Geppi Cucciari e conduzione del David di Donatello? Citando Alessandro Manzoni, “questo matrimonio non s’ha da fare“. Le voci su questa mancata collaborazione sono molte, alcune piuttosto velenose. Sul web, infatti, si parla di vera e propria censura per un’artista che non ha mai nascosto il suo pensiero politico. Verità? Illazioni? Intanto quel che è ufficiale è che saranno Carlo Conti e Alessia Marcuzzi a condurre l’edizione di quest’anno dell’importante premio cinematografico che ormai è diventato evento e culto. La cerimonia di premiazione andrà in onda, come ogni anno, su Rai 1 e non ci sarà la comica sarda. Contrariamente a quanto si era detto per settimane. Da Viale Mazzini rispondono all’accusa di boicottaggio della conduttrice. Ecco come.
Geppi Cucciari e David di Donatello, cosa è accaduto e la risposta di Sangiuliano
Tutto nasce dalla sicurezza del settimanale Oggi che si diceva certo che accanto a Conti per il David avrebbe dovuto esserci l’irriverente Geppi Cucciari che andò molto bene ai David del 2023. E invece è arrivata la virata su Alessia Marcuzzi che ha scatenato le male lingue e i retropensieri. Proprio il magazine così commenta la novità:
“Forse la comicità di Geppi è ritenuta troppo “eversiva” per la nuova Rai di destra.”
Aleggia una possibile forma di censura a Geppi Cucciari su cui ha ha voluto rispondere il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano con queste testuali parole:
“Diffido chiunque dall’affermare una cosa del genere. E sono pronto a querelare chiunque racconti queste fantasie. Da liberale conservatore, mi oppongo a qualsiasi forma di censura. Giudico Geppi Cucciari bravissima nel suo lavoro e le auguro di avere grandi successi e di raggiungere tutti i traguardi a cui aspira.”
Una presa di posizione chiara che smarca l’azienda del cavallo di Viale Mazzini da azioni politiche. La Marcuzzi arriva al David di Donatello per mera e sacrosanta scelta artistica.
Il comunicato della Rai
E se il ministro della cultura ha detto la sua, arriva anche la dichiarazione della Rai sulla possibile censura di Geppi Cucciari alla conduzione del David di Donatello. L’azienda, reduce da un clamoroso e tonificante successo d’ascolti del festival di Sanremo, ha chiarito come non ci fossero mai stati contatti con la comica sarda uscita fuori da Zelig per condurre l’evento più importante del cinema italiano. Nella nota, la Direzione Intrattenimento Prime Time così dichiara:
“La Direzione smentisce tali illazioni e informa che non c’è mai stato alcun contatto da parte della Rai con l’artista relativamente a proposte di co-conduzione del suddetto evento.”
Geppi Cucciari chi è
Al secolo Maria Giuseppina Cucciari, questo il vero nome di Geppi Cucciari, nasce a Cagliari il 18 agosto 1973. Diventa famosa come comica di Zelig per le sue divertenti invettive sulle donne magre, da lei apostrofate “Taglia 42”, ma poi cattura l’attenzione del pubblico per il suo notevole processo di dimagrimento. Pur mantenendo riservatezza su come questa trasformazione sia avvenuta, è chiaro da chi la segue sui social che abbia intrapreso un percorso fisico in qualche modo d’ispirazione per i fan.
La vita personale di Geppi Cucciari ha conosciuto montagne russe. Dopo il matrimonio del 2012 con Luca Bonaccorsi, giornalista e conduttore televisivo, la loro relazione si è conclusa nel 2016. Attualmente, la conduttrice si dichiara felicemente single.