Concorso pubblico al ministero della Giustizia, è stato pubblicato oggi, 5 aprile 2024, il nuovo bando per 3946 posti per addetti all’Ufficio per il processo. Nel bando è presente la suddivisione dei posti per sedi distrettuali provinciali, i requisiti richiesti e le modalità per presentare la domanda di candidatura mediante il portale telematico unico di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa).

Il concorso pubblico è per titoli ed esami, su base distrettuale. Le assunzioni avverranno con inquadramento tra il personale del ministero della Giustizia e contratto di lavoro a tempo determinato. Le immissioni avverranno tra il personale non dirigenziale e nell’area dei funzionari. La scadenza della candidatura è fissata al giorno 26 aprile 2024.

Concorso ministero della Giustizia, ecco come sono distribuiti i posti per i distretti provinciali

È stato pubblicato oggi, 5 aprile 2024, il bando di concorso pubblico al ministero della Giustizia per 3.946 posti di addetti all’Ufficio per il processo. Il bando suddivide i posti per distretti provinciali. Risulta esclusa dal bando le sole province di Trento e Bolzano. Nel dettaglio, i posti sono suddivisi nel seguente modo:

  • Codice CASS, Corte di Cassazione per 95 posti di cui 12 riservati ai candidati in possesso di laurea in Scienze Politiche, Economia e commercio e titoli equipollenti o equiparati;
  • Codice An, Distretto della Corte di Appello di Ancora per 51 posti, di cui 6 riservati ai candidati in possesso di laurea in Scienze Politiche, Economia e commercio e titoli equipollenti o equiparati;
  • Codice BA, Distretto della Corte di appello di Bari per 121 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice BO, Distretto della Corte di Appello di Bologna per 196 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice BS, Brescia, per 139 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice CA, Cagliari, per 127 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice CL, Caltanisetta per 38 posti, dei quali 4 riservati;
  • Codice CB, Campobasso, per 21 posti dei quali 4 riservati;
  • Codice CT, Catania, 120 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice CZ, Catanzaro, 150 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice FI, Firenze, 205 posti dei quali 12 riservati;
  • Codice GE, Genova, 146 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice AQ, L’Aquila, 88 posti, dei quali 12 riservati;

Gli altri posti

  • Codice LE, Lecce, 92 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice ME, Messina, 41 posti, dei quali 4 riservati;
  • Codice MI, Milano, 347 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice NA, Napoli, 460 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice PA, 157 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice PG, Perugia, 47 posti, dei quali 4 riservati;
  • Codice PZ, Potenza, 58 posti, dei quali 6 riservati;
  • Codice RC, Reggio Calabria, 91 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice RM, Roma, 494 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice SA, Salerno, 93 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice TO, Torino, 250 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice TS, Trieste, 106 posti, dei quali 12 riservati;
  • Codice VE, Venezia, 203 posti, dei quali 12 riservati.

Concorso ministero Giustizia, requisiti generali da possedere per candidarsi

Gli interessati al concorso pubblico al ministero della Giustizia per addetti all’Ufficio per il processo possono presentare la domanda di candidatura per uno solo dei distretti sopra indicati. Per l’ammissione alle prove del concorso è necessario il possesso dei requisiti di carattere generale (cittadinanza italiana, età di almeno 18 anni, il godimento dei diritti civili e politici, non essere stati destituiti o dispensati da un impiego presso una PA, non aver riportato condanne penali definitive, essere idonei fisicamente alla mansione e qualità morali e di condotta).

Concorso ministero Giustizia, titoli di studio richiesti

Per quanto concerne i titoli di studio richiesti per il nuovo concorso pubblico al ministero della Giustizia, il bando richiede la:

  • laurea in Scienze dei servizi giuridici (L 14);
  • diploma di laurea in Giurisprudenza;
  • laurea specialistica in:
    • Giurisprudenza (22 S);
    • Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102 S);
  • laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG 01);
  • laurea in:
    • Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L 18);
    • Scienze economiche (L 33);
    • Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L 36);
  • diploma di laurea in
    • Economia e commercio;
    • Scienze politiche;
  • laurea specialistica in:
    • Programmazione e gestione delle Politiche e dei servizi sociali (57 S);
    • Relazioni internazionali (60 S);
    • Scienze dell’Economia (64 S);
    • Scienze della politica (70 S);
    • Scienze delle pubbliche amministrazioni (71 S);
    • Scienze economico aziendali (84 S);
    • Scienze per la cooperazione allo sviluppo (88 S);
    • Sociologia (89 S);
    • Studi europei (99 S);
  • Laurea magistrale in:
    • Relazioni internazionali (LM 52);
    • Scienze dell’economia (LM 56);
    • Scienze della politica (LM 62);
    • Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM 63);
    • Scienze economico aziendali (LM 77);
    • Scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM 81);
    • Servizio sociale e politiche sociali (LM 87);
    • Sociologia e ricerca sociale (LM 88);
    • Studi europei (LM 90).

Come presentare domanda per i 3946 posti dell’Ufficio del processo

Per la presentazione della domanda di candidatura al concorso pubblico del ministero della Giustizia, è necessario inoltrare la domanda mediante il portale internet di reclutamento delle amministrazioni pubbliche (InPA). La scadenza fissata per inviare la candidatura è alle ore 23:59 del 26 aprile 2024.