Via libera ufficiale alla lista “Stati Uniti d’Europa”, la lista di scopo – promossa dalla fondatrice di +Europa, Emma Bonino – per le elezioni Europee in programma l’8 e il 9 giugno.
Oggi – 7 aprile – l’assemblea del partito ha approvato, con 70 voti a favore e 13 astenuti, la mozione presentata dal segretario nazionale, Riccardo Magi, sancendo ufficialmente la nascita della lista e l’avvio del percorso insieme a Italia Viva di Matteo Renzi e al Psi di Enzo Maraio.
La mozione approvata dall’assemblea si conclude con l’ennesimo appello al leader di Azione, Carlo Calenda, affinché ritorni sui suoi passi e entri a far parte della “squadra” mettendo da parte “i veti” nei confronti del partito di Matteo Renzi.
Elezioni Europee 2024, via libera alla lista “Stati Uniti d’Europa”: passa la mozione Magi
Alla fine l’ha spuntata la linea del segretario nazionale, Riccardo Magi. L’assemblea di +Europa – riunita da due giorni a Roma – ha votato ad ampissima maggioranza (70 voti favorevoli e nessun contrario) la mozione che dà il via libera formale alla Lista degli Stati Uniti d’Europa.
Gli astenuti sono stati 13, prova dell’esistenza di una sacca di dissenso all’interno del partito di Emma Bonino, di cui nelle ultime settimane si era fatto portavoce il presidente del partito, Federico Pizzarotti, che aveva inizialmente presentato una sua mozione, poi ritirata in extremis, in cui si proponeva di “azzerare” il tavolo e ripartire dal dialogo con Azione.
Ricordiamo che Azione era stata coinvolta nel progetto, ma Carlo Calenda aveva rifiutato di partecipare a eventuali interlocuzioni ponendo il veto sulla presenza di Italia Viva.
I lavori per la creazione della lista di scopo per le Europee sono iniziate lo scorso 24 febbraio alla Convention di +Europa, quando si lanciò l’idea di una lista aperta a tutte le forze politiche presenti a partire da quelle aventi come riferimento il gruppo di Renew Europa a Strasburgo.
Da Azione a Volt, quali sono i partiti che fanno parte della Lista Stati Uniti d’Europa?
Ma quali sono i partiti che compongono la lista “Stati Uniti d’Europa”? A meno di colpi di scena dell’ultimo minuto da parte di Carlo Calenda, ad oggi i partiti che fanno parte del progetto sono: +Europa, Italia Viva, Psi, Libdem e Volt.
Già pronto anche il simbolo, mentre i sondaggi danno la lista al 6,2%, ben oltre la soglia del 4% prevista per ottenere la rappresentanza in Parlamento Europeo, candidando la lista ad essere la vera novità delle Europee.
Magi: “Prossime elezioni cruciali per rilanciare le istituzioni europee”
“Dall’assemblea nazionale di +Europa arriva una indicazione chiara: avanti con la lista per gli Stati Uniti d’Europa, unendo tutti coloro che credono che le prossime elezioni europee abbiano una importanza cruciale per rilanciare le istituzioni europee in direzione federale”.
Queste le dichiarazioni del segretario Riccardo Magi. In un post sul suo profilo X, +Europa ha ribadito che non viene escluso nessun interlocutore, ma anche che non si può più perdere tempo, o, “lasciare che altri facciano perdere tempo”. Il destinatario del messaggio sembra essere proprio Carlo Calenda.
Alle parole del segretario Magi fanno seguito quelle del leader di Italia Viva, Matteo Renzi:
“A questo punto si parte davvero. Siamo l’unica alternativa ai sovranisti di destra e ai populisti di sinistra. Avanti”.
Sono molto contento del sostegno alla lista Stati Uniti d’Europa che è arrivato in modo quasi unanime dai partiti seduti al tavolo. Che bello! A questo punto si parte davvero. Siamo l’unica alternativa ai sovranisti di destra e ai populisti di sinistra. Forza!
— Matteo Renzi (@matteorenzi) April 7, 2024