Che l’Inter sia interessata ad Albert Gudmundsson è ormai cosa certa, il Genoa non vorrebbe dire addio al suo gioiello a meno di offerte monstre: un rapporto, quello tra la società e il giocatore, che resta solido tanto che l’islandese esprime piena gratitudine ai rossoblù.

Possibile addio di Gudmundsson al Genoa, l’Inter resta vigile

L’addio al Genoa è cosa possibile, Gudmundsson lo sa e ringrazia apertamente la società per l’opportunità datagli, qualora dovesse bussare alla porta l’Inter sarà difficile sia per i grifoni che per l’attaccante dire di no.

L’interessamento della società nerazzurra è ormai consolidato, l’islandese piace tanto alla dirigenza e allo stesso Inzaghi tanto da tenerlo sotto osservazione ormai da tempo: intanto l’attaccante continua a sfornare gol e assist tenendo il Genoa a debita distanza dalla retrocessione.

La separazione, però, è dietro l’angolo e dopo l’exploit di questa stagione sembra difficile che il giocatore resti ancora a Genova, le parole nell’intervista dell’edizione odierna al quotidiano Il XIX Secolo infatti fanno emergere tutta la gratitudine che l’islandese ha ma suonano come un addio:

“Gilardino ha contato tantissimo, in questi mesi mi ha aiutato tanto a migliorare, a farmi scoprire ed esaltare qualità che ho sempre avuto e che non riuscivo a sfruttare al massimo. Mi ha aiutato soprattutto a capire come essere più decisivo sotto porta, uno come lui che è stato un grande attaccante sa cosa significa diventare più forti in zona gol. Anche con Mateo vado d’accordo, abbiamo un buon feeling dentro e fuori dal campo.

Il Genoa per me è come una famiglia. Mi ha sempre sostenuto nei momenti belli e anche in quelli meno belli. Sarò per sempre grato e orgoglioso di giocare qui. Continuo a pensare a partita dopo partita, mi godo ogni momento in campo provando a far divertire anche divertire i tifosi”.

Una stagione davvero importante che ha permesso ad Albert Gudmundsson anche di tornare a giocare per la sua Nazionale, un traguardo per cui fa molto fiero e che ha ammesso quanto gli fosse mancato fino ad oggi:

“Tornare in Nazionale è stato fantastico. Mi è mancata molto e non avrei potuto chiedere di meglio che una partita come è stata quella della rimonta contro Israele. Peccato solo non essere riusciti a qualificarci all’Europeo ma ci siamo andati vicino con l’Ucraina”.

Il confronto con Milito che fa sognare i tifosi nerazzurri

Dopo 2 anni e mezzo, quindi, la storia tra il Genoa e Albert Gudmundsson potrebbe terminare. Per far sì che l’islandese approdi a Milano servono però circa 25/30 milioni di euro: una cifra importante su cui i nerazzurri dovranno ponderare.

Al di là dei successi con la squadra, infatti, restano i tanti debiti che incombono sulla priorità Zhang, qualora la società dovesse essere venduta e ripagati tutti i debiti allora l’Inter non avrebbe alcun problema nel fare spese nella finestra di mercato estivo.

Se, invece, non dovessero ancora cambiare le cose la dirigenza dovrà essere molto più ponderata e non fare mosse impulsive. L’interesse per l’attaccante rossoblù resta, a far sognare ancora di più il paragone possibile con Diego Milito:

“Con il gol segnato al Monza, anche se purtroppo non è servito a portarci punti, ho raggiunto il record di Diego Milito, l’ultimo calciatore del Genoa ad andare in doppia cifra in due campionati consecutivi. Ed è sempre bello quando ti confrontano con un grande giocatore, un grande attaccante come è stato Milito, per il Genoa ma non solo”.

Un record ottenuto grazie ad una stagione incredibile ma che potrebbe essere la tappa che porterà il giocatore ad approdare nell’Inter e proseguire la propria carriera come fece l’argentino Milito nel 2009/10.