A Bari per parlare di lavoro, bellezza, turismo e futuro del Sud Italia e non certo per commentare i problemi del centrosinistra. Il segretario della Lega Matteo Salvini ha parlato a margine della manifestazione Valore Italia, tenutasi nel capoluogo pugliese questa mattina. Il vicepremier ha avvisato il presidente della Regione Emiliano e il sindaco di Bari Decaro – entrambi esponenti del Pd – che presto le cose potrebbero cambiare.
Salvini attacca il centrosinistra da Bari
Nessun commento sui problemi della sinistra in particolare sulle recenti inchieste per corruzione. Salvini, a margine di Valore Italia, parla dei recenti casi che hanno riguardato Bari e la Puglia finite sulle prime pagine dei giornali per diverse ragioni tra cui l’inchiesta per corruzione che ha provocato una rottura tra il M5s e il Pd.
A proposito del capoluogo pugliese si attende ancora il nome del candidato sindaco di centrodestra. Salvini spiega che bisognerà attendere ancora poco per sapere chi sarà dicendo che dopo quello che è successo negli ultimi giorni è necessario fermarsi e riflettere un po’ di più. Il leader del Carroccio ha fornito alla stampa un identikit del candidato ideale:
“Stiamo preparando una proposta nuova, giovane, vincente, per Bari e per la Puglia, ma contiamo di vincere non per i problemi degli altri e per le inchieste che stanno riguardando il Pd, il Comune, la Regione, ma per la nostra proposta”
La sfida a Decaro e Emiliano
Le elezioni comunali a Bari potrebbero dopo tanti anni vedere la vittoria del centrodestra. Un occasione preziosa anche in vista delle Regionali del 2025. L’ultimo sindaco di centrodestra a Bari è stato Abbrescia dal 1999 al 2004, alla guida della Regione invece una vittoria manca dal 2000 – all’epoca era presidente Fitto. Salvini avvisa Decaro ed Emiliano:
“Mi sembra che la parabola di Decaro e Emiliano ma stia politicamente finendo, se le stanno dando di santa ragione. Pd e Cinque Stelle si insultano un giorno sì e un giorno no. Il valore aggiunto è il centrodestra, a Bari e in Puglia finalmente, dopo anni di divisioni, e’ l’unità, la compattezza. La lega ha uomini e donne in grado di proporsi alla guida della città? Sì. Ne parleremo con gli alleati”
Le legge salva casa e le recenti dichiarazioni di Valditara
Spazio anche alla Legge Salva Casa che riguarda – dice il ministro – milioni di famiglie. Il vicepremier ha detto che da parte del governo ci sarà il massimo impegno sulla proposta che aiuterebbe i proprietari di case con piccole irregolarità strutturali. Il leader del Carroccio infine ha parlato delle recenti dichiarazioni del ministro dell’Istruzione Valditara sulla possibilità di attuare un tetto per la presenza di stranieri nelle aule scolastiche:
“Per tutelare il diritto allo studio anche degli studenti stranieri che entrano in classe e non sanno l’italiano. Se tu metti in una classe dei bambini che non sanno la lingua, come fanno a imparare l’italiano, la storia, la geografia? Quindi avere innanzitutto la conoscenza della lingua per tutti, se serve con dei corsi di settimane o mesi per insegnare la lingua, e poi un limite. Ma questo lo chiedono non i ministri”