rendimenti molto interessanti, con l’85% delle commissioni di transazione generate destinate ad essere redistribuite alla comunità.
Gli utenti, inoltre, dopo aver provveduto ad acquisire il token IBET, possono metterlo in staking, ritagliandosi una rendita passiva, oppure effettuare il burning, ricevendo ricompense. Inoltre, è possibile mintare i token ILP, altro modo per poter guadagnare dalla detenzione di valuta virtuale all’interno della piattaforma.
E, ancora, Insanity Bets ha predisposto un ambiente estremamente accogliente per gli sviluppatori. Chi vuole può integrare le proprie soluzioni di gioco al suo interno, senza eccessivi problemi. I palinsesti che ne conseguono si presentano estremamente variegati. Slot classiche, giochi da tavolo e soluzioni interattive come Plinko forniscono ampio materiale agli appassionati.
Tutto ciò va ad aggiungersi alle prerogative tipiche dei casinò in cui si punta in criptovaluta. Non è infatti necessario procedere alle verifiche KIC (Know Your Customer), ma basta collegare il proprio wallet al sito, per iniziare a giocare. Considerato il fastidio per la burocrazia considerata eccessiva dei casino online tradizionali, si tratta di una caratteristica sempre più gradita dagli appassionati di gambling.
Il token IBET: a cosa serve
A fungere da elemento centrale di Insanity Bets è IBET, l’utility token della piattaforma. Può essere impiegato non solo per fare le puntate, ma anche per lo staking e il burning, assicurando ricompense agli interessati. Chi stocca IBET partecipa all’assegnazione del 35% di tutte le fees generate, mentre il 50% delle stesse è destinato a chi brucia gettoni virtuali.
A IBET si aggiunge un altro token, ILP, lo strumento per poter partecipare alla casa e assicurarsi il 90% delle vincite o delle perdite dei clienti. Per avere ILP occorre fare il minting di USDT.
In sede di tokenomics, sono previsti 5 miliardi di IBET, dando così al token un chiaro aspetto deflazionistico, destinato a stabilizzarne il prezzo. Di questi, la metà è stata destinata alla prevendita, il 30% assegnato al team degli sviluppatori e il 10% messo in deposito. Mentre il rimanente 5% è stato riservato per i listing e per gli airdrop.
Per quanto riguarda la sicurezza, il progetto è stato sottoposto a verifiche da parte di SolidProof e CyberScope. Un monitoraggio teso a individuare eventuali lacune e destinato ad essere mantenuto nel futuro.
Le prospettive di Insanity Bets
Come si può notare, quindi, Insanity Bets si prospetta come un vero e proprio sistema di finanza decentralizzata. Una caratteristica che ne fa qualcosa di unico in un panorama pur molto dinamico come quello dei crypto casino.
Occorre a questo punto ricordare che il gioco d’azzardo vanta a livello globale un fatturato annuo che ammonta a centinaia di miliardi di dollari. Un dato cui contribuiscono largamente le piattaforme online, aiutate nella loro crescita anche dalla pandemia di Covid, che ha spinto molti giocatori a rivolgersi al web. Una situazione che ha spinto molte aziende a sfruttare la blockchain e le criptovalute per andare incontro alle esigenze dei giocatori più attenti alla privacy. Una riservatezza che i crypto casino riescono a garantire azzerando le procedure KYC.