Hanno corso un grande rischio i passeggeri di un Boeing 737 di una compagnia low cost degli Stati Uniti. E’ di oggi 5 aprile la notizia che la Federal Aviation Administration (Faa) ha avviato un’indagine su quanto accaduto lo scorso 23 marzo: il Boeing aveva sbagliato traiettoria e ha rischiato di schiantarsi contro la torre di controllo dell’aeroporto “La Guardia” di New York.
Il lavoro della Faa accerterà se l’incidente sfiorato sia stato causato dalle avverse condizioni atmosferiche che in quei momenti avevano colpito l’aeroporto o per un errore umano dei piloti. La compagnia aerea proprietaria del Boeing ha promesso piena collaborazione alle indagini.
Boeing finisce fuori traiettoria a New York: la dinamica dell’incidente sfiorato
Protagonista della vicenda è stato un Boeing 737-800 della compagnia low cost statunitense Southwest Airlines, con a bordo circa 153 persone fra passeggeri ed equipaggio di assistenti e piloti. Era partito, lo scorso 23 marzo, da Nashville ed era diretto verso l’aeroporto “La Guardia” di New York. Quel giorno era stato caratterizzato da maltempo e da condizioni atmosferiche inclementi: forte vento, nebbia fitta e pioggia battente.
Una volta arrivato nei pressi della pista stabilita, l’aereo comincia le manovre per l’atterraggio. I piloti però notano che in quel momento non era possibile effettuare in sicurezza le manovre necessarie, scegliendo di riprendere quota.
Il Boeing comincia un giro attorno all’aeroporto per ritentare l’atterraggio: fino a 2400 metri d’altitudine il volo procede regolarmente, ma improvvisamente devia dal suo percorso di 376 metri a destra.
La torre di controllo dell’aeroporto nota subito la manovra pericolosa e contatta i piloti del Boeing: continuando di quel passo si sarebbero potuti schiantare contro l’edificio. In quel momento il velivolo si trova ad 83 metri di quota: sta andando contro una torre alta 71 metri che si trova davanti a 900 metri di distanza.
I piloti dalle registrazioni sembrano stupiti della richiesta di effettuare una manovra correttiva, ma la controllora della torre di controllo risponde indicando loro che si trovavano fuori dal percorso stabilito. Chiarito l’equivoco, una dei piloti chiede il permesso di atterrare in un altro aeroporto, cosa che avviene all’aeroporto di Baltimora-Washington.
Aperte le indagini da parte della Federal Aviation Administration
Anche se la vicenda è avvenuta circa una decina di giorni fa, la notizia che la Federal Aviation Administration (Faa) ha aperto un’indagine sull’incidente sfiorato è stata resa pubblica oggi 5 aprile. Sarà necessario togliere ogni dubbio sul perché un equipaggio di esperienza abbia rischiato di scontrarsi contro la torre di controllo dell’aeroporto “La Guardia“.
In una nota la Faa ha spiegato:
Un controllore del traffico aereo ha istruito l’equipaggio del volo Southwest Airlines 147, che aveva deviato a causa delle condizioni meteorologiche avverse, a effettuare un go-around all’aeroporto di LaGuardia.
Certo, sono da considerare il forte maltempo, le pessime condizioni di visibilità e forse il carico eccessivo, ma le autorità aereoportuali dovranno assicurarsi se sia stata implementata ogni misura per affrontare queste situazioni di emergenza.