L’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale ha indetto un bando di concorso pubblico per affidare l’incarico a 6 figure di attività connesse al supporto gestionale dei percorsi abilitanti per la formazione iniziale dei docenti delle scuole medie e superiori. Tali percorsi sono previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 agosto 2024.
L’affidamento degli incarichi avverrà nella formula di lavoro autonomo, per la durata massima di un anno. Il concorso è per titoli e colloquio. All’interno del bando è presente la tabella dei punteggi raggiungibili.
Ecco, dunque, quali sono le informazioni essenziali per candidarsi all’avviso di selezione pubblica dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, i requisiti e i titoli richiesti, e le modalità per inoltrare la domanda di candidatura utilizzando la piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). La scadenza per candidarsi è fissata al giorno 19 aprile 2024.
Concorso Università Cassino per attività gestionali formazione docenti: figure previste
L’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale ha pubblicato il giorno 5 aprile 2024 un bando di concorso pubblico per reperire 6 figure per attività connesse al supporto gestionale dei percorsi abilitanti per la formazione dei docenti delle scuole medie e superiori.
Più nello specifico, tra le varie attività, ai candidati si chiede di assistere alla pianificazione e alla progettazione didattica dei corsi, di predisporre i materiali e assicurare l’assistenza tecnica e la vigilanza per lo svolgimento di prove di preselezione e di ingresso ai percorsi, di organizzare i seminari, i workshop e le conferenze di approfondimento, di fornire le informazioni sulle attività didattiche, nonché di organizzare gli esami conclusivi.
Concorso Università Cassino docenti: requisiti, titoli e competenze richieste
Per inviare la candidatura ai sei posti presso l’Università degli Studi di Cassino per le attività di supporto ai corsi di formazione dei docenti delle scuole secondarie occorre avere la cittadinanza italiana o di uno degli Stati dell’Unione Europea, l’assenza di condanne penali, di procedimenti penali pendenti o di situazioni di incompatibilità con lo svolgimento delle attività tra le quali anche l’avere in essere più contratti di lavoro autonomo presso la stessa università.
Il titolo di studio necessario per candidarsi è quello della laurea magistrale o specialistica, mentre le competenze e conoscenze richieste ai candidati comprendono la padronanza nei programmi informatici Moodle, G Suite, Office 365, programmi di e-learning, video-editing, video-making.
Il bando di avviso pubblico richiede anche la conoscenza della normativa relativa ai percorsi di formazione dei docenti (decreti ministeriali), la conoscenza delle strutture dei percorsi formativi per i docenti, nonché delle strutture e dei presidi organizzativi.
Concorso Università Cassino: come presentare domanda, scadenza 19 aprile 2024
La domanda di candidatura deve essere redatta in carta semplice seguendo le indicazioni dell’allegato A) al bando di concorso dell’Università di Cassino. A tal proposito, si può ricercare il bando sul portale di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa), raggiungibile a questo indirizzo. Il bando si può reperire anche sul portale ufficiale dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
Una volta completata la redazione della domanda in carta semplice, occorre allegare il curriculum vitae e inviare l’istanza in modalità cartacea o tramite indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) agli indirizzi presenti nel bando. La scadenza per l’invio della domanda è fissata alle ore 12 del giorno 19 aprile 2024.
Titoli e colloquio, punteggi e su cosa prepararsi
Il bando di concorso pubblico dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale per i sei posti a supporto delle attività di formazione dei docenti è per titoli e colloquio. All’interno del bando è presente la tabella dei punteggi dei titoli (articolo 7), con un massimo raggiungibile di 40 punti, considerando il punteggio della laurea e le conoscenze dei programmi informatici e delle competenze acquisite.
Il colloquio, che può fornire un punteggio massimo di 60 punti, consentirà ai commissari di valutare le conoscenze e competenze presenti nei titoli richiesti.