Ci sono importanti novità nel contesto del rilascio dei passaporti, un processo che ha tradizionalmente comportato tempi di attesa prolungati. La pandemia di Covid-19 ha ulteriormente esasperato questi ritardi, evidenziando la necessità di soluzioni innovative per ottimizzare e velocizzare le procedure. In questo articolo andremo a scoprire l’introduzione dell’agenda prioritaria online come strumento rivoluzionario per il rilascio accelerato del passaporto urgente, analizzando i suoi benefici, il funzionamento e i criteri di ammissibilità. Il sistema è pensato per chi ha già organizzato un viaggio, per motivi di lavoro, salute, studio (come il programma Erasmus), o turismo, e ha bisogno del passaporto entro 30 giorni.

Passaporto urgente: l’impatto della pandemia sui tempi di attesa

Il rilascio dei passaporti in Italia ha subito ritardi significativi, con tempi di attesa che hanno raggiunto i 6-7 mesi solo per ottenere un appuntamento, seguiti da ulteriori 1-2 mesi per la consegna del documento. Questa situazione ha causato non solo disagi per i cittadini, ma anche ripercussioni economiche negative sul settore dei viaggi, con stime che indicano perdite fino a 300 milioni di euro e 167.000 viaggi impediti. La causa principale di questi ritardi non sembra essere unicamente imputabile alla pandemia, ma piuttosto a inefficienze strutturali.

Passaporto urgente: il ruolo dell’agenda prioritaria online

Per affrontare questa criticità, è stata introdotta l’agenda prioritaria online, inizialmente come sperimentazione, ma rapidamente adottata da numerose Questure grazie ai suoi evidenti vantaggi. Questo sistema permette a chi ha urgenza di ottenere il passaporto entro 30 giorni di accedere a un percorso accelerato.

L’adozione dell’agenda prioritaria mira a risolvere la problematica dei lunghi tempi di attesa, offrendo una soluzione efficace per chi necessita del passaporto in breve tempo. Questo sistema contribuisce a mitigare l’impatto economico negativo sul settore dei viaggi, facilitando i piani di viaggio dei cittadini e sostenendo le attività delle agenzie di viaggio.

Come accedere all’agenda prioritaria

Per chi necessita del passaporto in modo urgente, la procedura inizia con l’accesso al sistema telematico dedicato. Grazie all’Agenda Prioritaria online, è possibile “saltare la fila“, riducendo i tempi di attesa per un appuntamento da mesi a solamente 15 giorni. La procedura è semplice e intuitiva, richiedendo all’utente di accedere al portale di prenotazione e seguire i passaggi indicati per la richiesta del passaporto elettronico e la prenotazione dell’appuntamento.

Il processo per accedere all’agenda prioritaria è semplice e intuitivo. I cittadini possono visitare il sito passaportonline.poliziadistato.it e, dopo aver effettuato il login tramite Spid o CIE, selezionare l’opzione per un appuntamento prioritario. È necessario dimostrare l’urgenza della richiesta attraverso la documentazione adeguata, come biglietti aerei o documenti medici. Una volta prenotato l’appuntamento, si può ottenere il passaporto in tempi notevolmente ridotti, generalmente entro 15 giorni dalla prenotazione.

Agenda prioritaria per passaporto urgente: criteri di ammissibilità e priorità

Per accedere all’agenda prioritaria, i cittadini devono quindi presentare una giustificazione valida della loro urgenza, legata a motivi di salute, lavoro, studio, o turismo. La documentazione presentata viene valutata per stabilire la priorità di accesso alla richiesta del documento, con un’attenzione particolare verso le richieste motivate da condizioni mediche urgenti o impegni lavorativi/studio all’estero. Questo approccio garantisce che il servizio prioritario sia riservato a chi ne ha effettivamente bisogno, prevenendo abusi del sistema.

Soluzioni in caso di sovraffollamento

Nonostante l’efficienza dell’Agenda Prioritaria, può capitare che, a causa del sovraffollamento delle questure, non siano disponibili appuntamenti entro i 15 giorni desiderati. In questi casi, non tutto è perduto: è possibile scaricare un modulo di autocertificazione per l’urgenza e presentarsi direttamente in questura senza appuntamento, cercando di ottenere il passaporto in tempi ancora più brevi.

Perché è nata l’agenda prioritaria

L’introduzione dell’Agenda Prioritaria non è casuale, ma nasce da una precisa necessità. Tra il 2022 e il 2023, i disservizi nel rilascio dei passaporti hanno causato come detto l’annullamento di circa 167.000 viaggi, con perdite stimate in 300 milioni di euro per il settore turistico. Questo sistema mira quindi a colmare le lacune delle precedenti corsie preferenziali, che spesso non garantivano l’accesso nei tempi promessi, nonostante le urgenze legittime dei cittadini per lavoro, salute, studio o turismo.